VACANZE IN SARDEGNA

Tutto comincio'con una vacanza in Sardegna, ospitati in una quadrifamiliare da alcuni amici di mia moglie. Premetto che ho sempre avuto il vizietto di saltare il fosso come suol dirsi, con un amico di scuola(medie), con un tizio sull'autobus, annunci vari, ma sempre con molta parsimonia a intervalli abbastanza lunghi. Questi amici gestiscono una scuola di recitazione in società e il giorno erano sempre fuori. Tra loro il più anziano, un tal IVO, invece si occupava di scieneggiature e lavorava molto in casa e ci faceva da Cicerone portandoci a visitare i posti e le spiagge più belle. Dopo una settimana mia moglie tornò urgentemente a casa per grossi problemi di lavoro m'invito a rimanere per non rovinarmi la vacanza e sciupare le ferie così tanto attese.
Gli amici mi prendevano in giro dicendomi che Ivo era "pericoloso" perchè forse era gay e di stare attento adesso che mia moglie era partita, ma io non ci feci caso anzi pensavo tra me e me, che era lui che doveva stare attento a me. Ivo era un bell'uomo anche se era un pò anziano 64 anni ben portati sempre schezoso e pronto alla battuta piccante e a doppio senso, abbronzato brizzolato e un pochino di pancetta, amante del mare pesca e sub. Un giorno mentre cucinavamo quello che avevamo pescato suonarono al cancello mi affacciai e vidi che erano le solite 2 scocciatrici che erano passate anche i giorni precedenti che propagandavano non sò quale religione. Mi venne il famoso lampo di genio, proposi a Ivo di aprire il cancello e farci trovare nudi appena avessero bussato alla porta d'ingresso, Ivo accetto subito di fare questo scherzetto ci togliemmo i costumi ed io andai ad aprire, cordialmete le invitai ad entrare spiegando loro che noi in casa stavamo sempre in libertà ci guardarono e senza dire una parola girarono sui tacchi e schifate se ne andarono.Noi ridemmo come pazzi e stando seduti sul divano continuavamo a mimare le loro facce anche se con la coda dell'occhio guardavo il pene di Ivo che quando si era tolto il costume ce l'aveva moscio ma che sembrava un cannolo alla crema di quelli che si vedono nei bar marroni e tozzi. Mentre ora stava prendendo una parvenza di forma allungata e da sotto la pelle si cominciava a intravedere il glande. Ci guardammo negli occhi e senza dire niente con il cuore che mi batteva a mille all'ora, glielo presi in mano e cominciai a scappellarlo; diventava sempre più duro e grosso, avevo visto una cosa del genere solo nei video o nelle foto ma da vicino mai. era ragguardevole e adesso che era completamente eretto potevo impugnarlo tranquillamente con due mani (e le mie non sono piccole). mi abbassai verso quel "cetriolone" e lo presi in bocca leccando e ciucciandolo come meglio potevo per dargli più soddisfazione possibile essendo io non proprio espertissimo, sentivo dai suoi mugolii che non era del tutto insensibile alla mia lingua di tanto in tanto gli leccavo le palle anche per riprendere un pò di fiato e mandare giù la saliva che mi colava dai rigoli della bocca,e fu con quella che mi umettai il buchetto per fare entrare quei 26 centimetri (lo seppi dopo) di carne nelle mi viscere. Mi aggrappai allo schienale del divano e m'inarcai il più possibile aprendomi al massimo per facilitargli la penetrazione, in quel momento ho scoperto tutta la mia
"troiaggine"; il mio unico timore fu che non ce la facesse ad entrare e che andassi in bianco, ma per fortuna non fu cosi': appoggio la grande cappella e poi spinse e una volta entrato lo fece andare su e giù senza complimenti.
ogni tanto lo lasciava dentro per un pò, poi lo faceva andare, lo sfilava per poi rimetterlo tutto di un colpo, facendomi sussultare, lo sentivo strusciare sulle pareti del mio buchetto, dandomi delle senzazioni stupende ed io ero comletamente aperto a lui con le chiappe avidamente spalancate spingendole verso il suo pene, mugolando di piacere cercando anche di trattenermi e Ivo esperto e navigato lo aveva capito, tant'è che mi disse di dire e fare tutto quello che pensavo senza inibizioni, con tranquillità. cambiammo posizione e lui mi fu sopra cosi' potevo guardarlo; poi presi alla lettera il suo consiglio e gli chiesi di venirmi in bocca (cosa che non avevo mai chiesto in vita mia a nessuno)e dopo qualche minuto lo sfilò dal mio buco in fiamme e arroventato e me lo mise in bocca. dopo alcuni secondi, schizzi bollenti mi arrivarono in gola tra gli urli di piacere di Ivo che mi pregava d'ingoiare tutto fino all'ultima piccola goccia, mentre a me bastò toccarmelo un paio di volte per venire a zampilli come una fontana. Ci stendemmo sul divano esausti e appagati. Intanto mentre mi massaggiavo il buco del culo un po' indolenzito, Ivo mi venne vicino e mi diede un bacio in bocca con la lingua, che nella sua semplicità e dopo tutto quello che c'era stato prima, sembrava un niente, invece fu molto eccitante sentire la sua lingua esperta che mi sgusciava tra le labbra catturandomi la mia ed io la sua. Sbaciucchiandoci come due fidanzatini. Poi non so' perche'gli chiesi di seguirmi in bagno, mi accovacciai nel piatto doccia e gli chiesi di pisciarmi in bocca che l'avrei bevuta tutta come la sborra di prima; lui un po' spiazzato dalla strana richiesta acconsenti' con grande piacere. Avevo sentito e letto che era una senzazione bellissima ed è vero specie se lo fai con la persona giusta, ed IVO lo era, avrei fatto qualsiasi cosa mi avesse chiesto. In fondo era stato lui a dirmi di fare quello che pensavo senza inibizioni no???