Racconti Erotici > trio > Prima esperienza con coppia
trio

Prima esperienza con coppia


di marpione69
07.10.2009    |    7.747    |    0 6.7
"La sua bocca e la sua lingua scorrevano tutti e 21 i cm del mio cazzo, provocandomi veri e propri picchi di eccitazione..."
Il mio racconto non si ispira a un vicenda vissuta ma a una vicenda che mi stuzziccherebbe provare...

E' autunno e mi trovo a percorrere la A2 nei pressi di Brescia, un languorino mi impone una sosta in un autogrill.
La temperatura esterna e il poco traffico mi hanno messo di buon umore e il viaggio é molto piacevole.
Entro nel parcheggio, non molto affollato e sistemo la mia auto praticamente a ridosso dell'entrata.
Nell'ampia vetrata le poche persone accomodate ai tavoli del bar sono intenete a mangiare il classico panino.
Entro con lo stomaco che brontola e mi accodo ad una signora che mi precede alla cassa.
Vista la temperatura il mio abbigliamento limitato a jeans e a una t-shirt attillata, metto in evidenza il mio modesto lavoro di anni di palestra.I pettorali e due braccia molto voluminose attirano parecchi sguardi.
La signora dinnanzi a mé, una 50enne molto fine e curata, con una leggera torsione del busto, mi scruta interessata dalla testa ai piedi, sorridendomi maliziosamente e mettendomi in bella vista una camicetta bianca che a stento conteneva uno splendido seno bello tonico e abbondante.
Con tanta naturalezza contraccambiavo il sorriso e puntualmente mi facevo beccare con lo sguardo fisso sul seno.
Il suo sorriso si accentuava e lo sguardo lasciava intravedere un certo interesse che portava i suoi occhi a osservare con attenzione la parte appena sotto la mia cintura.
Parte che immediatamente dava inizio ad una sempre più palpabile eccitazione, camuffata solo dai jeans non proprio agiosi. Un volta presi i panini e le bibite mi avviavo ad un tavolino proprio di fronte a quello della signora che seduta su di uno sgabello non mi toglieva gli occhi di dosso.
Non avevo neppure notato che la stessa aveva davanti a se sul tavolo 2 panini e 2 bibite cosa che mi é sembrata normalissima appena ho visto arrivare quello che era il suo compagno, appena uscito dai bagni.
Cavolo, ho pensato, mi é andata male, é già accompagnata.
Sono rimasto quindi sorpreso quando con un cenno della testa lei mi ha indicato al suo compagno che contrariamente a quanto mi aspettavo mi ha sfoderato a sua volta un generoso sorriso.
Neppure il tempo di ricambiare il sorriso e i due si sono alzati, hanno preso le loro cibarie e con mia sorpresa si non accomodati al mio tavolo.
Mi scusi, mi accenna l'uomo, ci scusi la sfacciataggine ma ci spiega quanto sport si deve fare per avere un fisico come il suo??
Credo che in quel momento ero di un rosso particolarmente vistoso e ripresomi dallo stupore iniziavo a scambiare 4 chiacchiere con i due, sempre più interessati al tema. I due, presentatisi come Silvia e Marco, erano molto simpatici e cordiali.
Silvia sorridendo mi chese se poteva toccare con mano il frutto di anni di palestra e, alla mia risposta positiva mi appoggiò entrambe le mani sul bicipite più vicino. La cosa mi provocò un brivido molto piacevole che divenne ancora più piacevole quando una delle due mani andò a posarsi sui pettorali. In quel preciso istante sentii il mio cazzo indurirsi di colpo. Non so se fu il mio sguardo o cos'altro ma Silvia intuì il mio eccitamento e la sua mano dal pettorale scese direttamente a testare la consistenza dell'eccitazione.
Senti come é duro, disse a Marco, qui é proprio tutto duro e sodo....che ne dici se lo invitiamo a casa per un caffé??
Detto e fatto, mezz'ora dopo entravo nella loro elegante casa di Brescia. Neppure il tempo di richiudere la porta che la lingua di Silvia era già un turbine nella mia bocca e la sua mano una morsa che mi stringeva il pacco in evidente eccitazione. Dopo avermi tolto di corsa la t-shirt e avermi ispezionato con la lingua pettorali e addominali, Silvia, in ginocchio mi slacciava la cintura e con un gridolino di stupore mi liberava 21 cm di cazzo durissimo ed eccitato, perfettamente rasato fino alle palle.
Marco li vicino si godeva la scena estraendo il suo cazzo (non molto lungo) e inziando a segarsi lentamente. In men che non si dica io e Silvia eravamo a terra, completamente nudi ad esguire uno splendido 69 con lei sopra. La sua fica completamente rasata e grondante di umori aveva due labbra molto grandi e bellissime da succhiare.
La sua bocca e la sua lingua scorrevano tutti e 21 i cm del mio cazzo, provocandomi veri e propri picchi di eccitazione.
Eccitazione che raddoppiava non appena le lingue sul mio cazzo divennero 2. Infatti Marco a sua volta aveva preso a leccarmi l'asta e le palle liscissime appena rasate. Silvia prese a gridare e a sborrare come una fontana, incitando Marco a succhiare il mio cazzo.
Dovetti toglierlo dalla sua bocca per evitare di schizzare sborra ovunque. Tolto il cazzo dalle due bocche volgiose, girai dietro Silvia e senza mezzi termini le infilai tutto il cazzo nel culo. Immediatamente Silvia riprese a sborrare e urlare, venendo copiosamente. Mentre con gli occhi leggermente socchiusi continuavo a scopare Silvia, sentii la mano di Marco sulla nuca e vidi il suo cazzo durissimo svettare davanti al mio viso. Marco avvicinava sempre più il suo cazzo alla mia bocca e con un ivito dolcissimo lo infilò . Dopo un inizio titubante iniziai a leccare il cazzo di Marco e a succhiare la sua cappella. Silvia, vedendomi con il cazzo del suo uomo in bocca, venne ancora copiosamente.
Estratto il mio 21 cm dal culo di Silvia, lo infilai della sua fica, caldissima e bagnatissima. Il posto del mio cazzo venne preso da quello di Marco che in un movimento quasi parallelo al mio fece provare il brivido di una doppia penetrazione alla sempre più infoiata Silvia che produceva continui copiosi orgasmi. I nostri due cazzi si sfioravano nei due buchi di Silvia e l'eccitazione saliva..le mie palle erano durissime e sentivo la sborra ribollire.
Dopo un ennesimo orgasmo Silvia si lasciò cadere su un fianco, liberando i due cazzi che svettavano durissimi.
Marco mi chiese di fargli provare il mio cazzo nel culo e dopo essersi sistemato sulla schiena aprì le gambe e segandosi mi chiese dolcemente di penetrarlo. La mia cappella si appoggiò al suo buchetto e lentamente, con l'aiuto di Silvia, entro cm dopo cm.
Mentre io lo scopavo lentamente (ed era la prima volta) Silvia succhiava avidamente il cazzo di Marco.
Sentivo che stavo per sborrare, e lo comunicai ai due che mi chiesero di sborrare loro sul viso e in bocca.. cosa che feci subito dopo. La mia sborrata molto abbondante riempi il viso dei due che vogliosamente si scambiavano la sborra reciprocamente.
Ora era il turno di Marco che volle venire mentre io e Silvia assieme lo succhiavamo e leccavamo. Quando il primo schizzo arrivò Silvia oriento il cazzo di Marco verso di mé e mi fece assaggiare per la prima volta la sborra di una altro uomo.
Sfiniti e soddisfatti crolammo a terra nudi e colmi del nostro piacere.

Dopo un doccia e lo scambio dei numeri di cellulare, il mio viaggio riprese, ancora più piacevole di prima.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 6.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Prima esperienza con coppia:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni