Racconti Erotici > Lui & Lei > Come conobbi Claudia
Lui & Lei

Come conobbi Claudia


di rick82
10.01.2016    |    17.932    |    0 9.1
"Dopo che Claudia si lasció capitava che si incontrassero nei locali, e Antonio non perdeva occasione per attaccarci bottone e squadrarla le menne, che lei..."
Ora vi racconteró di come conobbi Claudia...
La conobbi una sera, per caso, in un bar. Ero seduto con Antonio, mio amico fraterno, e bevevamo una birra, quando passó lei con due amiche, si salutarono e le invitó a sedersi con noi; quando lei presentandosi disse Claudia io guardai Antonio, c'era poco da sbagliare, biondina, occhi celesti, tettona, viso da angioletto, non poteva che essere lei... Vi chiederete "lei chi?" ... Abbiate pazienza... La serata proseguì bene, sia lei che le amiche erano abbastanza alla mano e poi io ero rapito dalle tettone di claudia, aveva una normalissima canotta scollata che peró sembrava chiedere pietà; avrei voluto mettere la testa lì in mezzo! Ogni tanto incrociavo il suo sguardo e lei mi sorrideva, la serata andò avanti finchè non ci alzammo dal tavolino del bar e ci salutammo tutti; notai che Antonio salutandola le palpó il culo: avevo visto male? Appena ci separammo la mia domanda fu scontata "lei è Claudia, Claudia?", "esattamente, proprio lei!"
replicò Antonio.
Lui la conosceva da qualche anno perchè era stata fidanzata con uno della compagnia nella quale stava, e a lui sotto sotto non era mai dispiaciuta... Dopo che Claudia si lasció capitava che si incontrassero nei locali, e Antonio non perdeva occasione per attaccarci bottone e squadrarla le menne, che lei non nascondeva mai. In una di queste serate avvenne una cosa particolare: presi dai fumi dell'alcool iniziarono uno di quei discorsi che da sobrio non faresti mai, per pudore


In una di queste serate avvenne una cosa particolare: presi dai fumi dell'alcool iniziarono uno di quei discorsi che da sobrio non faresti mai, per pudore (non negate, li avete fatti tutti) durante il quale Antonio disse: "Paolo raccontava cose interessanti su di te..."
C "del tipo?"
A "tipo che fai dei gran pompini... E gli credo, con quella boccuccia..."
C " e tu credi a quello che dice Paolo? O vorresti avere una conferma di persona?"
A "non ne avrai mai il coraggio!"
C "se non ti sbrighi cambio idea e rimani col pisello duro... Ah a proposito... Paolo si è dimenticato di dirti una cosa"
A "e sarebbe?"
C "che ingoio tutto" ...
A queste parole Antonio la cinse per un fianco e uscì dal locale, si avvicinó ai parcheggi ed entrarono in macchina... Lì iniziarono a baciarsi ma lei tagliò corto dicendogli una frase da vera zoccola "non siamo qua per innamorarci, siamo qua per un pompino!" e mettendosi in ginocchio sul sedile del passeggero sbottonó la zip di Antonio, inizió a segarlo e nel frattempo lui le tiró via maglietta e reggiseno esclamando "dio mio che spettacolo!" effettivamente, non per essere ripetitivo, ma una quarta bella piena e soda come quella non era facile da vedere! Il pisello raggiunse subito una bella erezione e lei iniziò il suo servizio orale. Alternava leccate ai coglioni con grandi imboccate di cazzo, se lo infilava fino alla gola, mentre lui continuava a strizzarle le tettone, era veramente infogatissima, si vedeva che aveva voglia di succhiare ed effettivamente era davvero portata... Ad un certo punto lui le sollevó un po' il
vestito e arrivato al tanga lo spostó infilandole prima un dito, poi due e trovando un vero lago. Lei muoveva il bacino, aveva davvero un'eccitazione incredibile, e aumentando il ritmo del pompino sentì Antonio irrigidirsi e tenerle la testa a forza sul suo pisello, le riempì la bocca con 5/6 fiotti di sborro, lei quasi soffocava, ne aveva davvero tanto e infatti lei glie lo

quasi soffocava, ne aveva davvero tanto e dopo averlo ingoiato tutto infatti lei glie lo disse "mio dio ma quanto ne avevi???" e lui rispose candidamente "normale perchè?"
C "normale??? Se questa è una sborrata normale io voglio farti come minino un pompino alla settimana! A me piace troppo ingoiare... "
A "ahaha ok, allora facciamo così, diciamo che sarai la mia spompinatrice del sabato notte, cosa ne dici?"
C "io non scherzo, per me va bene..."

Si ricomposero e rientrarono nel locale, durante tutto il tragitto Antonio le palpava il culo, davanti a tutti.
Si salutarono con un semplice ciao e raggiunsero ognuno i suoi amici. In settimana ad Antonio arrivó un mms sul cellulare, nella foto c'era lei con la faccia sporca di sperma, e il messaggio diceva "mi sono dovuta accontentare di quel che passava il convento, quando conti di farmi bere di nuovo il tuo?"
Si trattava di una vera e propria zoccola, spompinava senza grandi problemi a quanto pare; nel fine settimana si incontrarono in un altro locale, e la storia si ripetè, grande pompino con ingoio della tettona. Tornando dentro il locale Antonio le disse "quando ci facciamo una bella scopata?" ma lei replicó quasi seccata "chi ti dice che scoperemo? A me piace farti i pompini perchè spruzzi molto e sei carino, ma di venire a letto con te non mi importa proprio... Poi magari potrá capitare, ma per ora non mi interessa!" , lui rimase un po' così e lei replicò scherzando "non fare questa faccia, dove la trovi un'altra figa come me che ti fa i pompini quando vuoi tu?? Ti prometto che quando ci vedremo fuori dalla macchina ti faró anche una spagnola!" . A questa frase lui si fece sorridente e tornarono dentro. Dopo altre due tre settimane di pompini nel week end e uno infrasettimanale, una sera Anto la raggiunse a casa approfittando del fatto che i genitori di lei erano fuori due giorni, e appena entrato la trovó in intimo, una brasiliana e un reggiseno che comprimeva quel ben di dio. Appena entrato lei lo bació, lo portò sul divano e si inginocchiò, sbottonandogli i pantaloni e guardandolo dritto negli occhi "tanto sappiamo tutti e due perchè sei qui, non perdiamo tempo" ; inizió una sega veloce, ma raggiunse subito la piena erezione e iniziò a leccare l'asta, scendeva giù fino ai coglioni e leccava e succhiava anche quelli, lui ormai era in estasi, era una vera maestra della fellatio, poi interruppe un attimo per slacciare il reggiseno, tolse fuori quelle mammellone e mettendolo in mezzo inizió una spagnola fantastica...

CONTINUA...
inviatemi le vostre idee e impressioni
[email protected]
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.1
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Come conobbi Claudia :

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni