Serata a lieto fine

Cena tra amici.
Quante volte siamo stati a cena, in coppia, con degli amici. Al ristorante a casa. Questo è proprio quello ch’è successo. Io mia moglie e una coppia di amici. Proprio una bella serata, al ristorante un aperitivo, antipasto di pesce e secondo di pesce, tutto accompagnato da splendide bollicine, vino bianco. La serata trascorre velocemente sono le ore 24:00 tutti e quattro stupiti ci rendiamo conto che ancora siamo lì a chiacchierare con il bicchiere di vino in mano, a stuzzicarci a vicenda, io che prendo in giro mia moglie, lui la sua; e loro non sono meno capricciose, ci vanno giù duro, mettendo in dubbio le nostre capacità sessuali.

Mia moglie:
si, una volta era diverso, a casa era sempre con il cazzo duro e la voglia di scoparmi in tutti i modi, non c’era momento che non provasse a mettermelo dentro, sul divano, sul tavolo, a letto nei posti più insoliti. la moglie del mio amico l’assecondava, anche il mio era uno scopatore fantastico, adesso sembra stanco. E noi incuriositi ma allo stesso tempo umiliati, consapevoli che il nostro appetito sessuale era ancora fervido e presente come una volta ci ridiamo sopra, asserendo - si avete ragione ci avete stancato... sempre la stessa cosa, non avete fantasia -.
a questo punto complice il vino, le signore si guardano e con le labbra umide di voglia rivolgendosi verso di noi: - di fantasie ne abbiamo tante... forse abbiamo paura di renderle pubbliche, potreste non accettarle - .
- Noi siamo pronti a tutto adesso parlate -.
La prima è stata mia moglie, mi guarda e dice - che ne pensi se adesso andiamo a casa tutti e quattro e giochiamo un po’? io con il marito della mia amica e tu con lei. Come ti sembra come fantasia? -. Io spavaldo rispondo “magari”, guardo il mio amico anche lui fa cenno di assenso. - Beh… allora che aspettiamo? - dice la moglie del mio amico - paghiamo il conto e andiamo prima che l’effetto del vino svanisca -. Improvvisamente mi sentii eccitato, ma allo stesso tempo confuso, geloso, ma pieno di voglia, magari di scoparmi l’amica mentre mia moglie guarda e la sente godere, così come immagino mia moglie con il cazzo in bocca del mio amico che lo spompina con devozione.
Ormai decisi, prendiamo l’auto e ci avviamo a casa. Durante il viaggio in auto risate miste tra imbarazzo e voglia, io allungo la mano la metto sulle cosce di mia moglie, lei prende la mano dell’amica e la sposta sul mio cazzo, lui guida l’auto ma non è passivo pretende che mia moglie gli accarezzi il cazzo.
Adesso siamo a casa entriamo come dei forsennati, siamo ormai pieni di voglia e gonfi, il ghiaccio è stato sciolto durante il viaggio in auto, io stringo la moglie del mio amico ed inizio a baciarla, le metto le mani dentro le mutandine è bagnata, buon segno continuiamo a godere l’uno dell’altra, mi giro e mi ritrovo in cucina sul divano da solo con lei, penso ma quella troia di mia moglie dov’è. ormai nudo con il cazzo rigonfio prendo per mano la compagna di quella sera e la porto in camera da letto; giunto dentro trovo mia moglie, nuda che gode come una pazza mentre lui la penetra. saliamo sul letto la bacio mentre gode con il cazzo di un altro uomo poi gli metto il mio cazzo in bocca, lei gradisce, continuiamo io con la mia amica lei con il mio amico. Mentre scopiamo i nostri sguardi si incontrano, lei sorride piena di voglia anche io, la cosa ci affascina tutti e quattro, mettiamo in atto ogni fantasia: lui penetra la mia donna da dietro e io la penetro in figa, poi io sfondo il culetto di sua moglie mentre lui la scopa in figa. Fantastico! non avrei mai pensato che quella serata potesse mai avere quel’epilogo e che mia moglie fosse così troia!!
Quella sera tra doppie penetrazioni e scambi di ruolo siamo stati svegli sino alle 05:00 del mattino senza sosta, continuando a scopare le nostre donne che erano finalmente appagate, continuavano adire che ci siamo perse sino ad oggi. Io pensavo che quella donna, mia moglie, aveva le stesse mie fantasie che per lungo tempo non avevamo condiviso. Tutte e due le donne erano esauste ma felici così come noi maschietti eravamo spompati ma al settimo cielo.
Fu una serata fantastica che decidemmo di non ripetere pur continuando a rimanere amici. Ma da quel giorno io non do più tregua a mia moglie, non passa giorno che non cerco la sua splendida figa.