tradimenti
CUCKOLD CHE PASSIONE


03.01.2025 |
115 |
2
"Dissi a Giovanna di prendere le sue cose e che saremmo andati via anche velocemente..."
Il racconto che sto per scrivere fa parte della mia vita sessuale a partire dai cinquanta anni.
Reduce da una separazione mi ero dato alla pazza gioia , cercavo di frequentare nuove persone con le quali condividere tutto ciò che poteva essere divertimento e trasgressione .
Tutto questo è durato un paio di anni , fino a quando il destino ti fa incontrare la persona che ha le tue idee , passioni e soprattutto una testa libera da tabù e pregiudizi , la mia attuale compagna Giovanna .
Era da poco che ci frequentavamo e si cominciava a percepire che per entrambi il sesso era il piacere della vita da praticare in piana libertà , entrambi non volevamo sentirci costretti in una relazione stabile , quindi entrambi liberi di relazionarsi con chi si voleva .
Un sabato pomeriggio dopo aver fatto sesso ci si organizzava per la domenica come poterla passare , visto che entrambi liberi dal fine settimana di turno figli . Lei mi dice che aveva preso un impegno con un suo amico Franco ( nome di fantasia ) e quindi dovevamo rimandare ad un altro fine settimana di libertà . In un primo momento ci rimasi male ma poi riflettendo su come stavamo vivendo il nostro rapporto le dissi che forse per lei era la volta buona di provare un rapporto a tre . Mi guardò con due occhi da furbetta che sprizzavano libidine , mi disse che non dipendeva solo da lei ma avrebbe sentito il suo amico .
Passarono i giorni ed in una delle telefonate infrasettimanali mi disse che Franco era d’accordo e che se volevo potevamo andare prima a cena e se poi tutti d’accordo a casa di Franco , diedi la mia disponibilità e rimanemmo che sarei andato a prenderla e che avremmo raggiunto il suo amico al ristorante . La cena passò veloce e con tutta sincerità non è che il tizio mi facesse tanta simpatia ma per evitare di fare il guasta feste ci trasferimmo nel suo mini appartamento .
L’approccio di tutti e tre fu abbastanza disinvolto e in poco tempo ci trovammo sul letto in un fantastico intreccio che diede sfogo alla nostra fantasia. La scopammo in varie posizioni, era sempre occupata , non gli lasciavamo mai dei momenti di pausa , una volta la scopavo io e Franco si faceva fare un pompino e viceversa , mi piaceva molto vederla con il cazzo di un altro e dopo un pò mi sono messo in disparte per ammirarli e devo dire che la cosa mi eccitava notevolmente , era come se mi stessi gustando un film porno dal vivo tutto per me. La sera termino con un ricco pompino in contemporanea e copiosa venuta di entrambi su faccia , bocca e tette. Franco si alzo quasi subito per andare in bagno io e Giovanna rimanemmo li , uno abbracciato all’altro , mi avvicino la bocca e mi baciò facendomi sentire il sapore del mio sperma ma anche quello di Franco . Fu un bacio pieno di trasporto ed emozioni , al ritorno Franco si mostrò a noi completamente rivestito , come se ci volesse dire il gioco è finito ora tutti a casa .
Come sempre le mie prime impressioni non mi tradiscono mai , stronzo mi era sembrato e stronzo si era rilevato . Dissi a Giovanna di prendere le sue cose e che saremmo andati via anche velocemente . In pochissimo tempo ci ritrovammo a casa mia e senza neanche aspettare un istante ci ritrovammo a letto , questa volta a fare l’amore , la baciai dovunque, la leccai , mi salto sopra e si impalò riversandomi i suoi umori su di me . Sfiniti ma soddisfatti ci facemmo una doccia insieme e ci scambiammo carezze e baci , le chiesi se l’esperienza fatta le fosse piaciuta , mi rispose che era stata una esperienza che fantasticava da molto , ma il finale non le era piaciuto affatto e che l’amico sarebbe stato cancellato .
Poi mi chiese che tipo di emozione mi avesse dato e con tutta franchezza le dissi che avevo avuto uno strano stato d’animo , gelosia e libido , che mi era piaciuto ammirarla che avevo osservato i minimi particolari , che non avrei avuto difficoltà a ripeterlo ma sicuramente con persone diverse .Mi baciò e si addormento sulla mia spalla . Anche se avevo un stanchezza infinita non riuscivo a prendere sonno , mi addormentai che albeggiava con il pensiero che forse dopo anni avevo realmente trovato la danna giusta per un porcello come me.
Da quella sera la nostra relazione divento una cosa seria, più passavano i mesi e più il nostro rapporto prendeva consistenza sia affettivamente che sessualmente . Si cominciò a giocare con persone trovate su giornaletti specializzati e dopo con internet , su questo splendido sito ma purtroppo i risultati non erano molto soddisfacenti , ma qualche esperienza piacevole si riuscì a realizzare . Eravamo tempestati di richieste , visto anche il fisico di Giovanna che sempre sui suoi bei tacchi alti , taglia 40 alta 1,67 quarta abbondante di seno e un culetto niente male , creava non poco interesse ; tutto questo mi creava una notevole eccitazione e sempre un desiderio di vederla con altri uomini . Il dado ormai era tratto , ero entrato nel mondo cuckold , più la vedevo scopare con altri più la lussuria aumentava , mi posizionavo accanto al letto ad osservare , i particolari mi mandavano il sangue in ebollizione , la cosa più coinvolgente era dopo che gli avevano schizzato in bocca ,si girava a cercare la mia bocca per baciarmi e condividere con me i sapori e le emozioni di ricevere delle copiose sborrate .
Tutto andò avanti con frequenze abbastanza blande , un po’ perché il lavoro la crescita dei figli e poi perché si era fatta esperienza e si cominciava ad essere più selettivi , fino al giorno che mi disse che, causa il guasto del motorino , aveva conosciuto un ragazzo che si era fermato ad aiutarla, non gli dispiaceva affatto , che aveva il suo numero di telefono e che non gli sarebbe dispiaciuto rivederlo , gli dissi di chiamarlo ma lei mi disse che era troppo giovane e che non se la sentiva . Presi il telefono e lo chiamai io , mi rispose , mi presentai come il compagno della signora aiutata da lui il giorno prima e lo ringraziai , chiedendogli se era disponibile per un aperitivo , lo sentii perplesso ma continuando la nostra conversazione mi propose di raggiugerlo presso il suo negozio di moto ed officina , accettai e il giorno dopo mi recai da lui , Devo riconoscere che mi fece un ottima impressione , sarà per la passione comune delle moto ma anche per il suo modo gentile ed educato di porsi , per i complimenti garbati alla mia donna . Quando ci salutammo lo invitai per una prossima cena da organizzare ,mi sembrò un po’ colpito dall’invito cosi precoce ma accetto con riserva visti i suoi impegni .
Feci trascorrere qualche settimana e lo chiamai senza dire nulla a Giò , che ormai aveva quasi dimenticato quel giovane a lei piaciuto in maniera particolare , volevo fargli una sorpresa , Claudio “ nome di fantasia “ accetto con piacere , giovane ma di gusti raffinati .
Prenotai in un ristorante non lontano dalla mia abitazione, per tre persone, non dicendo nulla a Giò che alla vista del terzo coperto si meraviglio e mi tempestò di domande , soprattutto chiedendomi chi fosse il /la nostra ospite . Poco dopo arrivò Claudio e fu accolto con stupore ma con molta enfasi , i suoi occhi mi guardavano stupiti per la sorpresa ma anche gioiosi per quello che sarebbe stato il dopo cena.
Una volta giunti a casa la cosa che mi meravigliò molto, che fu Giovanna a rompere l’imbarazzo abbracciando Claudio e baciandolo in bocca con molta libidine , li lasciai fare , si spogliarono a vicenda , Claudio completamente nudo , Giovanna su i suoi tacchi a spillo , autoreggenti e perizoma , rimasi incantato nel vederli , sembravano due amanti navigati che si rivedevano dopo un pò di tempo , mi spogliai e mi unii a loro quando Giovanna si inginocchio per prendere in bocca quel cazzo di dimensiono normali ma di una durezza da giovane trentenne , mi inginocchiai anche io per vedere da vicino lo splendido bocchino che la mia danna stava praticando al nostro amico , Giovanna si volto verso di me e mi bacio in bocca facendomi sentire il sapore del cazzo , bacio che durò poco poiché mi avvicinò la bocca alla cappella bella lucida invitandomi a proseguire l’opera . Ci sdraiammo sul letto e li iniziò una splendida serata di sesso.
Il nostro amico si rilevo subito un abile amante libero da tabù e pregiudizi , ci intrecciammo in svariate posizioni cercando sempre di dare a Giovanna il massimo del godimento , in un momento di mia pausa li lasciai giocare un po soli fino a quando presi da un 69 con lui sotto e lei sopra mi unii a loro prendendo il culo di Giovanna che immediatamente venne nella bocca di Claudio , ci fu un momento magico che per una serie di cose ci staccammo tutti e io preso dalla libido appoggiai il mio cazzo sulla bocca di Claudio che senza battere ciglio cominciò un fantastico bocchino; il cerchio si era chiuso e da lì fu sesso senza limiti e paletti.
Il gioco proseguì arricchendosi sempre più di nuove emozioni , come quando dovetti allontanarmi dal gioco per una telefonata di lavoro , li lasciai soli a scopare liberamente , non nascondo che in quelle due ore di lontananza il mio stato d’animo era alquanto particolare , un leggero velo di gelosia che si soprapponeva ad uno di eccitazione costante.
Al mio ritorno trovai solo Giovanna , Claudio era andato via , le domandai come era andata e lei mi disse che era stata benissimo come sempre e che poi mi avrebbe raccontato tutto nei minimi particolari dopo cena .
Dopo cena mi feci una bella doccia e raggiunsi Giovanna sul divano ,un bacio una carezza e inizio il racconto di quello che era avvenuto durante la mia assenza, il racconto mi eccitava sempre più, ogni sua frase era seguita da una mia domanda sui particolari , il cazzo mi scoppiava ma volevo sentire tutto quello che avevano fatto , mi diceva che era stata scopata in varie posizioni , eccitato come ero mi abbassai tra le sue cosce e comincia a leccare la sua fica sentendo un misto di sapori , la guardai e con un sorriso dei suoi mi disse che non si era lavata appositamente per lasciare a me il piacere di assaporare il gusto della trasgressione , dopo avergli succhiato ogni singola goccia provai a farmi fare un pompino ma appena appoggiato sulle sue labbra le schizzai in faccia , era il risultato del racconto e di quanto avevo assaporato .
La sera a letto Gio mi disse che Claudio gli aveva raccontato di un suo amico di colore , un ragazzo di origini Senegalesi ma adottato da una famiglia Italiana con cui aveva fatto tutte le scuole che si conoscevano molto bene e che avevano avuto anche dei rapporti bsx e che le dimensioni del giovanotto erano ragguardevoli . Le chiesi se la cosa la interessava e dandomi il bacio della buona notte mi disse che ci avrebbe pensato .
Come sempre per rendere felice Giò cercai di contattare Claudio per vedere di organizzare ma purtroppo il giorno stabilito per la bella sorpresa alle 13,30 arrivò la telefonata che ti toglie il fiato , Giò era stata presa in pieno da una macchina mentre con il suo motorino stava rientrando a casa , fortunatamente non era in pericolo di vita ma le conseguenze furono abbastanza serie da dover sopportare vari interventi e tanta fisioterapia .
Dopo l’incidente Giò non volle più saperne di giocare , si sentiva non più quella di prima e le cicatrici le avevano tolto quella sicurezza che la faceva sentire una donna libera .Oggi viviamo la nostra sessualità con molto trasporto reciproco e non è detto che un giorno non torneremo a giocare .
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per CUCKOLD CHE PASSIONE:
