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Grazie fratellino porcellino! Parte 4


di teenboy93
26.12.2016    |    19.408    |    5 9.7
"Finocchio E io stavo facendo la sua stessa fine..."
Parte 4

Mio fratello era un maiale.
Finocchio
E io stavo facendo la sua stessa fine.
Il mio cervello era fuso. Mi vergognavo.
Eppure continuavo a pensare a mio fratello tutto nudo.
Pensavo al suo pisello, all'odore che aveva, a quel sapore acre, un mix di pipì e liquido presperma.
Fino a due giorni prima mi sarei schifato solo a sentire dire una cosa del genere.
Ma ero stato io ad assaporare il suo pisello.
Ero stato io a baciare Manuel.

Andai verso la sua camera, sentii ansimare. Così guardai dal buco della serratura.
C'era quel bellissimo corpicino sul letto, che si stava tirando una sega maestosa.

M - mmmm siiii, quanto era buona la tua sborra fratellino... mmm... è stato un inizio inaspettato!

ahhh ahhhh ahhhhh siiiiiii....

Venne con degli schizzi che gli arrivarono al mento!

Non so cosa mi passava per la testa ma stavo rosicando perché non mi aveva fatto assaggiare la sua di sborra.

Si pulì con le mutande che aveva a terra. Io nel frattempo ero tornato in camera mia e dopo qualche secondo bussò alla porta Manu!

Io - Avanti!
M - Tieni, credo che ti ci divertirai!
Mi lanciò le sue mutande tutte sporche di sborra.
Io - Wooo che bel regalo Manu ! Smack
Gli mandai un bacio e le portai al naso.

Mi aveva completamente stregato.
Mi aveva convertito nel giro di mezza giornata.
Era stato in grado di farmi appassionare al cazzo!

Chiuse la porta.
Aprii quelle mutande e cavolo c'era una bella quantità di sperma dentro.
Portai quelle mutande odorose alla bocca. L'odore era penetrante. MI sembrò buonissimo. Era l'odore di maschio di mio fratello.
Tirai fuori la lingua e raccolsi un po' di quello sperma. Lo passai tra i denti, era buonissimo.
Poi volli divertirmi.
Mi spogliai e mi infilai quelle mutande zuppe.
Sentire tutto addosso a me quello sperma mi eccitava da matti.
Ero tutto sporco, ma non volevo togliermi di dosso quel succo meraviglioso.
Mi infilai sotto le coperte e me ne andai a dormire senza cena!
Non sentii neanche mia madre arrivare. Credo Manu abbia capito le mie condizioni psicologiche, infatti non è neanche venuto a svegliarmi.

La mattina successiva io avevo l'università e Manu scuola.
Mi alzai presto e uscii di casa prima che lui si svegliasse.
Alle 11 durante la pausa, stavo fumando una sigaretta quando vidi mio fratello.

IO - Manu ma che cazzo ci fai qui?
M - Volevo vedere come stavi
Io - Ma dovevi andare a scuola
M - Sono uscito prima che avevo assemblea.
Io - Ora che fai mi segui ovunque vado?
M - Dai non fare lo stronzo, avevo voglia di stare un po' con te.
E strizzò l'occhio.
Io - Qui non si può Manu.
Bisbigliai
Io - Se ci scoprono sono finito.
M - E dai che è più eccitante con il rischio! E poi mi devi una sborrata! Ti è piaciuto il regalino?
Io - Aveva un buon sapore! Molto molto buono. Sapeva di te !

Cazzo giaà sentivo il pisello gonfiarsi nei pantaloni!
Pensai ad un posto adatto.
Il professore ogni volta che apriva l'aula 2 al piano di sotto prendeva la chiave in una scrivania nell'ufficio accanto.

Io - Vieni con me porcellino! Ho un idea.
M - mmmmm sapevo che ti avrei convinto.

Scendemmo cercando di non dare nell'occhio. Aprii il cassetto della scrivanina nell'ufficio accanto all'aula 2, presi la chiave
entrammo nell'aula e richiusi a chiave delicatamente.
Io - Speriamo non esista un altro mazzo di chiavi! Dobbiamo fare piano!

Non feci in tempo a finire la frase che Manuel era già nudo!
Ogni volta che lo vedevo nudo pensavo a quanto cazzo fosse bello !

IO - Manu, sei tremendamente bellO! Non so come hai fatto ma mi hai stregato!
M - ahahahah solo simone non riesco a stregare !
Io - quarda che mi fai ingelosire eh !
M - tranquillo tanto non mi si fila. è etero al 100%

Mi rivenne in mente quando dalla serratura vidi che si stava cambiando le mutande e mi riapparse nel cervello il bellissimo pisello di Simone,
e poi il suo culetto nudo mentre dormiva.
Caspita stavo diventando un malato di cazzo!

Ma davanti avevo un bellissimo ragazzino nudo !

Mi spogliai anche io!

IO - L'altra volta mi hai fatto sborrare, e sei stato fenomenale. Mi hai eccitato da morire. Oggi sono tutto tuo. Fai di me quel che vuoi Manu. Però non voglio essere inculato.
Manuel sembrò euforico.
M - Ci penso io a te!

Prese le sue mutande e me le passò sul viso. Adoravo quell'odore. Poi mi fece sdraiare sulla cattedra e si mise seduto sul mio petto !
M - Visto che ti è piaciuto il regalino, visto che rischiamo di sporcare tutto e visto che oggi tocca a me sborrare, posso venirti in bocca?
Io - Solo se me la riempi!
Scoppiammo a ridere
Poi Manu avvicinò il suo pisello alla mia bocca!
Cominciò a spingere il suo salsiccione dentro la mia boccuccia e io slinguazzavo, succhiavo, provavo a infilarlo tutto in gola. Poi ad un certo punto Manu mi chiese:

M - Marco mi accarezzi il buchetto?
Io - Basta che non è sporco di merda ahahahah
M - Coglione mi sono lavato !

Misi in bocca il dito medio! Lo bagnai per bene. Poi portai la mia mano dietro il suo culetto e pian piano, mentre gli succhiavo l'uccello cominciai a sfiorare il suo buchetto.
Iniziò ad ansimare cercando di fare il più silenziosamente possibile, e iniziò a fare un movimento avanti e indietro.
Quando spingeva in avanti il suo cazzo riempiva la mia boccuccia. Quando andava indietro il mio dito spingeva sul suo buchetto.
COntinuammo per dieci minuti finchè l'orgasmo di Manu cominciò ad avvicinarsi. Era in estasi. Si muoveva velocemente. Il suo pisello pulsava da morire nella mia bocca.
Poi ad un certo punto spinsi un pochino il dito sul suo buchino vergine e lui riversò nella mia bocca una quantità indefinita di sperma !
Quasi mi strozzai.Con la lingua pulivo la cappella di Manuel, poi appena tolse il cazzo dalla mia bocca spinsi un po' di sborra sul palato e cercai di godermi
quel fantastico sapore.

M - Li c'è un cestino per sputarla.
Io - Guarda qui!
E ingoiai tutto quanto quel fantastico nettare, il seme di mio fratello!

Avevo bisogno di sborrare non ce la facevo a resistere.
Così dissi a mio fratello:

IO - Manu! Devo sborrare. Voglio fare una cosa, ma non sporcherò nulla, ti fidi di me?
M - Certo che mi fido. Ma cosa vuoi fare?
IO - Stai tranquillo ! Sdraiati a pancia in giù sulla scrivania.
M - Non vorrai mica incularmi.
Io - Nono stai tranquillo e fidati di me !

Manu si sdraiò sulla scrivania e posizionai il mio pisello tra le sue chiappe.
Cominciai a muovermi avanti e dietro strusciando il pisello tra le sue chiappe. Come se mi stesse facendo una spagnola con il culo.
Dopo un po' di avanti e dietro allargai le sue chiappe e sborrai sopra il suo buchino!

M- Marco ma che cazzo fai! Ora mi sporco tutto !
IO - Aspetta e dimmi se ti piace.

Cominciai a roteare con il dito sul suo buchino. Lo accarezzavo e spingevo leggermente. Poi con l'indice comincia a spingere un po' di più fino ad inserire tutto il dito nel suo culetto.
Spinsi dentro un po' di sborra e gli dissi.

Io - Comincia a sentire che effetto fa la sborra nel culo, perché presto il tuo culetto sarà mio!

Affondai la testa tra le sue chiappe e cominciai a leccare tutta la mia stessa sborra ripulendo tutto quel bel fiorellino dal nettare del fratellone!

Continua......

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