Grazie fratellino porcellino! Parte 1

Ho deciso di raccontare questa storia perché mi eccita da morire...
é realmente accaduta e cercherò di raccontarvi tutti i particolari.
Spero possiate farvi delle bellissime seghe leggendola!
Credetemi vale la pena leggerla, perché solo a scriverla mi viene da sborrare !
Questa prima parte è introduttiva ma dalla seconda si fa molto molto hot !


Mi chiamo Marco, ho 25 anni. Ero etero fino a pochi mesi fa. Mio fratello mi ha fatto scoprire la mia bisessualità, mi ha fatto capire che non mi piace solo la patatina,
ma che anche l'uccello è in grado di darmi enormi piaceri.

Inizio dal principio!

PARTE 1

Ho un fratello di nome Manuel, un ragazzo di 18 anni, solare, un bel ragazzo... Capelli lisci, moro, occhi di un azzurro stupendo, giocatore di pallanuoto, quindi vi lascio immaginare che bel
fisico può avere. Uno di quei ragazzi che fa innamorare tutte le ragazzine della scuola.
Abbiamo un bellissimo rapporto noi due. Ci raccontiamo un sacco di cose, esperienze con le ragazze, problemi con gli amici...

Qualche mese fa mi ha confessato di avere un po' di problemi con un suo compagno di squadra, Simone.
Simone è un ragazzo molto molto bello. Allora non me ne rendevo conto, ma con gli occhi di ora devo ammettere che è un gran bel ragazzo!
Capelli molto corti, castano, occhi verdi. Fisico perfetto! Spalle larghe, muscoloso, i lineamenti del viso davvero belli.
Diceva che lo prendeva in giro di continuo dicendo che era gay. Ma a lui piacevano le ragazze. Eccome se gli piacevano.
Mi raccontava sempre dei bellissimi pompini che si faceva fare dalla sua ragazzetta, di quanto gli piaceva affondare il suo viso in mezzo alle sue cosce.
" Ho pensato, solite cazzate da spogliatoio."

Un giorno eravamo a pranzo quando Manu chiese a mamma: Mamy dato che sabato andiamo a ballare per festeggiare il mio compleanno, è un problema se Simone si ferma a dormire qui a casa nostra?
"Certo Manu, apriamo il divano letto in camera tua e dormite li! Però alle 3 a casa!"
" Grazie Mamy ti voglio bene!" E le stampò un bacio sulla guancia.

Mamma non è una di quelle mamme rompiscatole, è molto accondiscendente. Ci da molta fiducia, a patto che rispettiamo le sue regole.

A me quella storia è suonata molto strana. Manuel mi era sembrato molto scocciato dalle prese in giro di Simone. Mi aveva raccontato che spesso diventava pesante quando si allenavano, e ora lo faceva
rimanere a dormire a casa nostra?
"Qualcosa non torna...."


Arrivò quel sabato e alle 23 mio fratello, dopo i festeggiamenti in famiglia, andò a prepararsi.

"Marcooooooo!!!!"
Mi chiamò, quindi corsi al piano di sopra a sentire cosa voleva.
Entrai in camera sua, era in mutande e pensai, porca troia che bel fisichetto che ha Manu. Lo invidiai per un attimo.
"Pensa quante ragazze gli girano intorno..." Pensai !

"Dimmi Manu"
"è un casino! Mi si è staccato un bottone nella camicia, ne hai una da prestarmi?"
"Se vuoi ho quella azzurra che mamma ha stirato oggi!"
"Ti ringrazio fratellone, sei la mia salvezza"

Dopo un po' lui uscì per andare a ballare e io me ne andai in camera mia che è adiacente alla camera di Manuel!

Mamma se ne andò a dormire che l'indomani mattina doveva andare a lavoro presto, papà era a Milano per una riunione.

Ero nel letto e mi risuonavano in testa le parole di Manu riguardo il suo amico Simone.
Mio fratello era sempre stato rispettato dai suoi amici, non era debole di carattere e mai era stato bersaglio di prese in giro...
"Poi perché ha portato Simone a casa se mi aveva detto chiaramente che gli stava un po' sul cazzo? " Mi domandai...

Non so cosa mi disse il cervello quella sera, però decisi di fare una cosa...
Andai pian piano in camera di Manu, con la mia gopro, la attaccai ad un powerbank per tenerla sotto carica, disattivai i suoni e il led, la posizionai ben nascosta dietro dei libri su una mensola !
La gopro inquadrava tutta la stanza. Misi a registrare, poi me ne tornai in camera.
Provai ad aspettare il loro arrivo ma poi mi misi a dormire, con la speranza che Manu non si accorgesse della videocamera.

La mattina successiva mi svegliai presto e andai in camera di Manu con la scusa di riprendermi la mia camicia; in realtà ero curioso di vedere in che condizioni erano dopo la serata in discoteca.
La trovai sul lato del divano letto, dove dormiva Simone.
Dormivano entrambi e mentre mi avvicinai a prendere la camicia Simone si girò. Era caldo e avevano solo delle lenzuola. Nel girarsi Simone si scoprì leggermente e porco due era nudo!!!!
Era raggomitolato e vidi le sue chiappe. Mi avvicinai piano e presi la mia camicia e me ne tornai in camera.
Rimasi un po' male, in camera di mio fratello c'era un ragazzo nudo sul divano letto.
"Vabbè sono compagni di squadra, si vedono quasi tutti i giorni nudi negli spogliatoi, non ci fanno neanche caso." Pensai.
Eppure qualcosa girava nella mia testa.
Prima Manu si lamenta di Simone, gli da del Gay in piscina, poi viene a dormire da noi e dorme nudo in camera di Manu.
Qualcosa non torna. CAVOLOOO! LA GOPRO!
Mi ero completamente dimenticato.
Tornai in camera sua e senza fare il minimo rumore la presi. Ovviamente era scarica. Chissà quanto era durata la carica... Diedi un'altra sbirciatina al culetto di Simone. Cavolo, sembrava quello di una ragazza.
Era senza un pelo, bello sodo.
"Che cazzo mi passa per la mente? é un ragazzo porca troia! "
Andai di corsa in camera mia e misi la gopro nel cassetto. Non potevo guardare in quel momento il video. Se Manu si fosse svegliato e fosse entrato si sarebbe accorto.
Non so perché ma quella situazione mi eccitò da morire.
Entrai in bagno e mi sparai una sega assurda. Mentre sputavo sulla mia cappella e facevo il classico gioco di mano, pensavo a quella situazione, ripensai al culetto di Simone, bello sodo.
Sborrai in una maniera mai vista. 7/8 schizzi dritti contro le maioliche. Bussarono alla porta!
"Chi è?"
"Dai Marco! Sbrigati a uscire, che mi sto pisciando sotto!"
"Ecco Manu, ho fatto"
" Dai smettila di farti le seghe e esci!"
" Coglione"
Nel frattempo mi sbrigai a pulire il casino che avevo fatto!
Uscii e trovai mio fratello di fronte alla porta in mutande e con il pisello barzotto.
"Finalmente hai finito, segaiolo "
Io arrossii leggermente e dissi: ma stai zitto brutto Gay.
Notai una strana espressione sul suo volto.
Mi rispose: " Ma vaffanculo" ed entrò subito in bagno.
Guardai dal buco della serratura.
Manu era seduto sul cesso e lo vidi avvicinare il viso verso le maioliche di fronte.

Cazzo vuoi vedere che non ho pulito bene?
Allungò la mano verso il muro, come a raccogliere dello sperma rimasto li, poi sbattei la testa contro la maniglia e Manu prima guardò verso la porta, poi abbassò la mano verso le mutande che erano a terra e si pulì il dito con disinvoltura.

CONTINUA.....


Questa prima parte è molto descrittiva, c'è molto da raccontare e preferisco raccontare tutti i dettagli di una storia molto molto eccitante.
Già dalla seconda parte si fa molto più calda la situazione.


Buona sega !!!