Anita e Elrond

Le battaglie per la terra di mezzo ormai erano alle spalle e la vita stava tornando alla normalità che tanto era mancata in quei territori, Anita una donna piacente sui 40 anni con un fisico reso sodo dalla vita e con un seno prorompente viveva in un villaggio alle porte di Rohan, terra dei Signori dei Cavalli. La vita di Anita non era più la stessa dopo le battaglie infatti si è ritrovata sola a gestire casa sua e la stalla in cui custodiva due magnifici stalloni neri purosangue. Le sere le passava a letto ricordando i tempi in cui scopava con il suo compagno e il pensiero di quei momenti le procurava strane sensazioni e dopo un po' le sue mani si ritrovavano a massaggiare il suo clitoride bagnato e voglioso e da qualche carezza il suo dito la pentrava fino a farla venire....
Una mattina si presenta alla sua porta un giovane e prestante cavaliere che stava attraversando quei territori, Elrond.
Anita stupita per la visita inaspettata chiese al cavaliere cosa lo aveva portato in quei territori. Elrond rispose che stava effettuando un viaggio alla ricerca di un territorio in cui ricostruirsi una vita dopo le guerre.
Il ragazzo le chiese ospitalità per qualche giorno in cambio si offrì di fare qualche lavoretto in casa. Lei all'inizio titubante accettò e lo fece sistemare nel fienile. La sera stessa il giovane cavaliere chiese di poter avere un po' di acqua calda per potersi lavare dopo le fatiche del viaggio. Anita non esitò a scaldarle un bel pentolone di acqua sul fuoco del camino. Elrond prese il pentolone pieno di acqua calda e lo portò nel fienile per lavarsi. Dopo qualche minuto Anita, che era una donna molto premurosa, pensò che l'acqua era poca e portò dell'altra acqua calda ad Elrond nel fienile. Entrata trovò una scena che la lasciò a bocca aperta.
Trovò il ragazzo completamente nudo intento a lavarsi, un fisico possente e soprattutto un cazzo veramente notevole. Il suo occhio non riusciva a non soffermarsi su quel membro di oltre 20cm , un po' imbarazzata portò l'acqua al ragazzo che senza alcun indugio ringraziò la donna. Anita dentro di se sentiva una tempesta di emozioni mista a eccitazione, scappò dentro casa e inizio a masturbarsi fino ad avere un orgasmo talmente violento da farla cadere per terra, Elrond sentito il fracasso si coprì con un telo e entrò in casa e trovò Anita ancora in estasi per terra con le mani ancora impregnate dei suoi umori. Il suo istinto lo portò a soccorrere la donna che immediatamente cerco di ricomporsi, ma la veste bianca bagnata con i suoi umori lasciava trasparire un seno prorompente e due capezzoli ancora turgidi mentre era quasi nitida la vista del clitoride di Anita ancora bagnato e pieno di piacere. Quella scena e quelli odori provocarono una grossa erezione ad Elrond che cercò di coprire il suo grosso cazzo che era coperto solo da un telo. Nel risollevare Anita, strusciò il suo cazzo sul corpo della donna, i due in un momento di impasse si guardarono negli occhi e rimasero immobili fino a quando Elrond preso da una voglia incontrollabile prese in braccio Anita e la mise sul tavolo con forza aprì le sue gambe e infiló la sua testa sotto la veste. La lingua di Elrond iniziò a leccare la sua fica con una forza che lasciava immobile la donna travolta dal piacere, sentiva esplodere un orgasmo mai provato prima ma sul più bello Elrond smise di leccarla e si alzò in piedi davanti alla donna inerme sul tavolo tolse il telo che copriva il suo membro ormai gonfio e la penetrò come una lama calda nel burro. Iniziò con dei colpi lenti ma profondi fino ad accelerare il ritmo. Anita stava impazzendo e si lasciò andare in un urlo di piacere che si sentì per tutta la valle. Il cazzo di Elrond fu stretto dagli spasmi della fica di Anita e ciò aumentava il suo piacere, la sua cappella si muoveva a fatica in quella stretta di piacere. A fatica tirò fuori quel cazzone turgido sollevo le gambe di Anita e lo infilò in quel culo ormai lubrificato dallo scorrere dei suoi umori. Anita non aveva mai provato l'anale ma presa dal momento lasciò fare il giovane e non appena il cazzo era tutto dentro sentì il suo orgasmo amplificarsi.
Il ragazzo vedendo Anita godere così si eccito ancora di più ormai era al culmine e si lasciò andare, un fiume di sperma bollente inondò il culo di Anita, che venne ancora e ancora, fino a che i due esanimi di abbandonarono in un abbraccio pieno di passione. Quella notte la passarono insieme nudi illuminati solo dal fuoco del camino uno spettatore della loro passione.
Dedicato a te....Anita ..