L' uomo del cinema 2

All' indomani, come d' accordo, mi reco al capanno vicino al fiume, l' uomo del cinema che avevo conosciuto il giorno prima era già al lavoro,stava preparando gli attrezzi per il taglio del fieno, pantaloni corti,un paio di scarponi da lavoro e nulla più,il suo torace peloso era uno spettacolo, il cordoncino di pelo che scendeva fin sotto l' ombelico per poi irradiarsi sotto mi faceva battere il cuore dalla libidine.
Mi vede e con un sorriso mi fa cenno di avvicinarmi,i suoi baffoni sono ancora più belli,mi fa entrare nel capanno, un deposito di attrezzi agricoli,un tavolo con sedie,una stufa a legna per il periodo invernale,una branda per i riposi pomeridiani e anche per altro immagino.
" ciao,sono Mario,ieri dalla premura non ci siamo nemmeno presentati,ti è piaciuto ieri? Pensa che ieri sera mentre mi divertivo con mia moglie continuavo a pensarci e a pensare a oggi."
" certo che mi è piaciuto,eccome!!! Io invece ieri sera mi sono fatto una bella sega pensando a ciò che avevamo fatto e pensando a oggi,mi dicevi che hai un amico d' infanzia, verrà anche lui oggi?"
Doveva già essere qua,il mio amico Dolfo,mi risponde, e mi racconta che sono amici fino da quando erano ragazzini,che si facevano seghe e che hanno continuato a fare sesso tra loro anche quando si erano fidanzati e poi anche da sposati e lo fanno tuttora che sono ultraquarantenni...." sai,le nostre mogli sono molto all' antica,molte cose non le fanno mentre noi ci lasciamo andare a fare di tutto per godere bene."
Nel frattempo arriva una Vespa, è Dolfo, anche lui in pantaloni corti,scarponi e una camicia appena abbottonata da dove si intravede un folto pelo,barba piena un po' brizzolata, un maschiaccio!
Entra anche lui nel capanno e Mario lo abbraccia,mi presenta e Dolfo mi stringe la mano con una bella stretta energica facendomi sollecito al palmo con le dita,tipico segno di intesa...." Mario mi ha raccontato la bella avventura di ieri nel cesso del cinema,mi ha eccitato e non vedo l' ora di conoscerti, credo che passeremo un bel pomeriggio vero Mario?"
Mario gli sorride e lo abbraccia questa volta baciandolo lingua in bocca,intanto Dolfo si libera della camicia, uno spettacolo mai visto,due orsi maturi che limonano e si palpano dappertutto,poi vengono verso me,mi coinvolgono nel loro limonio e mi ritrovo con la lingua di Mario completamente nella mia bocca mentre Dolfo inizia a spogliarmi, rimango nudo, mi osservano,mi accarezzano,mi palpano,mi baciano,il mio cazzo ormai duro viene fatto oggetto dei loro piaceri,lo baciano,lo leccano,lo succhiano, io non riesco a fare nulla,sono un oggetto nelle loro mani.
Finalmente si spogliano anche loro e due cazzi turgidi splendidi umidi appaiono ai miei occhi.. Mi inginocchio e li incenso con la mia bocca,il profumo di maschio mi inebria,lecco le loro aste,i loro coglioni, a questo punto mi dicono che queste cose le loro mogli non le fanno,si limitano ad aprire le gambe e dare loro la figa,nulla più,quindi si divertono tra loro e ora che ci sono anch'io sarò io a dare loro piacere e loro lo daranno a me reciprocamente, esulto a sentire queste parole e mi spronano a fare di meglio.
Mi fanno sdraiare sulla branda e mentre Mario mi insaliva tutto l' inguine,cazzo, coglioni,buco del culo compreso,Dolfo mi limona dolcemente leccandomi collo,spalle,orecchie capezzoli, ama limonare con molta saliva, cosa che piace molto anche a me,mi fa colare la sua saliva nella mia bocca e la saliva che deborda la riprende con la lingua e me la rimette in bocca.
Non capisco più nulla dal piacere,poi avvicinano i loro splendidi cazzi alla mia bocca ed inizio a lavorare di lingua,li lecco, li spompo mentre loro limonano,sono eccitatissimi, Mario dice a Dolfo che spompo così bene che è vicino alla sborrata,Dolfo gli risponde che anche lui non ne può più dalla goduria,decidono così di lavarmi il viso con la loro sborra, prendono in mano i loro cannoni e in men che meno violenti schizzi mi imbattono il viso,rimango con la bocca aperta per ricevere il nettare maschile dopo aver terminato di scaricare la loro panna sulla mia faccia si avvicinano e iniziano a limonarmi impiastricciandosi della loro squisita sborra,mentre lo fanno Mario mi accarezza i coglioni e mi titilla il buco del culo, Dolfo invece mi mena il cazzo,poco tempo e anch'io esplodo, mi spalmano il mio seme sul torace mentre le mie mani continuano a tenere i loro magnifici membri ora barzotti... Siamo appagati per ora,ci adagiamo tutti e tre nudi, impiastrati di sborra e ci riposiamo stretti uno con l' altro per riprendere vigore,..dopo aver rotto il ghiaccio vogliono rompermi il culetto.
Lo racconterò dopo.