Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > trio > Mia moglie ha finalmente ammesso la sua bisessualità
trio

Mia moglie ha finalmente ammesso la sua bisessualità


di 2esibizionisti
14.11.2022    |    1.674    |    2 8.8
"Presi dalla frenesia iniziamo a scopare selvaggiamente e la mia Lei, a sorpresa, accetta che le viene sfregato il clitoride dalla ragazza mentre si fa penetrare da me raggiungendo un doppio..."
Ci siamo conosciuti ad una ricorrenza, da subito siamo stati travolti dalla passione ma……, c’è un ma. Lei era sempre molto disponibile a tutte le pratiche sessuali, quasi una geisha, qualsiasi cosa le chiedessi lo faceva. Troppo disponibile, troppo geisha. Appena sposati, mi sono accorto che Lei continuava a comportarsi in maniera molto, troppo disponibile, troppo affaccendata per farmi raggiungere l’orgasmo, talmente affaccendata da non riuscire a venire, praticamente mai. Una mattina, mi ci metto di lena e facendole notare la cosa, Lei mi risponde candidamente che il suo piacere non era importante, per Lei era eccitante vedermi raggiungere l’orgasmo. Riesco comunque a farla eccitare e finalmente riesce ad avere un orgasmo ma sfregando il clitoride sul mio ventre, praticamente simulando il gesto tipico del tribadismo, nota pratica omosessuale femminile. Rimango perplesso e glielo faccio notare ma Lei minimizza. La nostra routine matrimoniale procede, con Lei affaccendata dal lavoro, dalla nascita dei figli, con le incombenze familiari. Io non sono da meno di Lei, sia riguardo ai figli, sia riguardo alle faccende domestiche. Via via noto un calo di desiderio da parte sua giustificato (da Lei) dalla stanchezza, dalle responsabilità, dal menage familiare. Io abbozzo ma una sera, a letto, davanti alla Tv, decido darle una spintarella, inserendo un dvd porno, con una serie di mini episodi divisi per categorie. Lasciandomi di stucco, sceglie un video di FFM, con una scena iniziale di sesso lesbo. Dopo qualche bacio e leccata di figa, presa da una vampata di desiderio, mi scopre (ero sotto le coperte a farmi una sega), mi toglie i pigiama, si denuda, mi sale sopra e mi cavalca furiosamente, raggiungendo un profondo orgasmo vaginale in appena qualche minuto. Raggiunto il piacere, si riveste, si gira di lato e si mette a dormire. Il giorno dopo le faccio presente la cosa e le manifesto le mie perplessità sul fatto che, forse, non dico che fosse lesbica ma sicuramente bisex. Apriti cielo, che cosa vado blaterando, sono il classico uomo depravato che sogna di fare sesso con due donne lesbiche, ecc…..! La querelle finisce là ma a me i dubbi non passano.La nostra solita vita familiare continua, con i suoi alti e bassi, finche un sabato mattina, prendo il suo telefono (non lo avevo mai fatto) per semplice curiosità e scopro una chat con la sua collega di lavoro, i cui toni erano quelli di una persona (Lei), inequivocabilmente presa sentimentalmente. Ho fatto due più due, ho ricollegato che spesso non tornava a casa ma rimaneva a pranzo con la collega nelle pause lavorative, si facevano selfie e foto che Lei regolarmente conservava con cura, mi parlava spesso di questa ragazza, mi raccontava delle vicissitudini sentimentali della collega. Furioso (anche perché nella chat, esprimeva giudizi a dir poco negativi sul nostro menage familiare), decido di affrontarla. Le dico chiaramente che Lei si era presa una bella cotta per la collega, che questa non aveva (pare) dato seguito ai suoi comportamenti ambigui per il semplice fatto che era (ed è) totalmente e completamente eterosessuale, che era ora di farsi una analisi di coscienza per capire e capirsi. C'è da precisare che mia moglie, viene da una famiglia contadina, molto religiosa, al limite del fanatismo. Ha ricevuto una educazione estremamente rigida soprattutto riguardo la sessualità, insomma le è stata inculcata l’idea che la moglie, DEVE SODDISFAREIL MARITO e basta, poiché il sesso è comunque qualcosa di sporco e come tale, deve rimanere confinato e ristretto alla sfera prettamente maschile. Stavolta decido di andare a fondo. Riesco a convincerla a recarci ad un centro massaggi cinese. Veniamo massaggiati in intimo da una cinesina tra l’altro non proprio carina e comunque vestita ma l’idea di farci vedere in intimo da una estranea la eccita e, buttata fuori la massaggiatrice, ci diamo dentro dove Lei riescena raggiungere un discreto orgasmo. Esperienza finalmente positiva, decido quindi di proseguire il tutto in un centro massaggi italiano, dove si praticano massaggi Tantra sia Lingam (per uomo), sia Yoni (per donna). Stavolta il massaggio è in completa nudità (nostra ma non della massaggiatrice) e questa, dopo aver massaggiato me, passa a Lei praticandole il massaggio Yoni (in pratica l’ha masturbata strofinandole il clitoride). Nonostante le sue rimostranze e resistenze, Lei riesce a raggiungere un orgasmo profondo e lungo. Usciamo dal centro massaggi con Lei profondamente turbata e, alle mie argomentazioni e riflessioni sul fatto che si era fatto masturbare da una donna e che, soprattutto, la cosa le era piaciuta, decide di malavoglia, di dare seguito all’esperienza fatta ma stavolta con una massaggiatrice più carina (sua richiesta!!!!!!). Parto in quarta e rovistando tra le mie conoscenze giovanili di un passato da promoter per i vari locali del Pescarese, ritrovo il numero di una ex ragazza immagine trombamica la quale, durante il periodo di frequentazione, mi aveva confidato di essere bisessuale, di avere la ragazza e che un domani avrebbe molto volentieri fatto l’amore con me ed una mia eventuale compagna. Quale migliore occasione per rispolverare questa frequentazione. La chiamo, mi riconosce a volo, mi manifesta la sua disponibilità ad un incontro a tre. Naturalmente le spiego le difficoltà della mia Lei, i suoi dinieghi, la sua convinzione di essere assolutamente etero. La mia ex trombamica mi rassicura dicendomi la cosa la eccita tantissimo e ci diamo subito un appuntamento. Il primo incontro è stato ottimo, innanzitutto è stato tutto in completa nudità anche della mia amica (la quale nudità ha provocato subito delle rimostranza da parte mia moglie), quindi la ragazza procedeva a masturbare, accarezzare e toccare mia moglie, evidentemente esperta di sesso lesbo. Insomma vedere mia moglie contorcersi per il piacere, mentre veniva masturbata, leccata da una donna (bella figa), mi ha fatto arrivare l’eccitazione ai massimi livelli. Presi dalla frenesia iniziamo a scopare selvaggiamente e la mia Lei, a sorpresa, accetta che le viene sfregato il clitoride dalla ragazza mentre si fa penetrare da me raggiungendo un doppio orgasmo: clitorideo (la ragazza), vaginale (io). Da quel giorno, abbiamo iniziato a frequentare prima sporadicamente questa persona (sempre con continue proteste da parte di mia moglie, sul fatto che non vedeva l’utilità di mettere in mezzo a noi una terza persona) ma, ammettendo che la nostra intesa sessuale era letteralmente esplosa, sempre più frequentemente ed ad ogni incontro mia moglie si lasciava andare un tantino alla volta nel cercare l'intimità con la ragazza. Finchè un giorno, in una mattinata soleggiata, decidiamo di recarci dalla nostra amica la quale aveva manifestato la voglia tremenda di incontrarci. Nonostante qualche reticenza, stavolta mia moglie si è finalmente lasciata andare, facendo vero sesso lesbo, sfrenato, completo, passionale con la ragazza, arrivando persino a preferire che io scopassi la nostra amica, pur di non interferire mentre riceveva le “lesbo attenzioni” di parte di questa. E’ stata una mattinata travolgente, la mia Lei ha avuto un sequenza di orgasmi raggiunti solo ed esclusivamente con la ragazza, questa ha avuto orgasmi sia vaginali con me, che clitoridei con mia moglie, io ho fatto doppio shots solo con la ragazza e ne sono uscito letteralmente a pezzi fisicamente. Tornando a casa, mia moglie ha finalmente ammesso la sua bisessualità ma precisando che, diversamente dalla nostra "amante" bisex ma tendenzialmente orientata al sesso etero, Lei è bisessuale ma tendenzialmente orientata al sesso lesbo (parole sue). Insomma, lesbica al 90% (sempre detto da Lei). Concludendo, questo percorso è stato da noi (soprattutto da me) affrontato per condividere il “lato nascosto” che ciascuno di noi ha ma soprattutto per evitare situazioni ambigue e potenzialmente pericolose tipo la sua presunta cotta con la collega di lavoro. Saluti a tutti
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
8.8
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Mia moglie ha finalmente ammesso la sua bisessualità:

Altri Racconti Erotici in trio:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni