MST: conoscerle per evitarle!

MST è l'acronimo che i usa per indicare le malattie a trasmissione sessuale. Che, purtroppo, non sono poche; altrimenti non sarebbe stato necessario individuare un termine-ombrello che le raccogliesse tutte. Per sconfiggere il nemico occorre conoscerlo. In occasione della Giornata Mondiale della Lotta all'AIDS 2018, ci teniamo a fare con voi un piccolo ripasso dei pericoli che minacciano la nostra salute sessuale. 

L’HIV non è l’unica malattia che si può trasmettere con i rapporti sessuali, anche se spesso - quando si parla di prevenzione e controllo - l’unico esame che viene alla mente è proprio quello per rilevare l’infezione da HIV, anche perché è l’unico offerto gratuitamente ed in forma anonima dal Sistema Sanitario Nazionale italiano. Per quanto riguarda le altre malattie, le statistiche dell'Istituto Superiore della Sanità confermano che non si effettuano esami con una certa regolarità e sono poche le persone che si recano in centri specializzati per fare dei controlli (consultori, ambulatori per le malattie veneree e quelle a trasmissione sessuale, presidi sanitari mobili).

Le malattie sessualmente trasmissibili sono circa una trentina causate da oltre 20 diversi microorganismi. Alcune si presentano quasi subito dopo il contagio, altre - come Herpes e condilomi da HPV- possono avere periodi di incubazione più lunghi, talvolta anche di alcuni mesi.

Tra le più comuni ci sono:

• Epatite C
• Epatite B
• HPV
• Gonorrea
• Clamidia
• Tricomoniasi
• Sifilide o Leu
• Condilomi acuminati
• Herpes genitale
• Molluschi contagiosi
• Pidocchi
• Candidosi
• Vaginiti aspecifiche

Alcune di queste malattie sono silenti come le epatiti che si trasmettono proprio come il virus dell’HIV e talvolta anche la clamidia resta silente ma contagiosa. Altre hanno manifestazioni attraverso secrezioni diverse dal solito, oppure prurito e bruciore, ulcere sulla pelle e sulle mucose.

Nel caso di condilomi e molluschi, ad esempio, compaiono tutto intorno al glande e sulla mucosa genitale esterna, delle lesioni cutanee che si presentano come le verruche della pelle. Per quanto riguarda i tempi di incubazione, non ci sono ancora dei dati certi ma molto probabilmente, la condilomatosi può essere trasmessa anche in fase latente. I condilomi differiscono dai molluschi, che sono di origine esclusivamente batterica e, spesso e volentieri, sono la spia del contagio da HPV, il temibile papilloma virus responsabile del cancro al collo dell'utero e di alcuni cancri oro-esofagei, a quanto si dice. L'infenzione da HPV può essere silente, mente agisce silenziosamente sulla salute dell'apparato genitale femminile: l'unico modo per averne certezza è il pap test. Raccomandiamo alle nostre Ragazze di ricordarsi di calendarizzare l'appuntamento anuale con il ginecologo: un esame da poco è la più grande strategia per evitare conseguenze ben più gravi sulla propria salute! 

In generale, avere una buona conoscenza dei propri genitali, conoscendo bene le mucose e l’odore delle proprie secrezioni, può aiutare ad individuare in tempo la comparsa di segni di una possibile infezione. Qualsiasi nuova formazione cutanea dovrebbe essere sottoposta alla analisi di un medico esperto perché se si tratta ad esempio di condilomi o di molluschi, questi possono essere auto-trasmessi ad altre parti del corpo, ed andrebbero curati il prima possibile.

L’unico modo per ridurre il rischio di incorrere in una malattia sessualmente trasmissibile è l’uso del preservativo. Purtroppo non riduce a zero il rischio, ad esempio i condilomi (e i suoi simili) possono essere contagiati dalle zone non coperte dal condom o dalle mani.

Non solo i genitali sono il bersaglio di queste malattie ma anche la bocca. La raccomandazione sarebbe quella di usare i dispositivi di protezione anche durante il sesso orale, profilattici per l’uomo e oral dam per le donne e per l’anilingus. 

Molta attenzione è da prestare nelle situazioni con maggior promiscuità, come il car sex o le orge. Importantissimo l’uso del preservativo e l’accortezza di cambiarlo da un partner all’altro, come sarebbe indicato anche una detersione delle mani e dei genitali quando si cambia partner. Quando programmate di andare ad amoreggiare in questi posti buona cosa sarebbe essere muniti di scorte di preservativi! E in mancanza di un bidet si può sempre ricorrere all’uso di salviette usa e getta.

Per il sesso nelle saune o terme la donna può ricorrere all’uso del preservativo femminile che può inserire in vagina prima di entrare in acqua. Questo però può essere usato solo con un partner.

Il preservativo allunga la vita! Proteggetevi, Amici!