il cambiamento dopo lo scambio

dopo quella bellissima serata, la vita sessuale di mia moglie, ma anche la mia, era cambiata. Una sera ero di ritorno dalla classica partita di calcetto con gli amici ed entrando in camera da letto con mio stupore vidi mia moglie (di nome katia) seduta sul letto con la schiena appoggiata alla spalliera del letto con le gambe aperte: si masturbava con enorme piacere davanti ad un bel film porno. io entrai mi spogliai e mi stesi accanto a lei senza interromperla pregandola di continuare e lei lo fece. continuavo ad osservarla con grande godimento e ad un certo punto presi dal cassetto uno di quei cazzi di plastica molto grossi e la invitai a giocare con quello; lei con un pò di stupaore ma senza obiezioni lo afferrò, e un pò alla volta se lo ficcò tutto nella figa ormai fradicia emettendo dei mugolii di piacere, che diventavano man mano più forti a secondo della pressione che faceva con il cazzo. Ormai era eccitatissima aveva orgasmi a ripetizione e maneggiava quel cazzone sempre con più facilità, se lo toglieva e rificcava dentro con sempre maggiore insistenza fino al punto di cadere sfinita su un lato del letto; io nel frattempo mi ero sparato una bella sega sborrando tutto sulla sua figa che lei raccolse con le dita e la leccò tutta.
una volta ritornati in noi chiesi a katia se e quante volte al giorno pensava a quei bei cazzoni che l'avevano scopata la sera della festa, e lei mi rispose che li pensava spesso e più ci pensava più si eccitava al punto di desiderarli profondamente; poi mi pregò di organizzare di nuovo un incontro anche se non con loro, basta che erano giovani e con dei cazzonni enormi, e mi disse pure che era rammaricata di non averlo presa nel culo pensando a come avrebbe goduto con uno di quei pali nel culo. a sentire quelle parole mi sali il sangue alla testa mi si gonfiò di nuovo il cazzo, io non l'avevo mai penetrata nel culo e quello era l'occasione giusta per farlo; allora le dissi che se non l'aveva mai fatto prima con quei cazzoni si sarebbe fatta male e non avrebbe goduto e quindi era meglio prendere prima il mio cazzo che era un pò più normale per prepararsi bene. così senza troppi preamboli si girò mettendosi a pecorella e mi invitò a scoparle il culo, io la lubrificai perbene e con grande gioia gli ficcai tutto il cazzo nel buchino, all'inizio sentì dolore infatti si tirò indietro ma subito si rimise in posizione pe rprenderlo di nuovo. stavolta ci andai un pò più cauto e la penetrai dolcemente avvertendo sempre più il suo godimento, che aumentava sempre più fino al punto di arrivare dinuovo pur non toccandosi neppure la figa.
Ormai era diventata una vera troia non aveva più tabù scopava sempre con maggiore disinvoltura e con chi faceva piacere ad entrambi.

come da sua richiesta organizzai un incontro con 2 ragazzi davvero belli e con dei cazzoni davvero grandi; l'inconto avvene in una casetta vicino al mare. Quando arrivarono i ragazzi mia moglie era già pronta vestita solo con un velo nero trasperente, infatti i ragazzi nel vederla subito si eccitarono e senza preamboli sfoderarono le loro clave. mia moglie nel vedere quel ben di dio rimase sbalordita e senza parole, poi si avvicinò e li prese entrambi fra le mani, io ero seduto sul divano fermo ad ammirare quanto troia era mia moglie. i ragazzi la misero in mezzo schiacciandola con quei cazzoni e lei ormai priva della ragione si abbasso e iniziò a spompinare entrambi ma subito li pregò di penetrlarla, cosa che fecero subito a turno. lei godeva sotto i colpi dei stalloni che non si fermavano e pretendevano sempre più e katia li accontentava senza dire una parola la penetrarono dappertutto le spaccarono il culo ma lei non avvertiva dolore solo godimento e alla fine si inginocchiò e tutti e tre la sborrammo a turno nella bocca che lei ingoiò avidamente.

alla fine di tutto katia mi ringraziò e mi disse che voleva rifarlo al piu presto promettendomi di partecipare ad uno scambio quando io avessi voluto farlo.