Il dottore di famiglia

Il racconto che sto per scrivere risale agli '76, avevo compiuto da pochi giorni la maggiore età.
Era da qualche anno che il giorno del mio compleanno, fine marzo, lo festeggiavo con un bagno al mare, quell'anno faceva ancora freddo, fatto sta che la sera mi ritrovo con un gran mal di gola e febbre alta. Senza consultare nessun dottore daccordo con mia madre prendo una pasticca di antibiotico Bactrin, dopo la seconda mi sentivo formicolio nelle parti estreme del corpo, dopo la terza pasticca oltre al formicolio mi si gonfiano le parti; labbra e palato gonfio, mani, piedi e pipo (al mio paese pipo vuol dire cazzo).
Una cosa incredibile, labbra gonfie e palato con bolle di acqua, decido di andare al pronto soccorso ma mia madre mi consiglia di andare dal medico di famiglia. Mi reco nello studio del vecchio dr. Alfredo, deceduto per vecchiaia, con sorpresa trovo che il nuovo dottore di famiglia è la dr.ssa Rossella, una signora sui 40/42 anni,mora con capelli sopra le spalle, non bella ma con degli attributi di riguardo, un petto quarta misura e un culo da capigiro. Con mio grande imbarazzo entro in studio, mi presento e gli spiego che cosa mi stava accadendo dopo la somministrazione di quel medicinale, lei mi chiede di spogliarmi, lo faccio rimanendo con gli slip e inizia a visitare il mio palato, le mani e i piedi, poi mi chiede di abbassare gli slip per fagli vedere le condizioni dei genitali, io tutto rosso gli dico che non c'è né era bisogno perché era alle stesse condizioni gonfio come i piedi le mani, la dr.ssa insiste che doveva assolutamente controllare prima di dare una diagnosi definitiva, con molto imbarazzo faccio scivolare gli slip in terra e tutte le parti intime erano libere, palle gonfie come una palla da tennis, il tronco del cazzo non aveva subito gonfiore, mentre la cappella grossa come fosse in erezione e rosso fuoco con svariate lacerazioni. La dr.ssa Rossella lo guarda strabiliata, non dice nulla, poi inizia a toccare i testicoli, li stringe li palpa, poi prende il cazzo su un palmo della mano e con l'altra lo toccava lo scrutava e puliva con una garza, prende dal carrello medicinali una crema e me la spalma su tutta la cappella.
Fortunatamente non c'è stata nessuna erezione sarebbe stato solo aumentare il dolore che già avevo ma mentalmente mi compiacevo per le dolci cure fatte con le mani della dottoressa.
Mi fa rivestire e mi dice che trattasi di allergia alla penicillina contenuta nel medicinale Bactrin, mi prescrive alcuni medicinali e che per le medicazioni devo andare tutti i giorni nel suo studio per la pulizia e mettere la pomata sul glande.
Tutti i pomeriggi mi recavo dalla dottoressa per le medicazioni e ogni volta che andavo mi rendevo sempre più conto che quel tipo di medicazione la potevo fare da solo a casa...anche mia madre si era offerta alle mie cure ma la dottoressa ancora una volta dice che un suo compito. Fatto sta che le cure che mi applicava la dr.ssa Rossella mi piacevano e mi intrigavano tantissimo, le sue mani palpavano con delicatezza i testicoli, la lunghezza del cazzo fino ad arrivare alla cappella che continuava a pulire anche se non c'erano più residui di pelle biancastra e spalmava la crema come fosse il suo viso. All'inizio con il dolore non avevo nessuna reazione ma dopo 8/10 giorni quasi prossimo alla guarigione il mio cazzo cominciava ad avere erezioni e la dr.ssa Rossella, bene bene stiamo guarendo...questo grosso gonfiore è naturale!! Non avevo più nessun tipo di timore o vergogna, mi piaceva l'idea di farmelo toccare e fargli vedere il cazzo in erezione, lungo 21/22cm e 17cm di circonferenza con una cappella violacea che sbordava dal tronco di 1cm. Mi reco di nuovo nel suo studio e quel giorno quando abbasso gli slip il cazzo era gia' sveglio,come si dice barzotto, come lo tocca con le mani diventa duro come un sasso, indifferente continua a fare le solite cure spalmando la crema sulla cappella e lungo il cazzo...e mi dice; complimenti con una pausa...è guarito definitivamente...e continuava!! Dr.ssa Rossella è grazie a lei che sono guarito, le sue cure sono ottime e gradite, mentre gli dicevo questo avevo messo una mano tra i suoi capelli e spingevo leggermente la testa verso di me, si avvicina ci guardiamo negli occhi e ci baciamo. Un bacio intenso, prolungato e profondo, le lingue si intrecciavano si colpivono, mentre lei continuava ad accarezzare il cazzo gli tocco i seni e il culo ma lei no...no...non qui è pericoloso!! Nel frattempo la sua mano stringeva forte il cazzo e correva su e giù per tutta l'asta, stavo provando un piacere immenso, il cazzo comincia a pulsare e la cappella si gonfia ancora di più, lei intuisce e si mette seduta sullo sgabello, lo prende in bocca e gli faccio 8/10 schizzi di sperma, la soffoca da quanto ne era uscito, una parte lo ingoia e una parte lo sputa sul lavandino dello studio, poi ritorna sul cazzo, mi lecca mi pulisce la cappella del residuo di sperma. Si alza mi da un bacio e mi dice sei meraviglioso...hai un bel cazzone che voglio...domani nel tardo pomeriggio in orario di chiusura vieni nel mio studio.
Ok a domani e grazie dr.ssa Rossella e lei mi devi chiamare Rossella...ciao a domani e mi da un'altro bacio.
Tutta la sera e il giorno successivo non ho fatto altro che pensare a lei, stavo ore e ore con il cazzo in erezione, non vedevo l'ora di poterla stringere tra mie braccia e scoparla. Il pomeriggio verso le ore 19 vado nel suo studio che stava per chiudere e mi dice che il programma che aveva per passare insieme la serata è andato in fumo poiché doveva fare due visite a domicilio ma che se l'avrei accompagnata si poteva rimediare...certo che ti accompagno e chi ti lascia sola!! Saliamo in macchina e andiamo all'indirizzo della prima visita e successivamente ci dirigiamo per la seconda visita in una zona di campagna con strade di terra e brecciolino, non si vedeva nulla non c'erano lampioni, aspetto in macchina e dopo 15 minuti risale in macchina e mi dice adesso sono tutta tua...mio marito l'ho avvisato che questa sera ritardavo per svariate visite che dovevo fare. La zona la conoscevo talmente bene che avevo vari posti dove infrattarmi, mi fermo in un punto tranquillo dove vanno svariate coppie per amoreggiare, una volta parcheggiato con un click sdraio i due sedili anteriori della macchina che diventa un letto matrimoniale, mi avvicino a lei l'abbraccio e comincio a baciare le sue belle e grosse labbra giocando con la lingua dentro di lei, nel frattempo gli sbottono la camicia sotto il taglier, sbottono i pantaloni che fa scivolare via, gli tolgo le calze e rimane con slip e reggiseno, il suo corpo è piccolo ma come prospettavo ben messo, inizio a baciare i lobi e collo, scendo e slaccio il reggiseno, i seni sobbalzano maestosi sono grossi e duri come i due capezzoli che bacio e succhio come un lattante e nel mentre la mia mano fruga tra le cosce, scanzo lo slip e tra la mia mano mi ritrovo una fica gonfia e fradicia, la penetro con le dita, gli piace perché mugula, si divincola e inarca la schiena, mi metto in ginocchio davanti a lei, tolgo gli slip e affondo la lingua su quella fica pelosa e ben curata, la lingua entra e esce, sale e scende fino a raggiungere il clitoride che è duro e grosso, sembra il pisellino di un neonato, lo succhio forte mentre gli faccio un ditalino e Rossella comincia andare su di giri...si si che bello...si ancora...succhia ancora di più...continuo a succhiare il clitoride e da due passo a tre dita dentro la fica, vado veloce, entro dentro fino al massimo che posso, la fica è tutta fradicia di umori, ooohh...ooohh ooohh...ooooohh...si amore mio...mi fai impazzire...sto godendo...che orgasmo oooohh...che bello!! La mia mano è piena dei suoi umori che gli faccio sentire mettendo le dita in bocca, succhia e lecca tutto poi mi dice; ti voglio...voglio il tuo cazzone...dai mettilo subito...sfondami la fica...lo voglioooo.
Tiro il suo bacino verso di me, è in punta al sedile, allarga le gambe, un piede tocca il cruscotto di destra e l'altro arriva al volante, struscio la cappella lungo le sue labbra e lei dai...dai infilalo ti prego...non mi fare soffrire...spingo e sono dentro la sua fica bollente e stretta, inizio a scoparla piano piano, la bacio e succhio i capezzoli, il cazzo scivolava dentro un po alla volta ma lei mi chiedeva di andare più veloce...dai dai di più...lo sento grosso...sfondami la fica...aumento la velocità della scopata e ad ogni colpo che affondavo lei rispondeva ahi...siii..ahi...mi piace...mi stai sfondando la fica...è la prima volta che provo un un cazzo così grosso...puoi venire dentro...dai ancora...dai più forte amore mio...ooohhhh...oooooohh...
che bello sto venendo...oooohh, gli ultimi colpi che davo erano accompagnati da schizzi di sperma...gli stavo riempendo la fica è lei; che bellooo...ooohh siiii siiii... ooohh sto venendo ancora amore mio...sei fantastico!!
Mi abbraccia forte mi bacia a lungo mentre il mio cazzo era ancora dentro la sua fica e facevo dei leggeri movimenti rotativi, non voleva che lo toglievo...continua amore...continua così che sto avendo altri orgasmi!!
Il cazzo con quei movimenti rotativi dentro la fica con la cappella che mi solleticava dal grande piacere riprende vigore e ritorna ad essere duro, inizio di nuovo a scopare la fica che fa dei rumori di sciaqquettamento dovuto a tutto lo sperma che avevo svuotato poco prima, mentre la scopo gli tocco il culo, gli infilo prima un dito che entra con facilità, poi ne metto due e comincio a entrare dentro simulando una visita ginecologica e Rossella mi dice che gli piace...di continuare così...che era la prima volta che aveva qualcosa nel culo...siii amore mio mi stai sfondando fica e culo!!
La faccio mettere a pecorina e punto il cazzo nel culo, spingo e entra la cappella...lei ahi ahi mi fa male...lo sfilo dal culo e lo rimetto in fica e la trombo con tutte le mie forze, ad ogni colpo sentivo che la cappella urtava contro l'utero mentre i miei occhi ammiravo quel fiorellino di sedere scuro e grinzoso che si muoveva come un mollusco, inizio di nuovo a penetrare prima con un dito poi due e poi tre dita, si allarga con facilità, faccio avanti e indietro, la stavo inculando con le dita...e Rossella; sei fantastico...non ti fermare ti prego...siii sfondami il culo...ooohh...velocemente sfilo il cazzo dalla fica e lo infilò al culo, entra la cappella un pezzettino di cazzo e 8/10 schizzi di sperma...lei continuava a gemere...siiii...siiii sto venendo ancora...mi piace anche al culo...ooohhhh che bello e spingeva il bacino contro il cazzo che ne entrava fino a metà. Mentre stavo ancora dentro il suo culo gli tocco la fica fradicia, gli bacio il collo e lei girandosi mi da un profondo bacio, sfilo il cazzo dal culo e lei girandosi lo prende in bocca e lo pulisce tutto dando qualche affondo fino ad arrivare alle palle...e poi mi dice ma il tuo cazzo non si smoscia mai!!
Mi scuso con lei per aver approfittato del suo culetto ma non ho resistito a quel bel fiorellino... e lei stai scherzando...io ti devo ringraziare per quello che mi hai fatto provare!!
Ritornando verso la sua auto parcheggiata vicino allo studio mi dice che non sa quanti orgasmi ha raggiunto, forse 7/8 e che non ha mai provato prima in vita sua...con mio marito sono più le volte che vado in bianco che quando raggiungo un orgasmo...
Poi sorridendo e guardandomi negli occhi mi dice che dobbiamo approfondire il rapporto anale che è molto ma molto interessante!!
Due tre volte a settimana ci vedevamo per i nostri incontri segreti pieni di amore e sesso sia in macchina, in albergo ma qualche volta anche sul lettino dello studio che a me piaceva tanto, li riuscivo a fare le migliori inculate con Rossella, si si a lei gli piaceva che leccavo la sua fica e che gli sfondavo il culo a sangue!
Rossella l'ho frequentata per quasi quattro anni, era diventata una drogata di me e del mio cazzo, era disposta a fare tutto per me...si è vero...un anno siamo stati in vacanza nella costiera amalfitana affittando una villa sul mare con servitù cuochi, migliori vini e fiumi di champagne!!!