Happy ending 2 - Buon compleanno Giò!

"Chiudi gli occhi, tienili chiusi! Non aprirli eh!!! Aspetta, fermati un attimo, prendo la benda... Ecco fatto!"
"Amore ma sei matto! Che altra sorpresa mi hai fatto? Mi hai appena portato a cena fuori!", domando emozionato a Marco.
"Una sorpresa che sono sicuro al 100% ti piacerà un sacco! E che ti dimostrerà ancora quanto ti amo", risponde il mio tesoro. "Attento, ancora qualche passo... Ok, siediti sul divano".
Mi rilasso, camminare senza poter vedere non è affatto piacevole. Seppur guidato da Marco che di certo non mi avrebbe mai fatto fare male, non ero comunque tranquillo...
Sento una lampo che si abbassa. Capisco come si mette la situazione. Il mio cazzo si raddrizza subito all'interno dei miei boxer. La cappellona di Marco si appoggia alle mie labbra. Spalanco la bocca e in un attimo faccio sparire quel bastone di carne.
"Ahhhhhh! Dio mio amore quanto sei bravo con quella bocca! Quanto godo... Dai succhiami per bene, bravo...", mi incita. Un paio di minuti di pompino ed estrae la sua mazza dalla bocca e me la sbatte un po' sul viso.
"Mmmmmm, sì, così, picchiami col tuo cazzone! Mmmmm!". Sono eccitatissimo! La degna conclusione ad una serata stupenda. Mi aspetto che mi riinfili il suo uccello in bocca, ma mi rendo conto che invece si allontana.
"Che fai? Dove vai?", domando stranito.
"Shhhh, tranquillo. Apri la bocca", mi rassicura Marco.
Obbedisco e sento che un altro cazzo si infila nella mia bocca. Lo estraggo ed esclamo allarmato: "E questo chi cazzo è!!! Che succede amore?"
"Tranquillo patato, fidati di me. Sai che non ti farei mai del male. Apri la bocca e goditi questo cazzo", mi rassicura Marco.
A questo punto decido di fare come mi è stato detto. Apro la bocca e comincio a spompinare il cazzo che sembra davvero notevole. Un "ahhhhh" di piacere mi fa capire che sto facendo un ottimo lavoro. Continuo ancora un po', ma poi il cazzo mi viene tolto di bocca. Ma non rimango libero a lungo, in quanto un'altra cappella scalpita per avere le attenzioni della mia bocca. Mi accorgo subito che è un cazzo diverso, quindi chiedo a Marco: "Ma quanti sono???".
"Tu non ti preoccupare, vai avanti così che sei bravissimo! Ho il cazzo di marmo a vederti così...".
A questa ulteriore rassicurazione decido di tranquillizzarmi definitivamente e mi dò davvero da fare. Del resto Marco mi ama ed effettivamente non farebbe mai nulla che mi metterebbe in pericolo.
Ho davvero un altro piglio, succhio deciso e mugolo di piacere. Ad un tratto il proprietario del cazzo che sto succhiando mi prende per la testa e spinge tutto il suo arnese nella mia gola. Faccio fatica a ingoiarlo tutto e a respirare. Comincio ad avere conati e quindi il tipo molla la presa. Esce e mi dà anche lui due colpi di cappella sul viso.
È il turno di un altro cazzo. Questo è davvero enorme, non riesco proprio a ingoiarlo tutto. Apro più che posso la bocca e dopo un paio di minuti mi fa male la mandibola.
Ho il cazzo durissimo nei pantaloni, mi fa male. Altro cazzo, ma questo dopo qualche secondo che è nella mia bocca esce e mi fa girare in modo da avere la schiena sulla seduta del divano, le gambe appoggiate allo schienale e la testa fuori dal bordo. Apro istintivamente di nuovo la bocca ed entra completamente. La penetrazione è profonda, ora mi sta letteralmente scopando la bocca. Comincio a produrre molta saliva che esce dalla mia bocca e mi imbratta tutto il viso.
Sono ormai fuori di me, gemo senza alcun ritegno e comincio a slacciarmi i pantaloni per liberare il mio cazzo. Marco se ne accorge e mi dà una mano. Da questo momento non riesco a capire molto bene quello che succede, so solo che è un continuo via vai di cazzi di diverse dimensioni. Dopo una ventina di minuti Marco torna a parlare. "Bravo il mio amore! Questo era il riscaldamento... Ora ci si diverte sul serio!".
Mi aiuta a rimettermi dritto e mi toglie la benda e.... "Buon compleanno Giò!!!!!"
Oddio, ma quanti sono??? Vedo una sfilza di corpi maschili, tutti con i cazzoni al vento, durissimi. Sono tantissimi. Mi ci vuole un attimo per capire, ma poi riconosco tutti. Ci sono i miei amici - i gemelli ed Enrico - e i vicini del piano di sopra con i loro amici. In totale sono 13! Aiuto!
Sorrido, il mio cazzo ha un'impennata, ma sotto sotto sono anche preoccupato... 13 uomini da soddisfare sono tanti!!!
"Questo amore è l'altro mio regalo di compleanno!", mi sussurra Marco all'orecchio. "È un po' che non ti fai scopare da tanti maschioni e anche se io ti scopo tutti i giorni so che ti manca..."
"Grazie mille amore!", rispondo, un po' imbarazzato...
"Aspetta, il meglio deve ancora venire! Ho organizzato tutto da tempo, ho chiesto loro se gli andava di fare i vari esami e sono tutti ok. Questo quindi significa che puoi farti scopare a pelle e prendere la sborra dove più ti piace, in bocca o in culo…", aggiunge Marco.
A questa notizia il mio cazzo ha un sussulto e il mio buco del culo si contrae. "Oh sìììììì! Stupendo!", replico.
"Andiamo in camera che siamo più comodi", propone Marco.
Una volta arrivati vedo che Marco ha sistemato un telo di plastica sul lettone, in modo da non combinare disastri su piumoni e coperte varie.
Vengo buttato letteralmente sul letto e aggredito da 4-5 maschioni contemporaneamente. Chi si dedica al mio cazzo, chi mi alza le gambe e mi lecca il buco del culo, chi si dedica ai miei capezzoli, chi mi dà il suo cazzo da succhiare. Vengo girato e rigirato come un burattino, non so chi mi fa cosa, so solo che comincio a godere come un porco. Tanti cazzi si alternano nella mia bocca per essere preparati a penetrarmi. Anche il mio culo viene preparato per bene. Diverse dita cominciano a penetrarmi e il culo viene allargato come si deve. Ad un tratto vengo infilzato violentemente. Urlo di dolore, cerco di sfuggire ma gli altri mi tengono fermo. Qualcuno mi allarga le chiappe in modo da sentire meno dolore. Giro la testa per vedere chi possiede tanta delicatezza. È Marco!
"Scusa amore, ho avuto un raptus! Vedrai che adesso ti faccio impazzire dal piacere!".
Si alza sulle gambe e prende a cavalcarmi furiosamente. "Ahhhhhhh! Oddio sì! Cosìììì!", urlo a pieni polmoni. Immediatamente però la mia bocca viene chiusa da un bastone. Marco non si risparmia, mi stimola la prostata e dopo poco sento dei filamenti di liquido che vanno a imbrattarmi le gambe.
Marco esce, ma subito il suo posto viene preso da qualcun altro. Decido che non voglio vedere chi mi scopa, voglio sentirmi un buco da riempire. Mi fa sentire più troia e godo di più.
"Vi prego, bendatemi! Non voglio essere distratto da nulla, voglio solo concentrarmi sui vostri cazzi che mi sfondano!", ordino. Vengo accontentato in un attimo. Al buio tutte le sensazioni sono amplificate, è una figata. Vengo passato da un buco all'altro con maggiore frequenza, credo di essere già stato scopato da tutti.
"Ora passiamo al gioco pesante!", annuncia ad un certo punto Marco.
Capisco immediatamente cosa intende. Vengo guidato e fatto impalare su un cazzo. Vengo tirato giù e limonato. È il mio amore. "Tesoro, preparati a godere come non mai!".
Sento un altro cazzo che tenta di farsi strada nel mio culo e ce la fa senza troppa fatica. Urlo di piacere, mi sento bello pieno. I miei due stalloni ci danno dentro di brutto, mi tengono fermo e mi scopano senza pietà. Faccio troppo casino, così decidono di tapparmi la bocca, a turno. Sembra di essere in catena di montaggio: appena uno esce dal mio culo, quello che si stava facendo spompinare prende il suo posto. Ormai non capisco più nulla, so solo che godo come una cagna. Tra gli altri distinguo perfettamente i cazzi dei due Enrico, perché quando entrano loro il mio sfintere è tirato al massimo.
Ma mi aspetta ben altro. Ad un tratto quello che mi scopa da dietro si gira in una maniera strana, in modo da mettersi quasi di lato. E sento un altro cazzo appoggiarsi al mio buco e forzare l'entrata. "Che cazzo fate??? Mi disfate così!", urlo preoccupato.
"No, tranquillo, secondo me ce la fai a prendere 3 cazzi! Stringi i denti che poi godi! Dai fratellino, spingi!", dice Teo. E così capisco che sono i due gemelli che vogliono letteralmente spaccarmi. Non è facile, ma ad un certo punto Fabio dà una spinta bella forte e la sua cappella è dentro. "AArghhhh!", urlo, cercando di divincolarmi. Ma non ho via di scampo. Mi tengono tutti fermo. Fabio continua a spingere ed entra piano piano ma inesorabilmente dentro di me. "ODDIOOOOO! Mi spaccate il culo!".
"Forza amore, resisti, fammi vedere la troia che sei! Fatti questa scorpacciata di cazzi!", mi incoraggia Marco. È questione di un paio di minuti e poi mi abituo alla sensazione e anzi, incito i miei stalloni: "Bravi, così! Continuate! Cazzo, mai avrei pensato di prendere nel culo tre cazzi insieme! Dio mio!".
Ma non è ancora finita. Ad un tratto i gemelli escono dal mio culo e Marco fa cenno di alzarmi dal suo palo. Credo vogliano darmi un po' di tregua, ma mi sbaglio. "Visto che sei bello aperto ora, voglio che ti prendi i due Enrico insieme. "Ma sei pazzo amore???", chiedo incredulo.
"Secondo me ce la fai, non sarà tanto diverso dall'avere 3 cazzi un po' più piccoli", mi convince Marco.
Acconsento, in quanto sono troppo curioso e perché sono troia dentro. Non so se mi ricapiterà più un'occasione simile!
Enrico 1, il mio amico, si sdraia sul letto tenendo ben dritto il cazzo e facendomi impalare. Dietro si sistema l'altro Enrico. Nonostante il culo aperto fa comunque un po' di fatica a entrare, ma con un po' di pazienza ce la fa. Sento dolore, ma qualcuno pensa bene di darmi il suo cazzo da succhiare per distrarmi. Effettivamente la sensazione non è molto diversa dalla tripla penetrazione di poco fa, l'unica differenza è che ora i due maschioni hanno più libertà di movimento e ci danno dentro di brutto. Con la bocca piena gemo, mugolo, faccio capire quanto sto godendo. Continuo a perdere liquido dal cazzo, tanto che ormai l'addome di Enrico è un lago. Mi scopano per una decina di minuti senza risparmiarsi, poi escono entrambi.
Sono distrutto.
"Dai riposati un po'", mi dice Marco.
Mi stendo quindi supino con le gambe abbassate e cerco di ritrovare un respiro regolare.
"No, ma che hai capito?", mi dice Marco. "Ti riposi nel senso che adesso ti scopiamo uno per volta!".
Non posso crederci! Ma d'altra parte 13 cazzi sono 13 cazzi! Sono talmente tanti che ora che mi scopano tutti, gli altri si riposano ben bene e sono ancora pronti!
Mi rassegno quindi ad essere scopato di nuovo. Mi sistemo a pecorina e allargo le mie chiappe, mostrando il buco oscenamente spalancato. Ad un tratto vengo baciato in bocca e una voce mi chiede: "Con tutti questi cazzi ho il buco del culo in fibrillazione! Mi cedi Marco e i tuoi amici?". È Luca, il vicino di casa a parlare.
"Certo tesoro! Nessun problema!", acconsento.
Quindi si sistema anche lui alla pecorina di fronte a me e limonandomi aspettiamo impazienti di essere sfondati entrambi.
Dobbiamo sembrare davvero due cagne, i ragazzi sono impazziti. Ci scopano violentemente, entrambi urliamo di godimento. Dopo credo una ventina di minuti, io ho preso i cazzi di tutti gli amici di Luca, e Luca si è fatto scopare da tutti e 4 i miei amici.
"Amore, ti basta o ne vuoi ancora?", mi chiede Marco.
"No no tesoro, mi basta! Non ce la faccio più!", dichiaro. Vengo immediatamente sbendato.
"Ok, allora possiamo sborrare! Dove vuoi che ti sborriamo? In bocca o in culo?"
"Amore, sai che adoro bere! Ma visto che la tua sborra e quella di Teo, Fabio ed Enrico l'ho già bevuta, voglio che mi sborriate in culo. Quella degli altri però no, quindi loro voglio che mi sborrino in bocca…", ordino.
"Che troietta che sei… allora 4 in culo e 9 in bocca… Anzi no, ho un'idea!".
Marco sparisce e torna dopo qualche secondo. In mano ha un pacco di bicchieri di plastica e una bottiglia di spumante. "Noi 4 ti sborriamo in culo", indicando i miei amici, "ma loro sborrano dentro a questo bicchiere!", aggiunge. "Così brindi anche tu!".
Favoloso! Sono estasiato!
Vengo ributtato sul letto, supino, con la testa oltre il bordo. Mi alzano le gambe e vengo scopato in culo. Gli altri invece mi scopano la bocca. A turno sborrano tutti. Alla fine sono belli pieni sia il mio culo che il bicchiere di plastica.
Marco apre la bottiglia di spumante e riempie 13 bicchieri, distribuendoli. A me viene dato in mano quello pieno di sborra.
"Tanti auguri Giò! Alla tua salute!", urlano tutti in coro.
Avvicino il bicchiere alla bocca e sorseggiando lentamente assaporo quel delizioso mix di succo di maschio.
Spero che anche questa ultima parte sia stata di vostro gradimento. Se vi va, come al solito, commentate qui sotto o scrivete all'indirizzo [email protected]