Partecipo anch'io!

Se avete letto le storie precedenti, quelle scritte da Mary per intenderci, vi sarete resi conto di come Mary abbia modificato la sua sessualità diventando sempre più vogliosa, aumentando la sua carica sessuale ed erotica in modo sostanziale. E tutto questo grazie a Paola che ha portato Mary e me sulla strada della trasgressione. Ormai sono diversi anni che Mary è andata ben oltre la trasgressione di coppia, ha avuto esperienze con altri maschi scopandoseli piacevolmente. È ovvio che i racconti si riferiscono solo agli amanti “fissi”, di maschi che se la sono scopata ce ne sono stati altri, di solito veloci esperienze estive, singoli e mariti conosciuti in spiaggia. Non vi nascondo che quando mi confidò il suo primo “tradimento”, la rabbia e la gelosia montarono prepotentemente dentro di me, ma chi desidera lo scambio, chi desidera scopare un’altra donna e accetta che la propria donna venga scopata da un altro uomo, diciamoci la verità è un cornuto che mitiga il suo desiderio cuckold con il fatto che anche lui è presente e partecipe. Cari mariti scambisti non vi eccitate quando vedete la vostra bella mogliettina, guardata e desiderata dagli altri maschietti? O quando fa un pompino al maschio dell’altra coppia o che si fa scopare in tutti i buchini? Certo, il piacere aumenta perché il nostro voyerismo si sfoga con la moglie/compagna dell’altro ma sostanzialmente godiamo nel vedere scopata la nostra compagna, godiamo vederla godere e che fa godere un altro uomo… e poi, il fatto che si è insieme con complicità in questo gioco, anche se quasi sempre è stato il marito a convincerla ad accettare lo scambio vincendo le resistenze della moglie.. Quindi, quando Mary mi confessò il suo tradimento, anche se indotta da Paola, ci rimasi molto male e ne fui sorpreso! Ma anche per tener fede al mio mantra: “io non sono geloso basta che il tuo cuore e la tua mente siano sempre miei e non di altri (frase detta anche per convincerla allo scambio quando mi chiedeva: ma non ti da fastidio il fatto che io faccia sesso con un altro uomo, non sei geloso?) dovetti ingoiare il rospo con innaturale nonchalance”. Ma ormai… Infatti, una sera ritornato dal lavoro trovai Mary seduta sul divano ed appena entrai a mala pena rispose al mio saluto, si vedeva che era a disagio e sembrava non avesse il coraggio di guardarmi in faccia. Mi avvicinai e mi accorsi che era anche rossa in faccia. “Mary cos’hai? Non ti senti bene?”, “no, Max sto bene” mi rispose. “Ed allora cos’hai? Ti vedo strana…”. Mary si compose sedendosi dritta e irrigidendosi sul divano “senti, Max, ti devo dire una cosa che è successo in questi giorni”, “dimmi” le risposi, “è una cosa che è successo con Paola. Sai eravamo a casa sua, sul suo letto, giocavamo e ci divertivamo come al solito… quando ad un tratto sentiamo bussare alla porta… Paola andò ad aprire e…”, si fermò e mi guardò negli occhi mentre aumentava il suo rossore sul suo viso, “..dopo un po’ entrò in camera con un suo amico che mi aveva fatto conoscere qualche giorno prima… nudi e si sono messi sul letto”. A quel punto sentii il bisogno di sedermi sul divano le gambe non mi reggevano… “la situazione si era fatta rovente.” Continuò “quella troia di Paola faceva un pompino a quel ragazzo e…. insomma, ci ho scopato anch’io!!!”. Per un attimo mi mancò il respiro, non sapevo cosa fare né cosa dire. Mi guardò “se sei arrabbiato ti capisco, ti amo tanto, ma da quando abbiamo cominciato questo rapporto con Paola, non so cosa mi stia succedendo… e poi tu mi hai sempre detto che non sei geloso se non del mio cuore e della mia mente.. e quelli sono tuoi sempre”. La confessione di Mary del tutto inaspettata, mi sorprese enormemente. Mai mi sarei aspettato che Mary avrebbe fatto una cosa del genere. Certo, anche i suoi incontri di sesso on Paola all’inizio mi stupirono; Mary così avversa ai rapporti lesbo ora li praticava quasi quotidianamente con la sua amica.. Ma anche se stupito e basito, stranamente mi accorsi che non ero arrabbiato, certo c’ero rimasto male ma questo rapporto a tre con Paola aveva fondamentalmente cambiato anche me: avevo voluto questo rapporto aperto? Mi piaceva scopare Paola? Mi piaceva scopare con Paola e Mary? Sì. E poi anche pensare di vedere Mary scopare con un altro era qualcosa che mi intrigava!!! Quante volte avevo chiesto a Mary di provare con un’altra coppia ricevendo solo e netti rifiuti!!! Avrei desiderato che Mary diventasse più disinibita… più troia insomma: eccomi accontentato! Rimasi calmo la guardai, il suo imbarazzo misto a vergogna e timore erano dipinto sul suo viso… “Certo, la cosa mi ha scioccato Mary, capisco che Paola ti ha teso un tranello, capisco che la situazione era particolare.. ma se tu mi dici che tra me e te l’affetto, la stima, l’amore sono immutati, è stato solo sesso” le risposi. Mary mi baciò… “Ti è piaciuto?” le chiesi; all’inizio non mi rispose abbassò nuovamente lo sguardo e con voce sommessa “sì, moltissimo… tanto che abbiamo scopato anche qui a casa” aggiunse. Oh cavolo ora sì che sono cornuto a tutti gli effetti! “Qui nel nostro letto?” chiesi sbigottito! “Sì” rispose annuendo. “Ma ora che intenzione hai? Vi rivedrete ancora?”. “Max senti, non so cosa mi stia succedendo, so solo che ho sempre voglia, la mattina quando mi incontro con Paola non vedo l’ora di infilarmi a letto e godere con lei e quando Paola mi ha portato Marco non ho resistito… ho voglia di emozioni nuove e diverse, sempre… non so se mi rivedrò con Marco, Non posso dirti che non mi rivedrò con lui e poi…” si fermò e questa volta guardandomi negli occhi, “..e poi?” le chiesi, “…beh ho scopato anche con Salvatore!!” . In quel momento non so spiegare la sensazione che avevo: non ero arrabbiato ma stupito, stravolto, incredulo, tanto che le dissi: “nooo mi stai prendendo in giro,, dì la verità mi stai prendendo per il culo!”. “No, non ti sto raccontando frottole” rispose Mary con una faccia serissima “è tutto vero!”. Non sto qui a raccontare il seguito del discorso tra me e Mary, anche perché sono passati alcuni anni dal giorno della sua confessione... alla fine del discorso però le dissi di non nascondermi mai nulla, di dirmi ogni suo incontro e di non dire mai a nessuno, neanche a Paola, il fatto che io fossi al corrente delle sue, chiamiamole così, trasgressioni. E così fu: mi informò degli altri uomini con i quali scopava ed ogni volta che ci scopava mi diceva che andava a “giocare” o aveva “giocato” con…
Le proposi di iscriverci su siti di incontri e questa volta non fece alcuna obiezione: abbiamo incontrato altre coppie ma mi accorsi che lei partecipava senza particolari emozioni, dopo tutto le coppie che conoscemmo non erano un granché ad esclusione di una coppia di amici di cui vi ho raccontato l’avventura e con la quale continuiamo a vederci e di un'altra molto simpatica con cui abbiamo avuto un solo incontro hard ma Mary mi disse che non riuscì neanche ad ottenere un orgasmo degno di nota. Spesso gli incontri si riducevano ad incontri soft, consumati in auto…
La cosa mi stupiva perché Mary era diventata un vulcano, tanto che anche dopo aver scopato con un altro dei suoi “amici”, pretendeva che la scopassi anch’io! Ma tant’è. È ovvio che nell’intimità le domande sugli altri uomini con cui scopava si fecero frequenti. Alcune volte Mary mi rispondeva in modo sfuggevole, altre con dovizia di particolari. La domanda che le facevo spesso era sul membro del suo amante, era grosso? Durava molto? Gli faceva raggiungere l’orgasmo? Gli faceva i pompini? Ingoiava? E le sue risposte mi eccitavano enormemente, tanto che riprendevo a scoparla con maggior foga! Dalla prima volta che mi aveva raccontato dei suoi tradimenti, la voglia di vederla scopare con questi suoi amanti e magari di scoparla insieme, era diventato un chiodo fisso. Ma come fare? Cominciai a parlarne con Mary: a lei l’idea piaceva molto, il problema era quello di parlarne con i suoi amici: loro non sapevano che io sapevo, per loro Mary mi tradiva di nascosto. Non volevo fare il cornuto contento: queste persone non le conoscevo non sapevo se avessero spifferato la cosa. Decidemmo quindi che lei avrebbe invitato i suoi amanti a casa, io ritornavo dal lavoro prima o prendevo un giorno di ferie e, una volta entrato, decidevo se avrei fatto finta di scoprire il tradimento entrando in camera da letto all’improvviso per poi unirmi, spiare di nascosto o quello che in quel momento mi passava per la testa. In questo modo anche se decidevo di unirmi per un rapporto a tre almeno non perdevo la faccia. Dopo alcuni giorni, Mary mi disse che all’indomani si sarebbe incontrata con Enzo e gli avrebbe detto di venire a casa. Così il mattino seguente presi un giorno di permesso in ufficio, uscii e aspettai che Mary ed Enzo rientrassero. Dopo circa un’ora vidi Mary che ritornava a casa da sola e dopo pochi minuti vidi Enzo che, con fare circospetto, bussò al citofono, il portone si aprii ed entrò… aspettai 10-15 minuti quindi decisi di entrare in casa. Aprii la porta senza far rumore agevolato anche dallo stereo che Mary aveva acceso, sentii dei rumori provenienti dalla camera da letto, mi avvicinai silenziosamente e spiai dalla porta socchiusa. Il cuore mi batteva forte… guardai... Erano entrambi nudi sul letto che si baciavano appassionatamente: Enzo sgrillettava la figa di Mary, Mary impugnava il membro di Enzo menandoglielo lentamente su e giù... era effettivamente un cazzo di dimensioni notevolissime entrava a mala pena nella mano di Mary tanto che non riusciva a cingerlo completamente... dopo un po’ mia moglie disse “leccamela!” si mise supina allargando le gambe. Enzo si piegò mise la testa tra le sue cosce e cominciò a leccargliela.. a questo punto mi feci notare da Mary che mi sorrise ed allargò ancor più le cosce… Enzo le leccava e succhiava il clitoride.. Mary chiuse gli occhi e si contorceva dal piacere. Ad un tratto disse “basta, non voglio venire adesso! Girati che te lo voglio prendere in bocca!”. Enzo non se lo fece ripetere due volte si distese supino, il grosso cazzo svettava Mary si mise a quattro zampe cominciò a baciarlo e con la lingua gli leccò il petto i capezzoli scese, pian piano fino l’ombelico e poi più giù sino la base del pene. Lentamente cominciò a leccarglielo sino la punta della cappella, passò e ripassò con la lingua tutta l’asta; quindi, si fermò sulla punta e cominciò a succhiargliela pian pianino allargava la bocca per farne entrare un altro pezzo di cappella dentro… alla fine tutta la cappella sparì nella sua bocca spalancata all’inverosimile… la visione era fantastica, mai avevo visto Mary tanto eccitata con un tale cazzo in bocca, io ero eccitato da morire, avevo voglia di partecipare per godere di quella troia, dopo tutto ero il marito!!! Mentre quell’enorme cazzo le scivolava fino in gola o meglio la cappella ed un po’ di quel cazzo entrava nella bocca di mia moglie, pensavo su come entrare senza che Enzo avesse un infarto! Intanto mia moglie continuava a fare il pompino ad Enzo e guardava con la coda dell’occhio verso la porta ove sapeva che io spiavo, dopo qualche altra spompinata, si alzò sulle ginocchia, si mise a cavalcioni su Enzo e con la mano diresse quell’enorme cazzo verso la sua figa cercando di farlo entrare pian pianino finché non lo vidi sparire completamente dentro Mary che cominciò a mugolare come una troia iniziando un bellissimo su e giù: il cazzo di Enzo usciva “lucido” da quella figa allargata all’inverosimile tanto era bagnato dagli umori di Mary. A questo punto non ce la feci più; ero eccitatissimo e decisi di entrare nella camera da letto! “Bravi porci!” dissi entrando, Mary fece finta di essere sorpresa senza però spostarsi da sopra Enzo restando impalata sul suo cazzo, mentre Enzo lo vidi impallidire e agitarsi senza però riuscire a muoversi per la presenza di Mary su di lui. A questo punto capii che se non volevo far finire in tragedia la sceneggiata dovevo mitigare la situazione… mi sedetti sul bordo del letto prendendomi la testa tra le mani facendo finta di essere fortemente rattristato. “Non dovevi farmi questo...” dissi con voce bassa a Mary, che rispose “ beh è l’effetto Paola.. che poi tu ti scopi frequentemente. Tu due fighe io solo un cazzo non mi sembrava giusto!” disse mentre scendeva dal povero Enzo che non proferiva parola. Intanto il cazzo di Enzo si era ammosciato, Mary se lo riprese in mano masturbandolo lentamente, “vedi che bel cazzo ha Enzo?” quindi si china su di lui prendendoselo in bocca ricominciando a succhiarglielo mentre mi guardava… Enzo sembrava inebetito guardava Mary che gli succhiava il cazzo davanti a me poi volgeva lo sguardo verso di me con una faccia tra il preoccupato, stupito ed eccitato. “Invece di startene lì o partecipi o fai quel che vuoi.. puoi anche andartene” mi disse Mary tra una succhiata ed un’altra del cazzo che non voleva risorgere.. “e no cari miei, adesso ti scopo anch’io come la troia che non sei altro!” dissi. Mi spogliai e mi misi sul letto. Mary lasciò il cazzo di Enzo e cominciò a succhiare il mio che era già duro… A questo punto Enzo disse “ok facciamo un giochino a tre. Ma che paura che ho avuto!” quindi ricominciò ad accarezzare Mary “dai Mary, rifammelo venire duro”, Mary riprese il cazzo di Enzo in bocca che ritornò in breve duro ed enorme, “Dai continua a scopare” disse Enzo. Mary se lo riprese in figa rimettendosi a cavalcioni come prima, mi guardò, mi fece l’occhiolino e mi disse “dai il buchino del culo ti aspetta!”-
Mary era tra me ed Enzo, io la inculavo ed Enzo se la scopava, o meglio io ed Enzo eravamo fermi e Mary andava su e giù sui nostri cazzi. Che sensazione fantastica sentire il cazzo di Enzo in vagina dalle pareti del retto di Mary. In breve, l’orgasmo mi travolse inondando il culo di Mary di sborra; Enzo continuò per altri minuti finché anche lui sborrò nella vagina di Mary mentre anche lei raggiungeva l’orgasmo. Dal culo e dalla figa scolava sborra sulle lenzuola che impiastricciava i nostri corpi. “ora vi vado a fare un bel caffè, vi riposate e poi voglio la vostra sborra nella mia bocca” disse Mary. Non solo le riempimmo la bocca di sborra che avidamente ingoiò, ma facemmo anche una doccia di sborra su quella troia di mia moglie. Ecco ora ero ufficialmente un cuckold!
L’esperienza fu travolgente e fantastica che volli ripetere con gli altri amanti di Mary. E tutte le volte era straordinario soprattutto quando vedevo Mary che le scolava la sborra da tutti i buchi e dalla bocca. Solo con Salvatore mi limitavo ad osservarli segandomi. Salvatore voleva quasi solo ed esclusivamente i pompini di Mary che, soprattutto quando io ero presente, gli faceva con passione facendosi spesso sborrare in faccia e quindi col ditino raccoglieva tutta la sborra per leccarsela ed assaporarla come una crema gustosa o sulla lingua ed ingoiarla. Salvatore godeva come non mai… per me, vedere mia moglie che ingoia la sborra dei suoi amici è la cosa che mi eccita di più. Mi piace scoparla con lei supina mentre succhia un bel cazzo davanti a me fino quando non la sborrano in bocca. Enzo è un artista: quando la scopo così, non le viene direttamente in bocca ma toglie il suo enorme bigolo dalla bocca di Mary e masturbandosi, sborra nella bocca aperta di Mary così posso guardare gli schizzi di sborra che entrano in bocca che poi Mary ingoia voluttuosamente; ho chiesto a Mary di farsi riempire la bocca di sborra senza ingoiare gli schizzi appena le entrano in bocca e solo dopo aver riempito la bocca, assaporala ed ingoiarla… Mary ora lo fa e, quando la vedo con la bocca piena di sborra dei suoi amici, ho degli orgasmi favolosi! Ormai gli amanti di Mary se la scopavano tranquillamente a casa nostra con o senza di me, senza problemi. La cosa divertente è che ognuno di loro è convinto di essere l’unico amante di Mary che se la gode con me tranquillamente.
Stiamo cercando di coinvolgere anche Michele e Rosangela. Mary, anche perché Michele le piace molto, sta cercando di convincere Rosangela ad aprire il rapporto, a non limitarci ai soli incontri a quattro. Le parla di come sono eccitanti i rapporti con altri uomini, a non limitarci ad incontrarci solo quando siamo in quattro ma di incontrarci a tre (MMF 0 FFM) o a due con l’altro partner… vediamo.. Rosangela sembra interessata...
Dopo l’esperienza con Paola queste nostre trasgressioni ci hanno ancor di più cambiato il nostro modo di vivere il sesso sempre alla ricerca di nuove esperienze, avventure e sensazioni. Spesso cerchiamo idee sui siti porno: “oh, mi piacerebbe provare questo… mi piacerebbe provare quest’altro…” guardandoci i filmati. Così abbiamo provato il “backseat car” ossia mentre faccio d’autista, Mary sul sedile posteriore fa la porca con uno dei suoi amici… o al cinema con Enzo che le si è seduto accanto e l’ha masturbata ben benino infilandole una mano sotto la gonna mentre guardavamo un film in una sala affollata… di fantasie da realizzare ne abbiamo parecchie, non so se ci riusciremo a realizzarle tutte… ma ci tenteremo. Una goduria. P.S. si accettano suggerimenti su fantasie erotiche da realizzare soprattutto se provenienti dalle gentili signore.