tradimenti
Mara e il nutrizionista pt.1

22.05.2025 |
11 |
0
"Aveva il cazzo in bella vista ora, troppo!
Le fece i complimenti confermando quanto detto prima e che era molto molto bella..."
Erano mesi che si punzecchiavano.Lei segretaria in uno studio medico, lui dottore specializzato in nutrizione.
Mara era una bella ragazza, 38 anni mamma da 3 sposata da 8. Era quella che tutti definiscono la ragazza perfetta, eppure....
Era iniziato tutto quando il nuovo dottore era arrivato nello studio medico. Luca, 35 anni, single e ovviamente in formissima vista la sua professione. Quando arrivava vestito casual le colleghe allungavano gli occhi e Mara non era da meno, ma con discrezione.
Col passare del tempo avevano iniziato a salutarsi, qualche scambio alla macchinetta del caffè e poi galeotto fu l'aperitivo di tutto lo staff.
Come ogni anno si organizzava un aperitivo all'inizio dell'estate dove tutti erano invitati e solitamente l'adesione era altissima. C'era Mara e c'era Luca.
Lui aveva una camicia un po' aperta e un pantalone in lino chiaro leggero, lei aveva un vestitino estivo poco sopra il ginocchio, tacchi e capelli fatti dal giorno prima.
Durante la serata si incrociarono più volte ma senza parlare fino a quando un po' di colleghi se ne andarono e si trovarono al bancone per un secondo giro.
Lei non reggeva per niente l'alcool in quanto non abituata ma quella sera aveva voglia di divertirsi e poi l'avrebbe accompagnata a casa Anna.
Iniziarono a parlare, lei gli chiese se si stava divertendo e come si trovava in generale.
La conversazione era piacevole e passarono più di mezz'ora a parlare.
Lui le mostro alcune cose sul telefono mentre parlavano di viaggi e nello scorrere le foto lei ne vide qualcuna di lui nudo. Imbarazzatissima fece finta di non aver visto e si chiese se lo avesse fatto apposta ma non lo riusciva a decifrare.
Finirono la serata e si seguirono sui social reciprocamente.
Da quel momento iniziarono a scriversi e mandarsi qualche messaggio che col passare del tempo diventò sempre più frequente.
Iniziarono le emoji dei bacini, dei cuoricini eccetera.. insomma Mara si stava prendendo bene.
Lui ogni tanto affondava qualche battuta qualche flirt ma senza mai esagerare.
Un giorno parlando in studio Mara gli disse che gli sarebbe piaciuto un suo parere per togliere quel chiletto in più e avere sei consigli nutrizionali...
Lui le propose di andare nello studio per aiutarla ma quando le disse che si sarebbe dovuta spogliare si fermó.
Era molto imbarazzante gli disse e quindi gli chiese del tempo per pensarci.
In fondo non ne aveva davvero bisogno, aveva un bel fisico tutto sommato. Era 165, una seconda di seno e un sederino che suo marito apprezzava sempre.
Aveva giusto quel filo di Pancetta che la infastidiva.
Dopo una settimana lui le chiese se ci avevesse ripensato e lei disse che non voleva approfittare dello studio per cose private.
Lui allora le propose di andare da lui una mattina di un weekend e avrebbe fatto lo stesso la visita chiedendo in cambio di far colazione insieme.
Lei presa alla sprovvista accettò e si accordarono per il sabato successivo.
Tornò alla sua postazione e accavallando le gambe si accorse di una cosa: era fradicia.
Senza rendersi conto desiderava tantissimo che lui la toccasse, la sfiorasse la facesse sua... però temeva di aver frainteso tutto.
Per evitare brutte figure si preparó al meglio con una ceretta il venerdì. Si sa mai, si disse.
La mattina dopo si preparó, camicetta bianca lasciata aperta, con il suo seno piccolo poteva permetterselo. Reggiseno e perizoma in pizzo ma non tra i più sexy: voleva dare un messaggio ma non esagerare. Jeans attillatissimi, stivali alti e coda di cavallo alta per finire.
Salutó frettolosamente marito e figlio per timore di tradire eccitazione e si diresse da Luca dopo aver preso due croissant in un bar vicino casa.
Arrivó in 15 minuti, lo trovò alla porta di una villetta singola che la aspettava.
Lui con un pantalone di lino chiaro e una magliettina.
Entrarono e sciolsero un po l'imbarazzo facendo colazione con un caffè preparato da lui e i croissant.
Si stavano studiando.
Terminata la colazione lui le chiese se era pronta per la visita.
Inizió a farle domande sulle sue abitudini, sulla sua alimentazione e le chiese anche se avesse una attività sessuale regolare. Lei si imbarazzo nel dirle che una o due volte al mese, non di più, sai col piccolo...
Certo certo rispose lui e passó oltre senza dar seguito alla cosa e lei si senti rincuorata.
Terminata l'analisi lui le fece i complimenti perché comunque era molto brava in termini di abitudini alimentari e ora le avrebbe dato qualche consiglio per migliorare ancora.
Le chiese se era pronta per farsi vedere...lei annuì con la testa e allora lui le propose di andare in camera da letto dove aveva uno specchio grande dove guardarsi meglio.
Lei era rossa, accaldata, eccitata, imbarazzata...un mix di sentimenti quindi lo seguì quando lui le tese la mano e arrivarono in camera da letto.
Le disse che la lasciava da sola qualche minuto per spogliarsi e rimanere in intimo.
Lui andò in bagno...era molto eccitato dalla situazione ma aveva paura di rovinare tutto. Allora sfiló i boxer che indossava e si rimise i pantaloni. Voleva che lei notasse quanto lo eccitava.
Tornò da lei, era splendida.
Aveva un culo perfetto e il perizoma la valorizzava.. gli diventò di marmo immediatamente e si maledisse per i boxer tolti....aveva il cazzo in bella vista ora, troppo!
Le fece i complimenti confermando quanto detto prima e che era molto molto bella.
Con la scusa di guardare attentamente tutto si avvicinó, le sfiorò e braccia le prese qualche misura, le corresse la postura delle spalle.
Ogni tocco per lei era una scarica elettrica
Si stava bagnando come mai le era successo e temeva che tra poco sarebbe colato dalle cosce.
Dopo un po' si mise alle sue spalle, lei senti la pressione dell'eccitazione di lui sulle natiche...era impossibile non sentirla... sentí una gocciolina scendere sulla coscia...ormai il danno era fatto.
I respiri di entrambi diventarono corti, lui le chiese se poteva slacciarle il reggiseno per controllare anche il seno... lei paralizzata riuscì solo ad annuire.
Lo sganció sapientemente e lo fece cadere a terra. Aveva i capezzoli durissimi e senti l'eccitazione di lui se possibile diventare ancora piu grande.
Le sfiorò il seno, e senza aspettare la risposta alla domanda "posso?" Le prese entrambi i seni con le mani stringendoli...era troppo.
Lei perse il controllo e gemette mentre sentiva il piacere colarle dalle cosce.
A quel punto la fece girare e iniziarono a baciarsi appassionatamente. Lui la tiró a se e si sedette sul letto con lei a cavalcioni su di lui...adesso lo sentiva...duro sulla sua fighetta bollente.
Non penso più a niente, lo voleva dentro.
Inizió a muoversi su di lui come se lo stesse cavalcando mentre le lingue si intrecciavano e danzavano impazzite. Era molto molto eccitante.
Lui abbassò lo sguardo e vide che gli aveva bagnato i pantaloni di eccitazione...questo lo mandò fuori di testa. Doveva fermarla dallo strusciarsi su di lui altrimenti sarebbe venuto da li a poco...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per Mara e il nutrizionista pt.1:
