La passione delle rosse

Cerco un uomo intuitivo che sappia soddisfarmi sessualmente senza scoparmi..... capii immediatamente che dovevo tenere a bada il mio pierino e dedicarmi completamente alla sua principessina. Fu anche particolare il modo in cui mi chiese di incontrarci; vicino a casa mia , dovevo essere ospitale , in un supermercato ad una determinata ora, dovevo riconoscerla fra le tante e avvicinarla. Dentro di me dissi : nel migliore dei casi faccio una gran figura di m......
Inizia a girare fra gli scaffali, mi ero fatto una lista della spesa per sembrare più naturale, ma senza un volto , una descrizione,una voce, un accenno sull'abbigliamento era difficilissimo....capii il senso della parola intuitivo. Poi improvvisamente dimenticandomi della mia missione, la mia attenzione e quella dei pochi altri uomini presenti fu catturata; fisicità imponente,folta criniera rossa,tacchi altissimi , gonna appena sopra il ginocchio non passava inosservata.Il mio intuito mi disse che non poteva essere lei ma se proprio dovevo fare una figuraccia almeno doveva farla per una giusta causa.Eravamo nell'area alcolici e memore del suo piacere nel sorseggiare un buon vino mi avvicinai e le chiesi : " per un aperitivo meglio un bianco o un rosso ? " .... " con una amica un bianco con una donna un rosso , avevi dubbi? " . Il tono confidenziale mi fece pensare che per una volta nella vita avevo colto l'attimo fuggente e fatto centro . " Allora che ne dici di un buon barolo ?"..... " direi che mi piacerebbe sorseggiarne un buon bicchiere".
Non ci furono molte altre parole fra noi , anche perchè il tempo di raggiungere le casse , pagare ed andare verso casa sembro lunghissimo ma contemporaneamente brevissimo per poter intavolare una conversazione. Così ci ritrovammo nel salone di casa mia io rapito dal pensiero di scoprire quanto potesse essere bella quella donna senza vestiti e lei , come poi mi confesso , curiosa di sapere se fossi in grado di soddisfare i suoi desideri. Mentre stappavo la bottiglia di vino la invitai ad accomodarsi sul divano e notai immediatamente che le nostre tensioni si sciolsero con una risata nel momento stesso in cui bevendo dai nostri calici il vino scese lungo le nostre gole come in un rito propiziatorio. " Sei bellissima.... e lo sai...." . Lo dissi con un tono naturale tale da accendere un lampo nel suo sguardo , un lampo di desiderio... " mi piace come mi guardi ...." alzandosi " il tuo è lo sguardo non di un maschio che vuole scoparmi ma di un uomo che vuole scoprire la bellezza femminile... " e dopo aver poggiato il suo calice inizio a sbottonarsi la giacca del tallieur . Quello che aveva detto era verissimo. Le donne sanno essere bellissime come un opera d'arte anche nei loro difetti . E così man mano che si spogliava scoprivo la bellezza del suo corpo ricoperto completamente di lentiggini , la postura delle spalle un pò ricurva probabilmente per la naturale tendenza a nascondere e proteggere la pesantezza dei seni , le mani grandi e venose. Anch'io mi spogliai al suo ritmo e nel momento stesso in cui, dopo aver ripreso il calice e accomodatasi lasciva sul divano , fu assolutamente naturale iniziare a baciarle i piedi quasi a venerare una dea. Lentamente i sapori dei suoi polpacci, delle ginocchia e delle cosce entrarono nella mia testa e così mi ritrovai a godere dei forti odori della sua vagina e fu in quel momento che sentii la sua mano che si poggiava sulla mia testa spingendola forte sul clitoide. In quel momento capii che stava godendo perchè il suo respiro si fece forte , i capezzoli erano turgidi , il suo sguardo rivolto in alto ormai perso. Ormai confuso intuii che dovevo seguire il ritmo della sua mano sulla mia testa e dopo un tempo indefinito un urlo e uno schizzo dalla vagina mi fecero quasi perdere i sensi. Fu un attimo e la sua mano spinse la mia testa verso la sua bocca e mi ritrovai dentro di lei... Mentre ci rivestivamo e ridevamo senza senso lei mi confesso che non pensava di baciarmi ma non ne era pentita... le dissi grazie ed ero sincero