La coppia amica

Qualche tempo fa fummo contattati da una coppia che abitava nell’hinterland della nostra città, Michele e Rosangela. Dalle foto del profilo, Rosangela era un vero e proprio schianto belle tette, cosce, culo, e figa strepitosi… fotografata in varie posizioni: mentre scopava e faceva pompini favolosi… di lui, l’unica foto presente, era del cazzo (piuttosto bello) e poco altro. Rispondemmo alla mail. Per farla breve, dopo qualche mail conoscitiva, Mary e Rosangela si scambiarono i numeri di cellulare, si misero in contatto e, dopo poco tempo, decidemmo di incontrarci per un caffè conoscitivo. L’incontro lo fissammo in un parcheggio del centro commerciale Ipercoop alle 19…. Mary si preparò per l’incontro, reggicalze, vestitino sul ginocchio… Di solito non si conclude nulla al primo incontro ma dare una buona impressione è importante e al maschietto far intravedere “qualcosina” è sempre eccitante a prescindere se poi si “conclude” la conoscenza o meno.
Arrivammo con un certo anticipo e restammo in macchina ad aspettare… dopo 10 minuti, Mary ricevette la telefonata di Rosangela: “Ciao Mary, siamo quasi arrivati, dove siete e che macchina avete? Noi abbiamo una Toyota bianca”. “Noi siamo già qui” disse Mary, descrivendo ove eravamo nel parcheggio e l’auto. Dopo qualche minuto, vedemmo la Toyota bianca che si avvicinava e posteggia dietro la nostra auto. Mary e Rosangela avevano continuato a chiacchierare al telefono: “Eccoci siamo dietro di voi” disse Rosangela– “vi abbiamo visto” Rispose Mary. Si aprirono le portiere della Toyota e anche noi ci accingemmo a scendere.
Faccio una premessa. Una delle paure degli incontri con coppie che vivono nella stessa città è quello di incontrare persone conosciute. Una decina di anni fa, avevamo conosciuto una coppia durante le vacanze estive al mare, nella nostra Regione. Con questa coppia c’era stato da subito un certo feeling: cene, serate insieme… ed anche dopo esser ritornati in città avevamo continuato a frequentarci. Diverse volte erano stati a casa nostra a pranzo e noi a casa loro, qualche volta al cinema, abbiamo le amicizie su FB, e per un certo periodo ci eravamo frequentati assiduamente, anche se poi i rapporti si erano intiepiditi, ed erano anni che non ci vedevamo…. Durante i nostri incontri, i discorsi spesso si facevano “piccantucci” ma senza mai esagerare o scadere nella volgarità: a noi, piaceva questo piccantuccio (è ovvio, d’altronde io e Mary siamo due porcellini) ed anche a loro, a quanto ci era parso capire. E poi, mi sarei scopato ben volentieri la moglie della coppia ed anche Mary mi confidò che si sarebbe “fatto” ben volentieri lui… ci fantasticavamo durante le nostre scopate e come sarebbe stato bello se nel lettone ci fossero stati anche loro, Mary mi diceva che si sarebbe preso il cazzo di lui ovunque… ma, ovviamente, restavano solo fantasie, è ovvio che non gli avevamo mai confidato i nostri segreti, tantomeno di essere scambisti. Finché…
Scendemmo dall’auto e appena ci avvicinammo la coppia la conoscevamo benissimo: Michele e Rosangela… erano gli amici del mare di cui ho parlato nella premessa! Imbarazzo enorme!!! Chiamandolo con il suo vero nome (che ovviamente non cito) esclamo: “voi??”. Appena mi vide, sul viso di “Michele” l’espressione era… beh non riesco a descriverla. stranissima e sembrava non riuscisse a proferire parola. Intanto anche Mary e “Rosangela” si erano avvicinate: mi sembravano più “tranquille”, si stavano salutando affettuosamente come se ci fossimo dati un normale appuntamento, anzi ridevano divertite, tanto che sembrava che la situazione la trovassero estremamente divertente.
“Ciao Max, che situazione!!!” mi disse Michele. Anch’io ero imbarazzato e non sapevo bene cosa dire; né tantomeno ricordo cosa dissi in quella strana occasione, farfugliai qualcosa; ricordo solo che ad un tratto dissi “beh mettiamoci in macchina così chiacchieriamo tranquillamente”, nel parcheggio, infatti, c’erano un bel po’ di persone e auto che arrivavano e partivano… così ci accomodammo nella mia auto io e Mary davanti, Michele e Rosangela (continuerò a chiamarli così), dietro. Dissi: “che sorpresa scoprire che anche voi siete scambisti!” Rosangela di rimando “beh, anche per noi è stata una sorpresa!”, Mary aggiunse, guardandomi con un pizzico di malizia “… per me e Max è una piacevole sorpresa!”. “piacevole in che senso?” disse Rosangela. “Nel senso che ci siete piaciuti e abbiamo desiderato avervi nel nostro letto fin da quado ci siamo conosciuti” aggiunse Mary con un sorrisetto malizioso. “Beh, anche a noi piacete” aggiunse Michele. Rosangela era seduta dietro Mary, e Michele dietro di me, benché fosse già buio, le luci del parcheggio illuminavano perfettamente l’abitacolo. Girandomi verso di loro guardai Rosangela: bellissima, truccatissima, anche lei con una gonna corta, aveva le gambe leggermente aperte così guardai sfacciatamente le sue cosce fasciate dai collant trasparenti sino alle mutandine; Rosangela se ne accorse ed allargò con nonchalance leggermente di più le cosce. Il discorso ovviamente passò sulle esperienze scambiste, noi raccontammo le nostre più importanti, loro ci dissero che compreso il nostro, era il quinto incontro che avevano provato e che finora con le coppie che avevano incontrato non avevano combinato nulla, solo con una ci fu un rapporto molto soft in auto (Rosangela e la moglie dell’altra coppia avevano masturbato i due uomini e ricevuto un ditalino: manco un pompino c’era stato!). La situazione comunque stava decisamente prendendo una buona piega: il ghiaccio era rotto e le carte erano scoperte- Presi in mano la situazione. “Caro Michele, te lo devo dire, Mary ti farebbe con molto piacere ed io Rosangela me la scoperei anche qui…” dissi sorridendo. “Io ho sempre desiderato Mary, sapessi quante volte avrei voluto scoparla!” disse Michele “penso che stasera te la scoperai” aggiunsi, suscitando le risate di tutti. “Guarda come si è conciata per l’incontro” dissi riferendomi a Mary tirandole su la gonna in modo da scoprirle le cosce e mostrare le calze e reggicalze a Michele. Michele si sporse in avanti per guardare “Accidenti, quanto sei bona Mary!” esclamò e allungò il braccio per accarezzare le cosce a Mary, la quale le spalancò subito per agevolargli l’operazione. Si era sporta anche Rosangela che disse “io non le ho indossate…”, “sei fantastica ugualmente” dissi. La situazione si era fatta incandescente. Si era fatto tardi e Marco propose di andare a mangiare una pizza e subito dopo di recarci a casa loro visto che era libera in quanto i figlioli li avevano parcheggiati dai nonni. Propongo di andare con la mia auto in una pizzeria in un paesino dell’Hinterland poi al ritorno avremmo preso l’auto di Michele. Prima di partire Mary rivolgendosi a Rosangela: “Rosà perché non ci scambiamo di posto? Tu ti metti qui davanti ed io indietro”. Rosangela accettò Mary passo al sedile posteriore vicino Michele e Rosangela vicino me. Misi in moto e ci avviammo. “Fate i bravi lì dietro” dissi, “se avessi voluto fare la brava mica mi sarei scambiata di posto con Rosangela!” disse Mary ridendo. Infatti Michele aveva già le mani tra le cosce di Mary ed aveva già spostato gli slip sgrillettandola. “che Porci che sono quei due lì” dissi a Rosangela ridendo, sentendo i gemiti di Mary. Rosangela si girò li guardò quindi pose la mano sulla patta dei pantaloni e strinse il mio cazzo già duro nelle sue mani…. Dopo la pizzeria andammo a casa di Michele e Rosangela. Mary si spogliò subito restando solo con le calze e reggicalze a quella visione Michele si avvicinò baciò Mary quindi scese verso la figa che cominciò a leccare… Rosangela si spogliò totalmente. Quanto la avevo desiderata, vederla in bichini era già da spararsi seghe infinite, nuda era semplicemente fantastica!!! Mi spogliai e ci dirigemmo verso la camera da letto… stesi sul letto finalmente sentivo la pelle di Rosangela sulla mia, i suoi baci, la sua lingua che percorreva il mio corpo… finalmente un suo pompino, stavo morendo dal piacere…. Beh Michele e Mary li sentivo ansimare in soggiorno, io e Rosangela in camera da letto… dopo qualche minuto Mary e Michele ci raggiunsero in camera da letto… Michele si mise a pompare la figa di Mary mentre Rosangela continuava il pompino. Passammo tutta la notte a scopare, Rosangela e Mary una bella doppia non potevamo negargliela, riempiendole di sborra come cremini ovunque in bocca, in culo, in figa, in faccia….!
Questa storia ci ha insegnato che evitare di cercare coppie nella propria città per paura di essere scoperti è stupido. Io e Mary, è vero, siamo stati scoperti dai nostri amici ma anche noi abbiamo scoperto il segreto di Rosangela e Michele! Certo l’imbarazzo è stato enorme almeno all’inizio ma con Rosangela e Michele abbiamo trovato finalmente quella coppia di scopamici con la quale stiamo trascorrendo fantastiche giornate di sesso e di amicizia… anzi, visto l’amicizia che ci lega da tempo, i nostri vizi segreti sono ancor di più al sicuro. Ci frequentiamo da amici da tempo, solo che ora i nostri incontri si concludono in modo diverso e mooooooolto più piacevole!!