Grazie fratellino porcellino!!! Parte 7 - Sarai mio per sempre

Parte 7

S - è stato bellissimo!
M - si amore! è stato davvero stupendo. Sai, mi fa ancora un po' male il culo! Ahahahah
S - Ahahahah! Senti mia madre arriva tra un ora, perché non approfittiamo e ci facciamo una doccia insieme? Non voglio più sprecare neanche un minuto!
M - Mi sembra un'idea fanstastica!!!

Entrarono in bagno, si videro allo specchio! Uno vicino all'altro.

S - Guarda quanto siamo belli insieme! Manu, io ho avuto tanta confusione in testa, per tanto tempo! Ma ho capito una cosa. Io voglio stare con te.
M - Anche io Simo!
S - Ormai sei mio, finalmente...
M - Facciamoci una foto Simo! Così, nudi insieme!
S - Non lo so, se qualcuno usa il nostro telefono potrebbe vederle...
M - Creiamo un account nostro su un cloud! Un account condiviso, io e te. Ci mettiamo tutte le foto che facciamo insieme! Almeno nessuno può vederle.
S - Fantastico ci sto! Bella idea !!!
M - Ma ora scopiamo di nuovo Simo! Ti prego!
S - Oh eccome se scopiamo!

S - Appoggiati sulla vasca! Fammi vedere il tuo buchino Manu! Voglio leccartelo tutto!

Andò verso il lavandino!
Tornò e inginocchiandosi trovò il culetto di Manuel davanti al viso. Tirò fuori la lingua e diede inizio a quella goduria che a Manuel faceva impazzire!
Poi Manuel sentì spingere sul suo buchino, ma non era il pisello di Simone, era qualcosa di più duro, sembrava di plastica e fino.

M - Cosa fai Simo?
S - Ogni mattina quando mi lavo i denti voglio sapere che sto impungnando qualcosa che è stata dentro il tuo culo!

Iniziò a spingere il suo spazzolino da denti dentro il buchino sverginato di Manuel! Infilava dentro tutto il gambo, poi lo estraeva, lo passava sotto il naso e poi in bocca, e ripeteva il gesto.
Dopo avergli mordicchiato una chiappetta fece girare Manuel, lo alzò di peso e se lo prese in braccio. Le gambe di Manuel erano attanagliate sui glutei di Simone, il bel pisellone di Simone
toccava giusto giusto il buchino di Manuel. A Simone bastò lubrificare il suo cazzo con la saliva e spingere un po' di saliva con il dito nel culetto di Manuel, fare scendere il corpo di Manu
verso il basso, per tornare ad essere completamente dentro Manuel.

M - Simo, mi sembra di sentire il tuo pisellone dentro il pancino per quanto mi sfonda il tuo cazzo! Che goduria!
S - Ti va di ballare?
M - mmmm si che mi va!
S - E allora balliamo.

Simone iniziò quasi a saltellare, quel movimento faceva scorrere il pisello su e giù nel culo in fiamme di Manuel.

M - Adoro questa posizione Simo. Pomiciami tutto mentre mi scopi!

Iniziarono a limonare, a condividere l'uno la propria lingua con l'altro.
Simo questa volta vienimi in bocca. Voglio assaporare per benino la tua sborra!

Non fece in tempo a dirlo che il ritmo era già aumentato. Gli stantuffi sempre più forti e i fiotti di sborra riempirono il culetto di Manuel.

S - Scusami amore mio, non ho fatto in tempo ahahah ma ora ci penso io !

Fece scendere Manuel, si sdraiò a terra e gli disse

S - Siediti sopra il mio viso! E sborra dal culo!!!

Manuel si piegò, spinse e tutta la sborra che aveva nel culetto pian piano scese in faccia a Simone.
Poi Simone si alzò e iniziò a baciare Manuel!
S - Ora senti bene il sapore che ha il mio seme! mmm Ti piace?
Manuel mentre lo baciava e leccava tutto il suo viso ripulendolo da ogni traccia di sborra disse:
M - é la sborra più buona che abbia mai assaggiato!

Entrarono in doccia!

M - Simo, posso penetrarti?
S - No, devi penetrarmi! Cerca di fare piano! So che fa male, ma voglio che tu mi faccia un culo largo così ! Ahahahah
M - Ci penso io!!!

Manuel gli leccò bene il buchino, aveva ancora un po' di sperma in bocca, lubrificare quel buchino non è stato poi così difficile. Infilò nel culetto di Simone un dito,
lasciò il suo buchino abituarsi, poi ne inserì un secondo. Simone provava un po' di dolore, ma l'idea che il suo Manu lo avrebbe penetrato con il suo pisello, lo eccitava da morire.

S - Sono pronto!

La doccia era molto spaziosa, in due ci entravano benissimo! Sembrava studiata per scoparci dentro !

Simone poggiò le mani a terra. si mise alla pecorina.

Manuel cominciò a schiaffeggiare il suo culetto. Simone sentiva brividi percorrergli tutta la schiena. L'acqua scorreva sui loro corpi. Con l'acqua le bellissime chiappe di simone facevano un
rumore ancora più forte ad ogni schiaffeggio di Manuel.
Chiappa destra, chiappa sinistra, poi di nuovo chiappa destra, e così via.
Stavano diventando rosse, e Manuel era iper eccitato!
Diede un bacio al suo bellissimo culo, come a chiedere scusa a quel buchino per quello che avrebbe fatto pochi istanti dopo!
Poggiò la sua cappella sul buchino, cercando di insalivarla senza che l'acqua portasse via la saliva. Poi spinse un po'.

S - Ahii ! Manu, fa male!
M - Lo so Simo, e ora fara ancora più male. Vuoi che smetta?
S - No amore! Sfondami ! Lo voglio tutto dentro!
M - Sarà fatto !

Sbam, un unico colpo di bacino e tutto il pisello di Manu era dentro Simone.
Simone urlò fortissimo. Le lacrime uscivano dai suoi occhi. Stringeva i denti.
Manuel si sentiva in colpa. Forse aveva fatto troppo forte.
Simone sentiva il suo intestino lacerato!
Il dolore era veramente forte.

S - Non muoverti Manu
M - Tranquillo amore. Sto immobile. Tra poco passa tutto! Promesso.
S - OK!

Il dolore cominciò a diminuire, la goduria aumentava.
Manuel cominciò a muoversi dentro di lui. Simone pian piano iniziò a gemere, a muoversi in risposta ai movimenti di Manuel. Spingeva indietro con il sederino per far entrare tutto il pisello
di Manu, cercava le sue palle con le chiappe, sarebbe stata la certezza di averlo tutto dentro. Iniziò pian piano a stringere il buchino, e Manuel godeva sempre di più. Stringeva il buchino a ritmo.
L'acqua continuava a scorrere sulla loro pelle liscia. Mentre lo sfondava Manuel continuava a dare qualche schiaffetto sul culo di Simone che ormai era di un rosso molto sensuale.

S - Appena sei pronto sborrami dentro amore. Voglio provare anche io questa sensazione!
M - Certo che si tesoro mio! Mio dio quanto godo!
Ah
ah
aah
ahhhh
siiii

siii
ahhhhhhh
ahhh
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Lo sperma cominciò ad uscire dal pisello di Manuel, afferrò il culo di Simone, lo teneva stretto! Impuntò i piedi. Sentì brividi in tutto il corpo !
Simone si sentì riempire l'intestino!
Erano al settimo cielo!
Stavano godendo come ricci!
Appena finito di sborrare Manuel chiuse l'acqua della doccia! Aveva in mente una cosa!
Si abbassò a leccare il culetto di Simone, raccolse quanta più sborra uscisse da quel buchino che ormai era bello largo! Fece girare Simone e iniziò a pomparlo, avvolgeva il cazzone di Simone con la sua lingua piena
della sua stessa sborra. Intanto infilò un dito nel culetto di simone, facendo un bel massaggio prostatico.
Ci mise davvero poco Simone a sborrare ! Manuel che aveva già nella sua bocca la sua sborra uscita dal culo di simone, stava accogliendo anche il seme di Simone.

M - Così mi sborri in bocca sia dal culo che dal pisello!

Mischiò i loro semi nella bocca, poi iniziò a baciare con passione Simone. Si scambiavano quel mix di sborre. Si leccarono i visi, continuarono a baciarsi.

Un esplosione di passione e di istinti omosessuali repressi!

Si lavarono amorevolmente l'un l'altro.
Poi uscirono dalla doccia!
Si asciugarono e andarono in camera.

M - Simo ti va se ci scambiamo le mutande? Almeno ho addosso qualcosa di molto vicino al tuo cazzo e tu qualcosa di molto vicino al mio!
S - Mi sembra un ottima idea!

S - Uffa domani devi tornare a casa tua!
M - GIà... ma dobbiamo stare attenti altrimenti ci beccano. Sai che casino poi!
S - Manu devo chiederti una cosa!
M - Dimmi tesoro!
S - Ma prima cosa intendevi quando hai detto che è la sborra più buona che abbia mai assaggiato?

.......

Manuel si sentì gelare.


M - Simo è giusto che te ne parli!

Manuel iniziò a raccontare tutta la storia a Simone, che inizialmente sembrava molto geloso, poi gli fece promettere una cosa:

S - Manu giurami che non farai più nulla con Marco. Giurami che gli parlerai, che gli dirai di noi due. Se tu mi giuri questa cosa, io mi fiderò di te e non avrò motivo di essere geloso.
Altrimenti non potrei sopportare l'idea che voi vivete sotto lo stesso tetto e da un momento all'altro potreste scopare come facciamo noi due!
M - Te lo giuro Simo, però devo dirti anche un'altra cosa, tu sei il primo che mi ha aperto il buchino e il primo a cui l'ho aperto io. Devo assolutamente parlare con mio fratello Simo.
Ti dispiace se vado via questa sera anzichè domani?
S - Ma amore, stanotte potevamo giocare con i nostri culettini!
M - Hai ragione 'more mio. Però è una cosa che devo fare.
S - Come vuoi. Se pensi che sia il caso di parlarci oggi vai pure !
M - Grazie amore mio! Sarò per sempre tuo!
S - E anche il tuo pisello voglio che sia per sempre mio, e anche il tuo buchino delizioso, sarà per sempre la tana del mio uccellone!
M - mmmm che bello ahahahah
S - Ahahahaha

Preparò la borsa e salutò Simone.

M - Amore ci sentiamo dopo, ti dico come è andata con Marco. Salutami mia "Suocera" ahahahah, a parte gli scherzi ringraziala per l'ospitalità.
S - Grazie a te per le emozioni e il sesso che mi hai regalato !

Manuel andò a casa.

Io ero in cucina, stavo preparando la cena che mamma tornava per ora di cena.
Appena vidi Manuel abbassai la testa.
Lo vidi felicissimo in volto. I suoi occhi erano scintillanti, emanavano gioia.
Non servì nessuna parola.
Avevo capito tutto!
Le lacrime cominciarono ad uscire inesorabili dai miei occhi, che si facevano rossi e carichi di dispiacere, di gelosia, di rabbia.
Non capivo perché tutte quelle emozioni.

Io - è successo vero?
Dissi singhiozzando
M - Mi dispiace Marco.

Io - Sei venuto a cercarmi all' università, abbiamo fatto le porcate sulla scrivania del professore, e ora che mi hai incasinato il cervello, che mi hai distrutto ogni briciolo di certezza che avevo nella mia testa, mi butti via
perché il tuo Simone ha deciso di farti assaggiare il suo cazzone?
M - Ti prego Marco non essere cattivo con me. Mi sento già in colpa, ti giuro che non l'ho fatto di proposito. Non ho voluto usarti.
Io - Si, come no.
M - Ti giuro, non avevo la più pallida idea che Simone fosse attratto da me, me lo ha detto oggi pomeriggio!
Io - Avete scopato?
M - .....
IO - Avete scopato? Rispondiiiii
M - Si Marco.
Io - Tu hai penetrato lui o lui te?
M - Entrambi ci siamo penetrati.

Io - Scusami Manu, devo stare da solo!

Uscii di casa correndo e piangendo. Arrivai al parco, passai lì due ore. Gli occhi gonfi, la tristezza nel cuore.
In fondo sapevo che aveva nel cervello Simone ancora prima di me...
Cosa potevo farci?
Ma quindi ero diventato Gay? Bisex forse? Non ci capivo più nulla. Era semplicemente gelosia perché era mio fratello? Eppure avevo messo in bocca il suo cazzo, gli avevo fatto un pompino maestoso
Avevo assaggiato la sua sborra. No, dovevo per forza essere attratto da lui. Quindi ero diventato o gay o bisex.
Pensai ad una fighetta bagnata. Il pisello mi diventò dritto.
Si forse sono bisex.
Non è giusto che io lo tratti male. In fondo io sono suo fratello. Non potrebbe stare mai con me.
Forse con Simone potrà essere felice.
Devo accettare la cosa.

Tornai a casa.

Mamma - Dove sei stato Marco? Non era il caso di avvertire?
Io - Scusa mamma mi ha chiamato Luca, sono dovuto andarlo ad aiutare che gli si era fermata la macchina.
Mamma - Potevi fare una telefonata o magari rispondere al telefono.
Io - Scusa non me ne sono reso conto.
Manuel - Dai mamma non rompergli le scatole.
Mamma - Sempre coalizzati voi eh!!! Ha chiamato papà, domani torna a casa!
Manuel - Finalmente! Sempre fuori lo portano.
Io - Mamma io non ho fame, sono stanco, vado un po' a riposarmi.

Andai in camera mia, dopo un po' arrivò Manuel.

M - Come stai fratellone? Non sai quanto mi senta in colpa. Non posso vederti soffrire così.

Le lacrime attraversarono il suo viso.

IO - Manu, non so dirti nulla, sono ancora troppo confuso, però ho pensato che è giusto che tu stia con Simone. Io sono tuo fratello, non potremmo mai stare insieme. E poi si vede che
per Simone ci muori. Ora me ne vado a nanna se non ti dispiace.

M - Grazie di aver capito fratellone. Grazie davvero.


SMS
M - 'More, con Marco tutto ok! Gli ho detto che stiamo insieme. Non l'ha presa benissimo, ma ha capito! Non succedera mai più nulla tra me e lui!
S - Sei fantastico amore mio! Ho voglia del tuo pisello sai?
M - Aspetta un secondo sono subito da te!

Aprì un account su un cloud. Si denudò in bagno, si fece una foto nudo, con il cazzo dritto. La caricò e inviò un link a Simone

M - Apri questo link e godi di me!
S - Sei stupendo amore mio. Ora mi sparo una sega con la tua foto !
M - Anche io !

Si segarono entrambi. Nel frattempo simone caricò la foto del suo pisello tutto sbrodolato di caldo sperma.
Manuel vide la foto e all'istante esplose in una bellissima sborrata.

Gli ormoni di entrambi erano a pallettoni. Le loro palle producevano sborra in continuazione, erano sempre pronti ad una potente sborrata!

Io ero triste e confuso.
Pensai che dall'indomani mi sarei guardato intorno. Avrei cercato di capire cosa volessi, i maschi? Le femmine? Entrambi?
Avrei cercato di dimenticare cosa era successo con mio fratello!
Pensai a Simone con quel bel culetto e quel pisello così lungo che spingeva sul culetto di Manu, ancora una volta, nonostante la gelosia, provai un senso di eccitazione!

Mi addormentai.


Nella prossima puntata ne succederanno delle belle!
Continuate a seguire i miei racconti! E commentate !!!