SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZO INVERNO - BUIO

Inverno.
La stanza è calda.
Si sente solo il crepitio della legna nel caminetto che arde tra le fiamme, che tremolanti ci illuminano ad intermittenza.
Sì, io e te.
Io dietro di te.
Alla distanza di un respiro. Di te solo un tremito, ma non ti volti.
Annusando l'aria per captare una minima fragranza del mio corpo.
Ti sfioro appena, lungo le braccia avvolte in seta bianca, così un brivido ti percorre lungo la schiena.
Ti sposto appena i capelli …. respiro l'aroma del tuo profumo e sfiorandoti appena riesco anche ad assaporare il sapore della pelle.
Inizia così un tumultuoso e sfrenato battito di cuori che sembrano volersi rincorrere.
Ti sussurro la mia anima.
Vuole unirsi alla tua in una danza vorticosa fino a divenire un unico e sinuoso flusso di energia.
Lentamente libero i bottoni della tua camicia che si lasciano sganciare con complicità.
La lascio scivolare giù.
Il tuo corpo sobbalza.
Continuo a respirarti mentre le nostre mani si incontrano e sembrano abbracciarsi.
Mi guidi sui tuoi fianchi dove insieme sganciamo la tua Mary Quant di pelle nera che scivola via.
Con un solo tocco faccio scivolare via la tua lingerie di pizzo nero.
E via anche la mia maglietta.
I nostri corpi nudi si toccano, sono impazienti e fremono.
Allora ti avvolgo in un passionale abbraccio. E continuo a respirarti.
Le mie mani sul tuo ventre che si ritrae, là dove ha origine la vita.
La mia mano sinistra sale su, sul tuo seno rovente e cattura, al ritmo del tuo cuore, il tuo capezzolo turgescente.
La mia mano destra scende fermamente fino ad incontrare due morbide e fervide labbra che non aspettavano altro.
Si aprono come un fiore che sboccia in primavera. Le mie dita intrise del tuo il nettare. Sfioro Il tuo clitoride inturgidito. Esplodi di piacere.
Mentre con l'altra mano ti prendo il collo e ti giro verso di me.
Ci baciamo … ma è come se lo stessimo già facendo da una vita.
Allora le tue mani si fanno coraggio e si portano alle tue spalle, incontrano il mio corpo, cercano il mio membro.
Lo trovano.
Lo sentono in tensione e lo bramano con frenesia.
Sganci il bottone, giù la zip e via i pantaloni.
Sono senza slip.
Le tue mani lo stringono.
Lo appoggi su di te.
Su quel fondo schiena che è ormai percorso da incalzanti brividi.
Continuiamo a baciarci, io con il tuo seno di sinistra in mano perché non voglio perdermi un singolo battito, la mia mano destra tra le tue gambe che sollecita il tuo clitoride.
A volte affondo tra le tue grandi labbra, il tuo calore interno è impressionante. Voglio essere lì, proprio lì dentro.
Tu con il mio membro bello duro tra le mani.
Lo fai scivolare da dietro, lungo il perineo. Incontra le tue labbra e lo affondi.
Finalmente i nostri piaceri si uniscono.
È la conquista dell’estasi che non ha modo di essere descritta.
Il tuo nettare si mescola con il mio.
Assaporiamo il sapore che ho tra le mie mani.
Inimmaginabile tutto questo. I due corpi sono un tutt'uno.
Il talamo davanti al caminetto ci aspetta.
Siamo pronti per far esplodere tutto il nostro ardore.
Ti prendo con le mie braccia, ti adagio dolcemente sulla seta rossa.
Sono con te.
Sono su di te.
Sono tra di te ...
Siamo io e te ...
Apriamo gli occhi ....
E fu il buio ......