Piazza Mazzini

Sempre Vercelli,che nel tempo mi ha regalato molti momenti divertenti e ,col senno di poi, goduta troppo poco. Come le altre anche questa è una storia vera, un incontro che ho avuto una sera. Era una delle prime volte che uscivo di casa per andare nelle zone di cruising diverse dalla riva di un qualche fiume.Poco distante da un piccolo appartamentino ,che avevo di appoggio lavorando spesso in zona, c'era questa piazza Mazzini,un postaccio a dirla tutta ma era segnalata tra le zone di cruising e quindi meritava almeno una visita. Prima di approdare in piazza avevo fatto un lungo giro fino a Novara ma non avevo avuto fortuna. Un po' sconsolato mi dissi che la piazza sarebbe stata l'ultima tappa prima di andare a dormire, convinto che sarebbe stato un altro buco nell'acqua.
Piazza Mazzini è quadrata,con un doppio viale alberato che parte dagli angoli e si incrocia al centro,circondata dalla strada percorribile in macchina. Scelgo il lato più buio e mi parcheggio. C'è del movimento effettivamente ma penso siano tossici...è il classico parchetto dello spaccio cittadino. Ovviamente mi chiudo dentro e fingo abilmente di armeggiare con il navigatore. Una macchina dall'altro lato della piazza si muove e si affianca a me. Scende un uomo alto,francamente brutto, capelli bianchi,occhiali spessi,fisico normale. Mi passa vicino e butta un occhio all'interno della macchina,me ne accorgo ma continuo a fingere col navigatore. Si appoggia ad una panchina li di fronte a me ,tira fuori una sigaretta fingendo di non avere l'accendino e facendo vari gesti lo chiede a me. A questo punto ,raccolto un po' di coraggio, apro il finestrino e gli dico che non fumo ma ,cogliendolo evidentemente di sorpresa , gli chiedo come funziona perché è la prima volta che faccio incontri casuali. In modo molto conciso mi dice che ci spostiamo da un' altra parte e lì ci divertiamo un po',inoltre si informa sulle mie tendenze ,"sono per lo più passivo " rispondo.
Mi dice di seguirlo, mi porta in una via poco distante e lo faccio salire in macchina;"Lo vuoi vedere?" Esordisce così, io ovviamente rispondo di si. Si slaccia i pantaloni e in penombra mi sembra un buon arnese ma non riesco a giudicarlo granché. Mi appoggia una mano sulla nuca e mi spinge verso il basso,inizio a succhiarlo ma la posizione è decisamente scomoda e lui non è riuscito a tirarlo fuori bene. Mi chiede se ho un posto dove andare perché li non era tranquillo. Dopo un' iniziale riluttanza lo porto da me anche perché la sua frase "dai te lo metto un po' dentro" mi aveva convinto .
Saliti in casa mi fa spogliare e si accomoda sul divano con i pantaloni già calati. Finalmente posso vederlo bene, è un bel cazzo sui 18 centimetri, un po' irregolare, più gonfio da una parte ma bello largo,depilato,cappella tonda e gonfia.
Dal basso ventre mi parte una sensazione che conosco fin troppo bene:"lo voglio". Mi inginocchio di fonte a lui ed inizio lentamente a leccarlo,su e giù,le palle e poi di nuovo su fino alla cappella che lascio affondare in bocca. Mentre succhio prendo l'asta con la mano ma lui me la scosta...senza mani,non vuole seghe,solo di bocca!!! Ovviamente obbedisco,adoro far godere qualcuno come piace a lui. Ricomincio di bocca,esploro ogni centimetro del cazzo con la punta della lingua,mi piace e piace molto anche a lui a giudicare da come mugola. Ognuno ha le sue tecniche, le sue specialità,la mia è quella di prenderlo tutto in gola e leccare le palle. Voglio farlo impazzire e lasciarlo li senza parole con la mia "mossa". Lui apprezza tanto che lo accendo,inizia a darmi cappellate in gola,forti,profonde con rapidi movimenti del bacino, mi prende la testa e me la tiene giù a forza quasi a volermela trapassare col cazzo.
Adoro essere sottomesso e lui domina,situazione nella quale mi trovo perfettamente a mio agio. Questo pompino ormai va avanti da un po'. Mi lascia la testa e mi fa alzare ,me lo vuole mettere dentro. Io fremo, ricordo ancora la voglia di sedermici sopra,sentirlo salire centimetro dopo centimetro e sentire il mio buco che si allarga per accoglierlo. Sfiga delle sfighe, purtroppo non ho lubrificante. Insisto,gli dico di provare ad entare lo stesso magari usando la saliva,ma niente, decide di non incularmi. Ufff..peccato!!
Forse per punizione mi fa inginocchiare di fronte a lui,si prende il cazzo e me lo punta sulla bocca dopo avermelo sbattuto per bene su tutto il viso e avermi lavato con il suo liquido prespermatico. Apro la bocca,colpo secco e cazzo in gola,mani dietro la nuca per impedirmi di fuggire e giù cappellate in gola. Penso sia la posizione più bella,ti senti veramente oggetto sessuale e nulla più. Fatico a respirare ma resisto,di tanto in tanto tira fuori il cazzo e mi schiaccia i coglioni contro il viso, il tutto condito da incitazioni :" succhia puttana,dai che ti scopo in gola...".
Le mie orecchie diventano perfette maniglie per sfondarmi in gola e tirarmi a se contemporaneamente. Ormai sono sfatto,tossisco e ho il fiatone. Si risiede sul divano mi guarda e mi chiede :"dove la vuoi la sborra?"..."in faccia" rispondo io. Mi chiama e mi fa appoggiare il viso sulla sua pancia e poi mi rispinge il cazzo in gola. Io succhio avidamente. Aumenta il ritmo quando me lo tira fuori di bocca e comincia a segarsi inondandomi il viso,tutto sul lato sinistro. Un'abbondante sborrata,calda,che mi fa trasalire. Il tipo si alza soddisfatto,si complimenta per la mia bocca e se ne va. Mi rimarrà sempre il rimorso di non aver avuto il lubrificante, ancora oggi quando ci ripenso lo vorrei nel culo.