tradimenti
Minimarket

23.10.2024 |
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"Prima di infilarci insieme in doccia la bacio con un misto di passione e amore , per farle capire che mi eccita e che comunque la amo..."
Dopo il fine settimana in cui mia moglie ha avuto un altro marito, riprendiamo la vita quotidiana tra lavoro e svago, ma già il martedì mattina mi arriva un messaggio da parte di Stefano:Luchetto mi ha raccontato tutto complimenti a tutti e due siete stati bravi.
Sabato sera come vi avevo annunciato sarete a nostra disposizione.
Poche e semplici regole
1 da ora all'incontro stop sesso e ogni tipo di masturbazione
2 dovrete essere pronti dalle 22.00 completamente nudi con solo il cappotto e le scarpe , vale per entrambi
3 vi dobbiamo trovare seduti sul divano bendati e con la porta accostata.
Come al solito un brivido mi percorre lungo la schiena e invio sul il messaggio a Martina
La settimana vola via e siamo a sabato sera, per le 22 ci troviamo sul divano con solo il cappotto indossato e con le scarpe ma soprattutto bendati, la situazione non fa che aumentare la mia eccitazione visto che ormai sono 5 giorni che non sborro.
La porta è accostata come ordinato e ogni tanto sentiamo provenire voci dal pianerottolo di gente che nota la porta aperta incuriosita di entrare, ma per fortuna desistono, i bastardi si fanno attendere non so quanto ma a me è sembrato una vita, finché sento la porta spalancarsi, e sei passi che si avvicinano:
E brava la troia e bravo il frocio cornuto
Capiamo che sono loro , sicuramente i soliti 3
Oltre alla benda ci mettono dei cappucci in testa , ci guidano fuori casa e ci fanno salire probabilmente su un furgone, dopo circa 10 minuti ci fermiamo, scendiamo e sentiamo bussare ad una saracinesca.
Una volta aperto ci conducono dentro e ci tolgono i cappucci, ma non le bende.
Sentiamo subito delle risate e commenti in una lingua che non conosciamo, sembrano arabi e cingalesi, noi ci teniamo per mano.
Stefano si rivolge penso al padrone del locale e gli dice:
Divertitevi , fategli tutto ciò che volete, tra un paio d'ore ce li riprendiamo, In cambio ci prendiamo sta bottiglia di amaro e ste patatine, Ciao a dopo
La saracinesca di colpo si richiude
Neanche il tempo di stringerci le mani più forte che di colpo ci dividono.
Di colpo mi tolgono scarpe e cappotto, penso che staranno facendo la stessa cosa a lei, sento volare schiaffoni dal rumore penso sul culo di Martina, lei urla , io Vengo fatto inginocchiare e legato con le braccia attorno ad una struttura metallica e molto fredda.
Non so quante persone siano presenti, dalle voci sembrano veramente tanti, per il momento sembrano non interessati a me, mentre sento Martina urlare tra un misto di piacere e dolore, ad un certo punto non la sento piu , anzi sento solo dei mugolii come se le hanno tappato la bocca con qualcosa, pian piano cominciano ad interessarsi anche a me, ogni tanto arrivano schiaffoni sul culo , qualcuno passa e mi infila un piede in bocca, poi se lo lascia leccare, qualcuno passa e mi sputa addosso, dopo poco sento arrivare in bocca dei cazzi semi duri gocciolanti sborra e mi fanno capire che sono da ripulire, io in silenzio eseguo, ne conto una ventina, qualcuno intanto si diverte col mio culo , lo invadono con qualsiasi cosa gli capiti tra le mani, sento cose metalliche o cose piu naturali tipo ortaggi di ogni tipo, la cosa che hanno in comune è che sono tutti di notevoli dimensioni, sempre tra la loro parlata incomprensibile mi sento preso di peso e portato in un altra stanza, ci legano seduti schiena contro schiena e poi sento un getto fortissimo di pioggia dorata, credo che a turno iniziano a svuotarsi la vescica, provo il piu possibile a rimanere a bocca aperta ma è veramente difficile e soprattutto loro sono in tanti,terminato di pisciare, ci slegano loro sono praticamente svuotati, ogni tanto credo che qualcuno si diverti e provi a sborrare con Martina, mentre gli altri esausti si divertono ad umiliare e degradare il mio corpo, c'è sempre chi passa e mi pianta il piede in faccia o in culo, chi mi sputa, chi mi prende e usa il mio corpo e il mio viso a mò di mocio Vileda per asciugare per terra, infine mi infilano qualcosa in bocca che non so cosa sia impregnata di piscio e sborra e poi mi sigillano il tutto con dello scotch.
Poco dopo la saracinesca si alza ed entrano i nostri padroni, che scoppiano a ridere , ci rimettiamo il cappotto ma anche quello è inzuppato completamente, ci infiliamo le scarpe e la stessa cosa, ci riprendiamo per mano e ci accompagnano fuori, appena usciti ci tolgono la benda dagli occhi ed ecco l'ultima sorpresa, siamo fuori al minimarket sotto casa, i bastardi all'andata ci hanno fatto girare a vuoto per non farci capire nulla, ci guardiamo è ancora buio saranno le 3 di notte , di corsa entriamo nel portone e via in casa.
Ci togliamo quegli indumenti lerci di piscio e sborra e infine ci strappiamo via lo scotch per liberaci la bocca , per scoprire che era un misto di fazzoletti usati per asciugare il cazzo dopo il piscio e le sborrate e preservativi usati .
Prima di infilarci insieme in doccia la bacio con un misto di passione e amore , per farle capire che mi eccita e che comunque la amo.
Oltre ad Amir e Omar che conosciamo chi ci sarà stato nel market?
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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