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Gay & Bisex

IL PORNO NEL PORNO (Storia di Kris)


di Mitchell
12.09.2013    |    9.822    |    5 9.5
"Eiaculai un secondo dopo averglielo estratto..."
E' moro, bello, alto, corpo atletico, due occhi azzurri che ti sfondano e un sorriso che conquista. Lui è Kris
ed è davvero un'esclusiva essere riuscito a raggiungerlo. Da poliziotto a una stella del cine hard.
Non ama molto le interviste, almeno quelle approfondite che piacciono a me. Sono troppe le domande da fargli, spero di riuscire a rispettare la tabella di marcia che mi sono prefissato. Comincio con l'adularlo per farlo sciogliere un po'.
"Dal vivo sei molto più bello che nei film!"
Sorride imbarazzato, guarda da un'altra parte e dice timidamente "Grazie"
"Sei diventato una star in una delle più grandi major...Come ti fa sentire questo?"
"Beh non è stato facile e non lo è ancora, non è il futuro che avevo in mente.Ero un poliziotto e mi andava bene andare avanti per quella strada"
"Ma non è stato così"
"Conobbi per caso un regista di questa casa di produzione. Gli stavo facendo un verbale per eccesso di velocità quando mi chiese così di brutto: "Vuoi lavorare con noi?". Io risposi per che cosa? Rispose molto vagamente: "Saresti un ottimo fotomodello! Ti lascio il mio biglietto da visita. Pensaci su" Scappo' via con l'auto. La multa gliela avevo già consegnata ma rimasi comunque interdetto, l'idea di fare il fotomodello non mi dispiaceva. Il giorno dopo lo chiamai"
"E come andò?"
"Mi fissò un appuntamento per un provino"
"Andasti?"
"Ovvio, titubavo, non ero convinto, avevo un po' paura. E una volta arrivato mi ricevette un ragazzo giovane,
era anche lui un regista e mi disse subito le cose come stavano"
"Cioè?"
"Era una casa di produzione di film hard gay. Ma era una delle più grandi e famose a livello mondiale.
Disse:" "Se accetti farai veramente un sacco di soldi!"
"E accettasti?"
"Beh rimasi un pò sconcertato. Prima mi dicono fotomodello e poi si trattava di hard gay, era un pò diverso.
Comunque alla fine accettai e mi fecero anche subito un provino. Mi fecero spogliare, muovere, toccare, masturbare"
"Disagio?"
"Alquanto, si, poi mi sciolsi subito, sono abbastanza orgoglioso del mio corpo"
"Cominciasti subito a girare?"
"Quasi subito, dopo due settimane circa, ma dettai subito delle regole. No a baci in bocca ad altri maschi, niente cazzo in culo e niente pompini da parte mia. Io ero etero"
"Eri? Non lo sei più?"
"Non lo so più cosa sono e non mi interessa. Vado a letto indifferentemente con uomini e donne"
"Ma da certi filmati che ho visto sei andato oltre a ciò che hai affermato prima" Si porta la mano davanti
alla faccia e ride, forse mascherando un imbarazzo che non c'è più
"I soldi ti fanno cambiare idea...e anche i gusti"
"Hai la ragazza?"
"L'avevo, prima dello scandalo"
"Scoppiò uno scandalo? Vuoi parlarne?"
"Non vorrei ma se proprio devo...Lukas me lo aveva detto che non sarei riuscito a mantenere l'anonimato,
ma io testardo non gli credetti e continuai parallelamente la mia carriera di poliziotto. Mi aveva più volte esortato a lasciare il corpo di Polizia"
"Ma poi le voci corrono, abito in un piccolo paese, con non più di 12.000 abitanti. La prima a scoprirlo fu la mia ragazza"
"Come reagì?"
"Bene direi, non mi diede neanche il modo di giustificarmi. Mi mandò un sms che diceva semplicemente:" "Fanculo frocio!"
"Replicasti a quel messaggio?"
"No, non avrei saputo che dire...E dopo qualche giorno arrivò la botta anche dal comandante di Polizia"
"Che successe?"
"Mi convoco' nel suo ufficio. Era incazzatissimo, sapevo già quello che stava per dirmi"
"Che disse?"
"Non me lo sarei aspettato da te! E' vergognoso! Disgustoso! Ti fossi dato almeno alla pornografia etero!
Sei indecente. Sbattè il pugno sul tavolo e mi disse chiaro e tondo "DEVI DIMETTERTI!"."Era un uomo di vecchio stampo, all'antica, ebbi pena per lui e diedi le mie dimissioni"
"E in casa tua come la presero?"
"Preferisco non parlarne...Posso dire solo che avevo già un bel po' di soldi per andare a vivere da solo. Ma non ero quasi mai in casa. Si giravano molti film, ero quasi sempre più sul set"
"Ma poi? Successe qualcosa?"
"Si...decisi di abbandonare l'hard gay, di abbandonare il mio paese. Ero arrivato a un punto troppo alto di stress psico-fisico"
"Quindi?"
"Mi sono trasferito a Londra per due anni"
"E hai lavorato a Londra?"
"Si, non volevo sputtanare tutti i soldi che avevo guadagnato"
"E che facevi?"
"L'escort...In pratica non ho toccato un soldo di quelli che avevo sul conto"
"Escort con maschi o con femmine?"
"Entrambi..."
"Poi? Da poco sei tornato a vivere nell'est...Hai avuto ripensamenti?"
"No, cioè si, loro non hanno mai smesso di chiedermi se tornavo con loro. Del resto mi ci trovavo bene, era come una famiglia"
"Stavano per girare il remake in 3D di un loro film molto famoso girato 16 anni prima"
"E hai accettato"
"Non ho resistito"
"Vogliamo passare adesso al lato più hard?"
"Che vuoi sapere?"
"Tutto!" Ride sguaiatamente scuotendo la testa e poi esclama:
"Dai! Chiedi!"
"Prima di tutto vorrei sapere delle tue eiaculazioni, sei famoso anche per questo! Prendi dei prodotti che ti
aiutano?"
"No...sono tutte sborrate naturali..." (Ride)
"E dietro le quinte che si dice a proposito di questo?"
"Di tutto, molte battute.La più simpatica è stata "Prepariamo l'ombrello!"oppure "Puoi riempirmi finchè vuoi, sono a digiuno""
(Ride e rido troppo anch'io)
"In quasi tutti i film ci sono eiaculazioni in bocca"
"Si, certo, da una statistica è emerso che è una cosa che eccita moltissimo lo spettatore. Abbiamo dovuto adeguarci"
"La più strepitosa che ricordi?"
"Mi masturbavo in piedi dopo aver fatto un 69 con gli altri 4. Ero supereccitato. Loro stavano sdraiati in fila
e si segavano velocemente, allineati uno dopo la'ltro. Quando venni non risparmiai nessuna bocca...Uno schizzo di un metro e mezzo almeno...poi Adam mi succhiò per pulirmelo bene"
"L'ho vista quella scena! Spettacolare! Ma ora vorrei passare a sondare il tuo cambiamento da attivo a passivo"
"C'è voluto quasi un anno...Ti triplico le entrate mi disse Lukas...e meditai su questo una notte intera. Mi ripugnava baciare in bocca un ragazzo e mi ripugnava ancora di piu' l'idea di succhiargli il cazzo. Ma poi avvenne e non fu neanche così traumatico. A volte le cose sono meno terribili di come ce le immaginiamo"
"Il primo pompino?"
"Kevin mi fece una specie di lezione. Soli io e lui senza nessun altro...Mi sbocchinò sul letto per una mezzora descrivendomi e spiegandomi come avrei dovuto fare. Non ce la feci a resistere. Gli venni in
bocca urlando"
"E poi?"
"Poi provai a ricambiare utilizzando i suoi consigli"
"Del tipo?"
"Quando prendi in bocca un cazzo non annusare mai! Infilati la cappella tra le labbra subito senza esitare. Anche se ci si è lavati a volte qualche odore c'è sempre e se non sei dei nostri potrebbe non essere piacevole..."
"E quindi?"
"Beh con lui feci come mi disse e glielo ingoiai di botto. Avevo la cappella di un maschio in bocca e tra me
e me dissi Sono frocio!"
Ride nascondendosi la faccia e rido anch'io
"E poi?"
"Più lo succhiavo e più si contorceva, e cominciai ad apprezzare il fatto di donargli piacere come lui aveva dato a me. Ma ero preouccpato soprattutto per la sborrata"
"E avvenne?"
"Si...per fortuna era uno che non ne faceva dei litri...Lo sperma entro' comunque in bocca e fui costretto ad assaggiarlo"
"Traumatico?"
"No...Mi ero concentrato talmente nel voler farlo godere che il suo sapore non mi scalfì, non mi ripugnò, era quasi dolce, non mi fece schifo, mandai giu'"
"E quella fu la prima di tante"
"Si, ormai non so più se sono le volte che mi hanno riempito la bocca o quelle che l'ho riempita io agli altri"
"Ho notato che nelle ultime produzioni viene dato sempre più spazio all'oralsex. Tu cosa ne pensi?"
"Si è vero, è proprio così. La mia produzione poi ha proprio il pallino per questo e dedica lunghe scene ai preliminari. Fanno dei primissimi piani da urlo. Il sesso orale è sempre eccitante e a mio avviso è più porco, più intimo dell'anal"
"Che intendi dire?"
"Se ci pensi bene le labbra, la bocca soprattutto è un organo sessuale pazzesco. E' paragonabile a una
figa per il piacere che può donarti. Però mentre una vagina tutto sommato è statica la bocca è viva, si muove, modella la spompinata a uso e consumo del patner. E inoltre è la centrale del senso del gusto!
Quando ci infili un cazzo dentro sai perfettamente che non ci infili un dito o un pezzo di plastica...e anche questo è entusiasmante perchè il tuo patner sara' costretto ad assaggiare ogni tuo minimo sapore. E la spompinata secondo me non è altro che un lavaggio di cazzo"
"Solo?"
"Un lavaggio di cazzo che ti puo' fare impazzire di piacere" (Ride).
"Molto interessanti queste tue considerazioni e allora mi aggrappo bene qui per proseguire.Dammi una tua versione personale particolareggiata...Quanti cazzi hai lavato?"
"Ahahahaha, detta così mi fa ridere e mi fa anche eccitare...Come ti ho detto siamo come una famiglia e i patner sono fissi, e non sono mai più di una decina. E quindi è questo il numero"
"E c'è qualcuno che preferisci di quel numero oralmente parlando?"
"Si, due..."
"I nomi?"
"I nomi non li faccio"
"Ok, allora mi vendico! Perchè preferisci quei due?"
"Per l'odore delicato che emana il loro glande"
"Quindi odori più forti ti infastidiscono?"
"Beh c'è moltissima igiene, questo sia chiaro però capita che passano ore da che hai fatto la doccia. Specialmente se giri delle scene all'aperto e ti fai molti chilometri per arrivare in un posto. L'uccello suda, emette umori, aggiungici qualche pisciata e non sara' mai come una doccia appena fatta" (ride)
"Preferisci l'uccello appena docciato?"
"Non sempre, se devo spompinare i due che ho detto prima è sempre un piacere"
"Quindi non seguisti il consiglio di quello che ti diede lezione di blowjob"
"All'inizio...Poi viene istintivo, per me ma anche per tutti gli altri. E' normale. Quando mangi un piatto che
non hai mai assaggiato prima che si fa? Si annusa, viene naturale"
"Già che stiamo parlando di olfatto perchè non parliamo anche di sperma?"
Kris ride ancora esclamando: "Ma lo sai che sei un bel maiale?"
"Si, non c'era bisogno che me facessi notare, lo sapevo già!" (ridiamo insieme).
"Vedi, la sborrata in sè coinvolge divesi elementi e sono perlopiù psicologici. Quando sei li' con un cazzo
duro davanti alla faccia e sai che sta per sparare ti chiedi sempre come sparerà, come saranno gli schizzi, che odore e che sapore avrà. Non puoi intuire il momento esatto in cui accadrà, ma sai che arriva, aspetti
e mentre aspetti ti chiedi queste cose"
"E quando arriva?"
"E' sempre qualcosa di inatteso e spettacolare perchè cambia di volta in volta. L'eiaculazione non segue
una traiettoria, va per conto suo e anche l'odore cambia, e il sapore cambia...E' sempre una sorpresa sia
per le narici che per le papille gustative"
Sto per fargli un'altra domanda ma mi interrompe...
"Pero' se posso...volevo dire: mi aspettavo un'intervista molto più leggera"
"La trovi troppo pesante?"
"Ecco, non mi aspettavo domande di un questo tipo"
"Cioè?"
"Biologiche, chimiche...Nessuno mi ha mai chiesto queste cose in un'intervista"
"Non mi conosci"
"Sto cominciando a farlo" (ride)
"Parliamo di anal?"
"Attivo o passivo?"
"Entrambi"
"Beh mi piace molto metterlo dentro ai maschi. E anche leccarli in quel punto. Il buco del culo è come una piccola figa, più limitata, piu' stretta e proprio per questo godo molto quando lo faccio e ho anche molta resistenza. Li massacro per bene" (Ride)
"Li massacri??"
"E' un termine ironico, anche a loro piace sentire il mio uccello andare avanti e indietro dentro di loro"
"Puoi raccontarmi della tua prima volta anal passivo?" (Ride)
"Anche qui ci fu una lunga preparazione senza macchina da presa. Fu Damian a sverginarmi, lo fece con dolcezza, con passione e cercai di metterne anch'io. Riuscimmo a trovare un vicendevole agio. La prima volta fa sempre un po' male ma poi passa, è solo questione di allenamento"
"Ma quando te lo fanno riesci a godere?"
"Adesso si, ma ci è voluto del tempo. Ma è sempre e soprattutto una questione psicologica. Devi cercare
un collegamento perfetto tra mente e prostata. E allora ti piace alla grande, anche se preferisco sempre darlo io agli altri"
"Da quando hai iniziato a lavorare nell'hard hai fatto sesso più con maschi o con femmine?"
"Piu' maschi" (ride)
"Ma parli di quelli con cui sei costretto a fare sesso per esigenze di copione?"
"No, quello è il lavoro. Intendevo fuori dal lavoro"
"Quindi? Sesso con maschi anche fuori dal lavoro?"
"Si e quelli me li scelgo io. Sono diventato famoso, la gente spesso per strada mi saluta o mi ferma. Un ragazzo molto interessante un giorno mi ha fermato e mi ha invitato a prendere un caffè"
"E poi?"
"Il caffè non fece altro che anticipare una notte molto intrigante...Cmq a volte capita di far sesso anche con
i miei compagni di lavoro. Spesso si dorme insieme e qualcosa ci scappa" (Ride)
"Mi parli un po' degli altri? Sono tutti gay?"
"No, la metà no, ma è come se lo fossero"
"Cioè?"
"Da noi nell'est non c'è questa severa distinzione tra etero e gay come puo' esserci in Italia o in altri molti paesi"
"Siete più aperti?"
"Forse si ma anche più liberi. Considera che diversi attori miei compagni hanno moglie e figli. E sono tantissimi i ragazzi etero che si presentano per un casting. Quello che conta è guadagnare"
"Mi parli delle location? Ho notato che ogni film si svolge sempre in posti diversi, ho visto spesso delle splendide ville"
"Beh ai registi piace cambiare come è giusto che sia. I soldi ci sono e ti permettono di noleggiare ville
di lusso. Ma spesso sono state utilizzate quelle di ex attori, quelli che ora lavorano sempre con noi"
"Ah giusto! Tutti i vostri attori famosi degli anni 90 che fine han fatto?"
"Nessuna fine, lavorano ancora qui. Alcuni fanno i registi, cameraman, editing, pre e post produzione. Ti ho detto è come una grande famiglia, ci si conosce tutti e siamo tutti amici. C'è un clima fantastico quando si gira ed è bello lavorare così"
"Ci sono episodi divertenti che ricordi in modo particolare?"
"Ce ne sono tantissimi ma i più strabilianti sono due e ti descrivo questi:
Io e Jack sdraiati sul letto a 69. Io sotto e lui sopra. Dovevamo sborrarci in viso...Il cameraman si avvicinò troppo...Ero straeccitato e non riuscii a controllare la direzione nel momento dell'orgasmo...Colpii in pieno
la telecamera e la faccia di chi riprendeva"
"Ahahahah! E che reazioni ci furono?"
"Risata di massa, di tutti gli addetti che erano presenti...Il cameraman più che a ridere pensava a ripulirsi
ma non penso gli abbia fatto schifo...Aveva girato molte scene come attore e di sperma in viso e in bocca
se ne era preso tanto" (ridiamo ancora...)
"Quella scena fu messa poi in qualche film?"
"No, anche perchè era stata interrotta a metà . Resterà negli archivi e forse prima o poi troveranno il modo
di integrarla come spezzone da qualche parte"
"L'altro episodio strabiliante?"
"Ahahahah! Sei ansioso di sapere?"
"Si..."
"Stavamo girando in una villa presa a nolo. La donna delle pulizie non era stata informata e non le fu detto
di non presentarsi quel giorno"
"Quindi??"
"Stavamo girando in salotto...Io mi stavo inculando Scott, Scott stava spompinando a sua volta Vadim che
a sua volta stava seduto sulla faccia di Adrian...Il salotto dava sulla porta di casa. A un certo punto entrò questa e vide...e urlò"
"Ahahahahah! E poi?"
"Era sconvolta. Disse delle gran bestemmie e se ne andò sbattendo la porta. Dopo che se nu fu andata e dopo esserci sbellicati per un quarto d'ora finimmo la ripresa. Sapemmo in seguito che la colf si licenziò dopo averne dette di tutti i colori ai padroni di casa"
"Ahahahah! Ma i padroni di casa sapevano lo scopo per cui avevano noleggiato l'appartamento?"
"Certo, ma a loro non fregava nulla. L'importante era lasciare tutto pulito e in ordine"
"Dai un altro episodio!"
"No, avevo detto due..." (Sorride)
(Starei per ore a parlare con lui. Il tempo stringe, manca poco alla fine, devo arrivare alle ultime domande)
"L'orgasmo più intenso che hai provato te lo ricordi?"
"Certo! Quando scopai Brian.Faceva certe espressioni quando gli arrivavo in fondo che mi entusiasmavano, mi eccitavano, mi riempivano di carica. Ce l'aveva stretto e penso sentisse anche un pò male ma provava piacere e non sai il piacere che provavo io. Eiaculai un secondo dopo averglielo estratto. Uno schizzo terribile che lo centrò tra le labbra aperte anche se non era in copione. Penso di non aver mai goduto così tanto come quella volta"
"Per quanto continuerai col porno?"
"Finchè ne avrò voglia"
"E poi?"
"Poi vedo se continuare nel settore o se dedicarmi a qualcos'altro"
"Tipo escort?"
"Perchè no?"
"Quando prendi per una notte?"
"100 euro all'ora"
"Cazzo, sei un po' caro"
"Ne valgo la pena te lo assicuro"
"Non ho dubbi ma non sei alla portata delle mie tasche"
Scoppia a ridere e aggiunge: "Facciamo così. Mi lasci il tuo numero, poi dopo che avrò letto l'intervista pubblicata, ti chiamo"
"E poi?"
"E poi staremo a vedere" (Sorride)
Si alza, è ora di andare. Mi abbraccia sfiorandomi con le labbra il viso. Non mi staccherei ma devo lasciarlo.

Ci salutiamo.
Il mio numero ce l'ha...Vediamo se mi chiamerà...



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