Racconti Erotici > trio > Mantide
trio

Mantide


di Membro VIP di Annunci69.it Vrbl
03.09.2021    |    4.589    |    4 7.3
"Un uomo, una donna e "l'altro" in una stanza di motel 4*..."
Un uomo, una donna e "l'altro" in una stanza di motel 4*.
Un aperitivo, qualche chiacchiera, alcuni sorrisi.
Poi prima la donna, poi l'uomo vanno in bagno. Escono con accappatoi e ... altri sorrisi.
A quel punto la donna dice a "l'altro": "OK. Ora vai tu in bagno e quando dovrai uscire, io ti dirò esattamente come farlo e con quale "mise" ... Poi, una volta che avrai eseguito, dovrai metterti esattamente dove sei ora, in piedi e - io - ti dirò ancora cosa fare. Lo eseguirai, altrimenti, come d'accordo ... punizione. Ora vai".
"L'altro" la guarda e lentamente, ma senza titubanza, si dirige verso il locale da bagno.
L'uomo entra. Richiude la porta alle sue spalle.
Il locale è ampio, di colore chiaro, perfettamente pulito. Probabilmente, recentemente rinnovato.
Si guarda attorno. Un lieve sorriso inizia ad increspargli le labbra.
Esita un attimo, respira. Il sorriso appena accennato, permane. E' a suo agio.
Inizia a spogliarsi: la camicia, le scarpe, i pantaloni, i boxer.
E' eccitato, ma non "al culmine".
Entra nella cabina della doccia.
Una cosa veloce, ma non affrettata.
Esce, gocciolante.
Si guarda allo specchio. Si lava i denti.
Ancora leggermente gocciolante si appunta un telo doccia in vita e socchiude la porta.
Un attimo e ... la voce femminile dice: "Come sei?"
"L'altro" risponde: "Solo un telo doccia in vita. Ancora bagnato."
Lei: "OK. E' perfetto. Esci così."
L'uomo esce e si pone davanti alla dama, seduta su un divano, in piedi come stabilito.
"Lui" osserva da un fianco, seduto su una poltrona.
La donna guarda, sembra apprezzare il corpo alto e tonico e, anche, l'acqua che, in un velo, ancora lo ricopre. Qualche rada goccia, qui e là, cade.
"Togliti il telo".
L'uomo esegue.
La postura non tradisce tensione, ne disagio. L'erezione ora è notevole, ma non ancora massimale.
La donna guarda, osserva, si prende tutto il tempo.
"Prendi. Bevi." Dice, porgendogli un calice con un nettare semitrasparente.
L'uomo assaggia. Apprezza. Guarda la donna negli occhi, fissamente.
Lei, ora, inizia a fare lo stesso. Occhi negli occhi.
Trascorrono attimi e altri ancora, poi lei dice: "Inizia a masturbarti. Lentamente. Porta l'erezione a crescere. Non scoprire il glande. Per il momento."
L'uomo esegue.
Il pene incrementa ulteriormente la sua erezione.
La postura dell'uomo cambia leggermente: si assesta a seguito di una apparente "modifica" del suo baricentro, sempre più vicino al pube e alla sua appendice.
La donna guarda il membro e, dopo qualche attimo, la punta della lingua fa capolino tra le labbra, appena visibile e le "accarezza" gentilmente.
La masturbazione continua e tende, ora, ad accelerare lievemente. Il glande, sempre più scoperto, rivela una superficie rossastra cupa ed umida.
"Non andare più veloce", dice la donna e guarda l'uomo negli occhi.
"Ora guardami", dice ancora.
L'uomo, visibilmente eccitato e "coinvolto", incrocia i suoi occhi, esita, ma continua a sostenere lo sguardo della donna davanti a lui.
"Rallenta. Continua come prima e ... non venire."
L'uomo socchiude gli occhi per un attimo ed ... esegue.
Gli occhi della donna sono fissi nei suoi.
L'uomo è serio, appare più esitante, leggermente impacciato ora. Il viso rivela tratti quasi adolescenziali.
La donna sorride e dice: "Senza fare più in fretta ... ora ... scopri il glande e continua. Non venire."
L'uomo rende i lenti movimenti più ampi ed esegue il compito assegnato.
Quando il glande si scopre, il suo viso ha un leggero sussulto. I suoi occhi continuano a incrociare quelli di colei la quale gli sta assegnando i "compiti" e che lui sta, diligentemente, eseguendo.
"Cosa senti?", lei gli chiede.
Lui increspa le labbra in un leggero, rapido sorriso e respira a fondo. Poi dice: "E' molto sensibile, piacevole, sempre di più."
La donna sorride e le labbra, schiudendosi, mostrano i denti bianchi e ben allineati.
Anche gli occhi sorridono.
"Pensa a cosa vorresti farmi, ora."
Lo guarda e sorride.
"O, meglio, a cosa vorresti che io ti facessi. Immaginalo. Ora."
L'uomo ha un altro leggero sussulto e socchiude gli occhi.
"Continua a guardarmi."
L'uomo riapre gli occhi e torna a fissarli in quelli di lei.
Il pene ha una contrazione, poi un'altra.
Un'altra ancora. Le labbra del glande sembrano quasi schiudersi quando le dita scivolano fino in fondo.
"Lo stai immaginando?"
"Si"
"E' bello?"
"Si"
"Cosa sto facendo? Ora, come mi stai immaginando?"
"Stai ... mi stai ..."
La donna sorride: "Mi basta. Non dire altro."
L'uomo si blocca per un istante, poi riprende, impacciato. Distoglie lo sguardo per un attimo.
"Guardami. Non è difficile."
Torna a fissare i suoi occhi in quelli della donna.
Questa, senza distogliere lo sguardo, gli dice: "Più veloce. Non venire."
Poi, con una rotazione appena percettibile del viso, dice all'uomo seduto ("lui"): "Inizia anche tu. Veloce."
"Lui" scopre il membro già eretto ed inizia il suo compito, prima lentamente e poi sempre più rapidamente.
Trascorre qualche attimo e poi, rivolta a colui che le sta di fronte: "Fermati."
L'uomo si blocca.
"Togli la mano."
L'uomo esegue: il membro ha diverse contrazioni, ripetute, rapide, poi sembra quietarsi.
La sua lingua, ancora, accarezza le labbra, più voluttuosamente ora, a lungo.
"Ti manca molto?"
"No."
L'uomo risponde prontamente ma è imbarazzato.
"Ricomincia. Non venire."
Riprende. Movimenti lenti, ampi.
La donna lo guarda sempre negli occhi, ricambiata.
L'uomo rallenta l'atto.
Rallenta ancora fino quasi a fermarsi.
Un leggero tremolio sembra pervaderlo.
La donna sorride ancora di più ora:"Vuoi venire?"
"Si"
Lei si scosta l'accappatoio fino a scoprirsi il busto e parte del bacino e delle gambe.
Un seno non più giovane, ma decisamente bello e proporzionato si mostra apertamente ora.
"Fermati."
L'uomo si blocca. Respira affannosamente. Guarda la donna e ... poi il suo pene ... a intervalli.
"Guardami."
Gli sguardi si incrociano ancora.
"Se distogli lo sguardo un'altra volta, il gioco finisce."
Gli occhi si incrociano: sorridenti quelli di lei, un pò annebbiati quelli dell'uomo.
Trascorrono alcuni attimi.
Occhi negli occhi.
Vicino, "lui" continua l'atto onanistico guardando la donna e, rapidamente, l'altro uomo e il suo pube.
Il membro dell'uomo in piedi ha una contrazione.
Poi un'altra. Più intensa.
Un'altra ancora.
La punta, turgida, si irrigidisce al culmine di ogni contrazione. Il pene sembra allungarsi ancora di più.
"Stai venendo?"
"Si ... quasi."
"Ricomincia."
L'uomo dà alcuni colpi con le dita. Brevi affondi, cortissimi, lenti.
Continua a guardare la donna negli occhi.
Un'esitazione ora.
"Fermati."
L'uomo si blocca ancora. Lo sguardo trema, ma continua ad essere fisso negli occhi di lei.
"Vuoi venire?"
"Si"
"Dove?"
"Sul tuo viso"
"... vienimi sul petto. Niente, per ora, da altre parti. Avanti."
Pochi affondi e, con il membro rivolto verso il bellissimo seno, un'ultima contrazione precede l'intenso orgasmo. Sul finire, una copiosa eiaculazione, getti radi ma ripetuti riempiono di sperma il petto della donna.
Questa riceve il liquido sempre con gli occhi in quelli del generoso "Altro", che ricambia.
Altro sperma fuoriesce con meno intensità e altro ancora cola dal pene, senza più il precedente vigore, ormai.
L'uomo ansima e la guarda ancora.
La donna, ora, distoglie lo sguardo e, rivolta all'uomo al suo fianco dice: "Finisci tu, ora. Veloce."
"Lui" la guarda, fissa il seno ricoperto di liquido seminale e, dopo qualche secondo di intensa masturbazione, viene. I getti sono frequenti e rapidi, l'uomo contratto in tutto il corpo. Poi l'eiaculazione finisce e l'uomo si rilascia. Il respiro affannato, lo sguardo annebbiato. Alcune gocce escono lente dal glande, mentre il membro si decontrae.
La donna ha ancora un leggero sorriso sulle labbra, gli occhi vivi. Guarda "l'altro" e dice: "Puliscimi."
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 7.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Mantide:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni