Meccanico di famiglia

Ricordo fin da piccolo che in famiglia abbiamo sempre avuto un meccanico di fiducia , dove già si recava mio nonno paterno , mio padre , mio zio , e così anche io.
Ora lui è venuto a mancare già da tempo , ma la sua officina è stata comprata dal ragazzo che ha lavorato sempre al suo fianco . Nulla da ridere sul suo modo di lavorare , molto professionale , ci si è sempre dedicato molto forse anche troppo , tanto è vero che proprio per colpa del lavoro si è separato dalla moglie e pur sempre occupandosi dei suoi due figli si è trasferito ad abitare sopra la sua officina . Cosa risaputa in paese che dopo la separazione dalla moglie si è dato un gran da fare con molte donne tralasciando anche a volte il lavoro , ma noi si è sempre continuato a rivolgersi a lui per ogni tagliando da effettuare e inconveniente da sistemare .
È un uomo di 55 anni portati bene con fisico tonico e un fil di pancia che non guasta , ma la cosa che è impossibile non notare è la sua dote , un bel pacco che si vede bene anche se celato dalla tuta da lavoro .
Premetto che proprio conoscendo la sua grande passione per le donne non l’ho mai visto con occhio interessato .
Qualche settimana fa , sto uscendo presto per andare a lavoro e nel andare a mettere in moto l’auto mi accorgo che non si accende a causa della batteria oramai morta . Chiamo mio padre per chiedergli se poteva prestarmi la sua auto per andare a lavoro , e portare la mia macchina (che avevamo rimesso in moto con i cavetti ) dal meccanico , e così abbiamo fatto . Dopo il lavoro vado da mio padre e la macchina era riparata , e mi dice di passare da Michele ( il meccanico) a saldare il conto , e così feci .
Arrivo in officina che sono oramai le 20:10 credendo di trovare già chiuso , ed invece l’ultima serranda delle tre era ancora mezza aperta con una luce all’interno , allora scendo da la macchina e chiamo “ Michele ! Michele ci sei ? “ e mi sento rispondere “ porca puttana ! Si sto qua sotto …e che cazzo ! “
Praticamente era sdraiato con il carrellino sotto una macchina che imprecava a causa di un problema ostico da risolvere .
Nel mentre gli dicevo che ero passato per pagare la batteria che aveva sostituito , non potei far a meno di notare il suo pacco che da sdraiato si evidenziava meglio , quasi sembrava che non aveva indosso intimo .
“ e che cazzo ! Lo vedi che alla fine ti ho inculato perbene troia di una macchina che sei !” Esordendo tale frase si tira indietro con il carrellino e si rimette in piedi …” ohi Alex ! Ma potevi passare anche domani che mica scappo ! “ …” si lo so ma sono passato perché volevo prendere appuntamento per rifare il tagliando” …” se vuoi anche la prossima settimana , quando sei comodo tu “ ….” Allora te la porto lunedì , come finisco di lavorare passo e te la lascio , e poi me ne vado a piedi a casa così mi faccio due passi “ …” ma ti do uno strappo io , a te mica serve fare due passi , io dovrei buttare giù quei due/tre kg che ho messo su , tu stai una favola “ e nel dire questo si apre là zip della tua mostrandomi la parte addominale , che anche se con un po’ di pancia era tonica e ricoperta da un velo di peli scuri . Ma il mio occhio cadde un poco più in basso nel vedere un folto ciuffo di peli pubici scuri …avevo ragione non indossa gli slip .
“ ma non scherzare proprio ! stai una favola ! “ fu la mia risposta “ e poi ti tieni in forma grazie al gran da fare che ti dai con le donne ! “ aggiunsi , quasi con sorriso ammiccante.
“ seee! Solo ai soldi pensano , senza non ti fanno scopare …me tocca accontentá de Federica ( mano amica) “ ma proprio mentre finiva di parlare notò che il mio sguardo era indirizzato verso il suo pacco …allora fini di tirare giù là zip e si tirò fuori un cazzo magnifico , era barzotto , lungo almeno 20cm , venoso e largo con una cappella davvero grande …tanto è vero che strabuzzai gli occhi .
“ guarda come sto messo …magari trovassi qualcuno che mi facesse un bel pompino “ alla parola qualcuno seguita da pompino mi fece avvicinare e prenderglielo con la mano e saggiare la sua consistenza ed in un attimo ero in ginocchio davanti quel cazzone .
Lo scappellai e con la lingua iniziai a giocare sul suo prepuzio, poi la feci rotare intorno alla cappella per poi avvolgerla tra le labbra e gustarmi il sapore di cazzo (di cazzo pulito ) .
Iniziai a fare su e giù con la bocca per tutta la lunghezza di quell’asta che sembrava non finisse mai , il piacere era grande nel sentirmi la bocca piena è una cappella pulsante sulla lingua …lui iniziò a mugolare poggiando si al bancone “ Umm…ahhh..ummm! Cazzo che bocca di velluto , cazzo come ci sai fare , non me l’hanno mai ciucciato così , cazzo mi stai facendo godere un casino “ nel dire questo mi afferra la testa con le mani ed inizia a scoparmi la bocca con quella proboscide che facevo fatica a ricevere tutta , ora era completamente eretto , duro con le vene gonfie , la cappella turgida che si strusciava dal palato fino in gola .
Il ritmo era sempre più incalzante “ cazzo che sballo farsi pompare da un uomo …e come si sente che ti piace il cazzo , ti fai scopare la bocca come stessi scopando una fighetta “ e continuava sempre più veloce “ porca puttana come me lo succhi bene …sto godendo da matti …se continui così ti inondo la bocca di sborra ….ti piace ? La vuoi la mi sborra calda ?”
Io feci cenno di si con la testa “ ah si Alex mi stai facendo godere come mai ho fatto con una pompa …dai non ti fermare ! Si continua così ! Si siii …ecco sto venendooooo! “ ne dire questo si accartoccio col corpo sulla mi testa , mentre io mi gustavo ogni suo schizzo , ogni suo fiotto di caldo seme …ummm! Che buono non ne feci cadere una goccia e gli ripulii magistralmente tutto il suo cazzone .
“ cazzo Alex che pompa ! “ ma con un sorriso beffardo è un po’ sornione si incammina verso la serranda e la tira giù “ Alex non sapevi che quando scopo con una donna schizzo e godo almeno tre volte una di seguito a l’altra ? Ora me ne mancano altre due ! “