Ricordi di gioventù 2, da vecchi

Parte terza.
Pochi giorni fa dopo ben 35 anni ho nuovamente incontrato per caso Delly era in vacanza a casa sua al mare ed io ero li per puro caso la riconosco e dopo i soliti convenevoli mi dice se sarei andato a trovarla la sera gli dissi di si, per essere una donna di 77 anni è ancora una gran bella donna ben tenuta e non dimostra affatto i suoi anni anzi molti molti di meno al massimo un 55/57 e ancora una gran bella gnocca, bene mi presento a casa sua suono lei viene ad aprire entro lei e vestita con una tuta da ginnastica e una maglietta che mostra ancora le sue splendide poppe e i suoi capezzoli perennemente turgidi, a nei piedi le solite scarpe da casa con il tacco e tutte piumate si intravedono le calze a rete, chiudo la porta lei si gira ed io la seguo il suo culo è ancora ben sodo si vede che fa palestra, la cingo da dietro e gli infilo la mano nella tuta le tocco la figa che è li nuda senza mutandine lei non dice nulla divarica leggermente le gambe ed io gli infilo 2 dita dentro le muovo un po lei si gira e mi dice sono ormai una vecchia cosa vuoi farci, io gli dico cazzo che vecchia mentre gli tiro via la maglietta lei non oppone resistenza faccio balzare fuori le tette e comincio a leccarle sono confuso sto facendo tutto in modo scoordinato mi abbasso gli tiro giù i pantaloni della tuta e vedo una bellissima peluria ancora folta ma grigia caccio la lingua dentro la scopo con la lingua lei gode eccome gode il mio cazzo è alle stelle certo non ha più venti anni ma fa il suo dovere si infila e la pompo la pompo poi la giro e gli lecco il culo lei mi dice no sono tanti anni che non lo prendo dietro mi farebbe male poi non sono pulita non sento ragioni la allargo con le dita gli infilo dentro l’indice e sento che ha il retto pieno sento la sua merda con la punta del dito ma è durissima, lei mi dice sono stitica ed io meglio così non mi sporchi infatti era così dura che non ha lasciato traccia sul dito, continuo con il dito spingo faccio muovere lo stronzo nel retto la allargo e poi ci infilo il cazzo lei geme mi dice che sente tutta la pancia come se dovesse scoppiare e gode gode gode si lascia andare talmente che gli scappa una pisciata la sua vescica si scarica e io gli scarico la sborra ne suo culo, rimango li dentro finche il cazzo non sia ammoscia lo sfilo lei vorrebbe correre in bagno ma gli lo impedisco la aiuto a salire sul tavolo gli la faccio accovacciare ordinandogli di tenere il culo chiuso, lei ubbidisce tiene le chiappe strette con le mani metto sotto il suo culo un contenitore di vetro e gli dico ora caga pure lei spinge e prima fa alcune scorregge miste a borra poi l’effetto clisteri della sborra fa si esca un bello stronzo cavolo come era duro fa uno stronzo lungo 15 cm e poi caga ancora sempre molto duro e talmente duro che manco si sporca il buco del culo, appena finisce non la lascio alzare e gli infilo nuovamente le dita nel culo l mio cazzo è nuovamente in erezione la faccio scendere dal tavolo la appoggio a 90 e la inculo nuovamente cazzo che sborrata, poi finiamo nel letto insieme nella notte ha perso un po di sborra dal culo ed ha macchiato le lenzuola, sono rimasto da lei una settimana e tutti dico tutti giorno abbiamo scopato ma soprattutto non gli ho permesso di usare il bagno ma ha sempre dovuto pisciare e cagare in mia presenza sul tavolo, lunedì sono andato nuovamente a trovarla insieme ad un amico, sorellina si lui e trav, e l’abbiamo scopata insieme facendo la doppia, sono giunto alla conclusione che più diventano vecchie e più sono troie d’altronde cosa avrebbero ami da perdere a tenersi il loro ben di dio per se ed allora viva la figa e il culo delle femmine vecchia o giovane che sia. Il bello è stato prenderlo nel culo dalla mia amica sorellina mentre scopavo Delly cavolo che goduta, e il bello e stato che mentre la scopavo a lei è scappata una scorreggia ma di quelle belle forti e posso solo dire che ti fa sobbalzare il cazzo in figa e una cosa pazzesca, vecchie uguale troie senza nessuna remora, godono e basta.