tradimenti
Concerto di piazza ultima parte

09.05.2023 |
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"Ero eccitassima , seduta con le cosce larghe sulle gambe del grassottello..."
Concerto di piazza. ultima parteGiusi
Martino era rosso in viso , sudato con gli occhi sgranati stava seduto sul sedile guardandoci .Era stremato dalla potentissima ficcata e sborrata precedente che mi aveva già fatto godere e con la poca energia che gli era rimasta mi accarezzava i capelli, mi baciava il collo, mi mordicchiava le orecchie . Io continuavo a ricevere colpi nel culo , colpi di minchia duri e decisi dal grassottello, ma il mio sticchio ingordo era ancora vuoto però! Decisi in fretta e furia la doppia .....si stava facendo tardi ...il cornuto sicuramente mi starà cercando pensai. Il cornuto a quest' ora starà immaginando che avevo organizzato di incontrarmi col mio Grande Amore. L' ansia cresceva ma non bloccava le mie irrefrenabili voglie. Dovevo saziare del tutto il mio sticchio e la minchia del ragazzo grassottello non era affatto male.La minchia del ragazzo aveva un diametro molto grande e una lunghezza considerevole. Ero certa che La minchia di costui sarebbe riuscita a farmi sborrare. Con foga e concitazione feci accomodare il grassottello dalla minchia grossa è lunga sul sedile della macchina, gli sbattei le mie minne in faccia e lo cavalcai ficcandomi la sua minchia nello sticchio finalmente!!! Mi mordicchiava i capezzoli, mi baciava il collo. " Vai" dissi a Martino " " chiamalo " .Il mio Amore non rispose subito ma dopo un po' . Mi colse mentre avevo la minchia del ragazzo tutta in bocca e mentre il biondino si infilava una bottiglia di birra nel culo e urlava per il piacere. Era un' orgia fantastica. Senza precedenti. Io ed il mio Amore avevamo condotto il gioco in maniera perfetta, non c' era una virgola fuori posto. C' erano tutti gli ingredienti x la realizzazione di film porno: Martino compagno di merenda, complice e ruffiano, il brunetto paffutello con la minchia grossa è lunga, l' adorabile biondino dai tratti molto delicati e femminili al quale piaceva " scassarsi e avere scassato” il culo con le bottiglie di birra , l' insaziabile troia con le minne di vacca e lo sticchio ed il culo completamente " sbarracati" per l' occasione e poi lui .Il re.L' assoluto " padrone " della situazione : il regista. Il mio Amore. avremmo chiamato il film : Fuoco e fiamme a Luminusa? ? Sul sedile posteriore? Chissà! !!!
Mentre ero con la bocca piena della minchia del biondino, q Martino mi passa l' auricolare e sul display del telefonino vedo il viso del mio Amore con la sua minchia in mano. " Sborra! Sborra! Amore mio ! "Siediti sulla minchia del ragazzo e bagnalo ...E tu biondino offrì un po' di birra alla mia troia”. Ero eccitassima ,seduta con le cosce larghe sulle gambe del grassottello .Sentii entrare nel mio sticchio qualcosa di fresco e duro ....uuuhhmm che bello ....Continua. ..continua. ..Si mi piace mi fa impazzire. ...Era una bottiglietta di birra fresca che entrava nel mio sticchio e poi nel culo ..Godevo in maniera pazzesca, in maniera maiala. Ad un certo punto il biondino mi ficco' la bottiglia tutta in culo ed io mi ficcai la minchia del simpatico paffutello tutta nello sticchio. Sborrai immediatamente dopo solo due colpi. Il biondino tolse la bottiglia dal mio culo e la sostitui’ con la sua minchia che mi ficco’ nel culo all’improvviso quasi senza che lo avvertiisi se non per la sensazione di calore che subito si propago’ nel profondo del culo e che il biondino continuava a trivellare con Colpi profondi, duri , decisi. Mi faceva male ma mi piaceva. Talvolta sentivo un piccolo dolorino nella parte superficiale del buco del culo ma lo attribuìi alla durezza della bottiglia precedentemente inserita anche con veemenza dal biondino. Ma ora sentivo che il calore della minchia del biondino via via mi stava ristorando tutta la mucosa intorno al culo. Sempre con la minchia del ragazzone grassottello che cavalcavo conficcata nello sticchio e con la minchia del biondino che continuava a trapanare in profondità il mio culo riuscivo a fare dei movimenti dondolanti e di rotazione intorno alle due minchie aumentando così l’attrito soprattutto nelle pareti della vagina oramai sfondatissima e troppo lubrificata perché temevo di perderne la sensibilità e non potere sborrare più. Martino nel frattempo si era di nuovo molto eccitato a guardare tutto questo movimento e si era messo nel sedile posteriore e con una mano si stava minando il cazzo, che tra tutti era il più ben messo e anche bello da vedere, e con l’altra mano riprendeva la scena col telefonino. Il mio amore particolarmente sensibile alla bellezza della minchia di Martino ebbe il felice intuito :” Amore mio se fossi lì con te lo farei io ma ci sei tu per me, prendi in bocca il cazzo di Martino che sta scoppiando bacialo e fallo sborrare come solo tu sai “. Prima di obbedire al mio amore-regista e prendere in bocca il cazzo di Martino ebbi la possibilità di baciare il viso del mio Amore nel display del telefonino e facendogli vedere la cosa che più lo rendeva felice: la mia faccia visibilmente sconvolta e trasformata dalla profonda eccitazione e libidine che sentivo mi inondava il viso. Ancora qualche colpo bene assestato che ricercai con tutto il mio peso e movimento sulla minchia che mi stava letteralmente sconquassando lo sticchio e sentii l'orgasmo piano piano salirmi dallo stomaco in su . Aumentai il ritmo del pompino che stavo facendo a Martino sperando che venisse insieme a me e sborrasse insieme alle altre due minchie . Il mio orgasmo non aspetto’ nessuno cominciai a gridare incitando gli altri : “ scassatemi tutta, sborratemi dentro lo sticchio e il culo “ e cominciai a squirtare inondando tutte le minchie che avevo dentro. Martino era già al culmine della sua eccitazione e sentivo il suo cazzo fremere e sussultare nella mia bocca fino a quando con uno scatto in avanti e tenendomi la testa stretta al suo addome tanto da non potermi più trarre indietro comincio’ a schizzarmi potenti getti di sborra nella bocca piena già della sua minchia. Riuscii a stento a non deglutire perché sarei riuscita ad ingoiare solo la sborra del mio amore e non mi sarei potuta permettere di farmi e fargli questo sgarbo, e quindi sputai tutto quello sperma e mi preparai ad accogliere , quella sì, la sborra che sentivo provenire dalle minchie che mi stavano spaccando la fica e il culo. Gli schizzi nello sticchio e soprattutto nel profondo del mio culo li sentivo caldi e potenti e cominciarono ad allagarmi le viscere e la vagina profonda. Stanca stremata è piena di sborra in ogni buco ma felice, mi rivolsi al mio amore ancora sul display del telefonino e gli dissi : " grazie amore mio. Riesci sempre a sorprendermi. Non immaginavo saremmo arrivati a tanto .Ciao amore ci sentiamo più tardi x darci la buonanotte vita mia.” I ragazzi con la le loro lingue cominciarono a leccare pulire i miei orifizi e i cazzi di Martino e degli altri giovani dai residui di sborra . Io cercavo di rivestirmi ed affrettare il passo. "Scusate devo andare , è stato un vero piacere. Buonanotte ragazzi. Ciao Martino .Alla prossima se il padrone vorrà.” Lo salutai con un bacio sulla guancia e lui quasi diventò rosso ricambiando il bacio. Mi allontanai rapidamente. Sono graditi commenti e suggerimenti. Faccio appello ai lettori che per qualche motivo avessero salvato gli altri racconti pubblicati con il vecchio profilo “sticchionedicoppia” , di comunicarmelo di modo da poterli recuperare perché io purtroppo li ho persi. Grazie molte.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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