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Gay & Bisex

Bel padre di Famiglia


di vmbd2014
07.05.2018    |    2.550    |    6 9.9
"Arrivati iniziamo a parlare del più e del meno e mi dice: “Sai mia moglie mi ha chiesto se venivo solo con te a preparare per domenica o se eravamo in più..."
Il fatto di allenare mi piace e fino ad ora ho avuto sempre la fortuna di avere a che fare anche con genitori simpatici, super disponibili con cui divertirsi assieme.

I padri sono quelli che adoro di più perché, non sapendo che io sono bisex, capita che parliamo anche di cose riguardanti il sesso che mi fanno capire quanta voglia abbiano di uscire dagli schemi della routine famigliare e coniugale. La cosa che mi piace di più è che sentendo i racconti mi eccito su entrambi i lati e da un lato ho la possibilità di immaginare anche cosa vorrebbero fare e capire le voglie che hanno e.. che sono dei veri porci.

Infatti quando viaggio con la fantasia, mi capita spesso di vedermi a posto degli uomini che scopano le donne, come anche immaginare come potrei sentirmi al posto della donna ed il padre che al posto dell’uomo dà vita alle sue fantasie.

Un genitore di questi (più degli altri), si diverte a parlarmi e mostrarmi foto di donne nude o che vengono scopate e commentiamo assieme. Io spesso lo istigo per capire se sarebbe interessato ad un incontro bisex e lui rimane sempre sulle sue.

Un giorno mi mostra una foto dove si parlava della lunghezza del pene diviso per aree geografiche e mi ha detto: "non so te ma io dovrei essere Africano :P". A quelle parole io rido e scherzo dicendo che deve stare attento a vantarsi così tanto che poi, se deve dimostrare le sue capacità, non può peccare e fare brutta figura.

Mi risponde che avrebbe voglia di trasgredire e uscire un po’ dagli schemi del contesto famigliare e che gli piacerebbe prendere andare via con qualcuno per divertirsi. Io abbastanza sorpreso da questa confidenza, gli faccio presente che io non avendo legami ed essendo abbastanza libero con il lavoro potrei anche accompagnarlo e poterci divertire assieme (io nella mia testa penso già divertimento = lui che mi scopa; lui invece pensa a divertimento = andiamo in un night o locale per scambisti e ci divertiamo con donne) Lui mi dice che sarebbe bello e che dovrebbe solo trovare una scusa con la moglie.

Nei giorni successivi cerco di indagare sulle misure perché da quel momento non riesco a togliermi dalla testa lui e quel cazzo che, a detta sua, è molto lungo, ma lui non risponde ed il più delle volte cambia discorso.

Alcuni giorni dopo, parlando con dei genitori, mi dicono che avrebbero piacere nell’organizzare una grigliata tutti assieme per terminare la stagione sportiva e passare un po’ di tempo assieme. Il genitore super dotato, Matteo, mi racconta che ha una casa in campagna e che la potremmo usare per fare la festa in questione, così nessuno ci disturba visto che attorno a lui non vi è nessuno.

Io dico di organizzarsi tra di loro e di sentire. Mi sono poi offerto di dargli una mano io nella preparazione e nel sistemare poi a fine serata il tutto.

Dopo aver organizzato il tutto, Ci troviamo io e lui a preparare un paio di giorni prima. Una casa bellissima, tenuta spesso chiusa e che quindi aveva bisogno di essere arieggiata e di pulita. Arrivati iniziamo a parlare del più e del meno e mi dice: “Sai mia moglie mi ha chiesto se venivo solo con te a preparare per domenica o se eravamo in più gente, ah ah secondo me pensa che vengo qui a scoparmi qualcuna”.. Io faccio una risatina e gli dico: “visto le doti che mi dici di avere, sicuramente hai bisogno di farlo spesso..” e lui sorridendo dice “..già..”

Finito di preparare, mi fa fare un giro per le stanze e vedo una casa un pochino vecchio stile, come piace a me! Poi mi fa vedere un letto matrimoniale a baldacchino ed io gli dico: “bello sai come potresti divertirti su questo letto?? Farlo in diverse posizioni, invece non lo usi mai..” e gli faccio l’occhiolino.

Lui guardandomi si tocca il pacco e mi dice: “eh sì, speriamo di usarlo presto”.

Poi mi fa continuare il giro e nel bagno vedo una bella vasca.. anche quella in disuso ed io tra me e me penso: “in questa casa potremmo scopare un sacco ed in diversi posti/modi”.

Il Sabato prima, ricevo un suo sms che diceva: “sei pronto a lavorare domani??” io: “Si, certo! Ti ho detto che ti do la mia disponibilità per qualsiasi cosa”.. allora lui mi risponde: “ ah bene, per qualsiasi :) “ allora gli rispondo: “si vabbè non esageriamo :P ”

Arriva domenica, arrivano un sacco di persone e tra una battuta ed una mangiata e bevuta, passa la giornata.

Nel corso della giornata, effettivamente io e lui avevamo bevuto abbastanza, complice anche il fatto che eravamo lì dalla mattina a preparare. In cucina, io e lui soli, con la scusa di passarmi dietro, un paio di volte si era strusciato appoggiandosi al mio sedere.. la prima volta feci finta di niente, mentre la seconda, sorridendo, gli dissi: “la smetti di strusciarti su di me?? Non voglio sentire il tuo super pacco addosso” e lui abbastanza serio mi dice: “oddio scusa non ho fatto apposta” ed io per smorzare un po’ i toni gli dico: “Ma si Matteo non preoccuparti, sto scherzando.. Visto le doti tue mi dovrò preoccupare se sento qualcosa che mi pulsa contro.. “ e ridendo mi allontano per portare delle cose che nel mentre avevamo cucinato.

Durante il pranzo ci lanciavamo occhiatine a vicenda e facevamo dei tiri da stupido, come se ci conoscessimo e fossimo amici da una vita. (invece ci conosciamo da un paio di anni)

Arriva il momento dei saluti e qualcuno si offre di darci una mano a sistemare, ma noi abbiamo risposto che gli accordi erano che ci saremmo arrangiati e che avremmo voluto solo averli a disposizione per il pranzo e di non preoccuparsi.

Andati tutti via, Matteo mi dice: “Birretta prima di iniziare a sistemare?” io: “Grande idea, anche perché qui ne abbiamo ancora da fare”. Ci sediamo in veranda ed iniziamo a parlare, eravamo entrambi abbastanza offuscati dall’alcool e vedo che lui mentre parliamo si continua a toccare il pacco.. allora inizio pure io.. ad un certo punto vedo un gonfiore nei suoi pantaloni e mi dice: “Devo andare in bagno” ed io gli dico: “ok, tu vai che io intanto inizio a sistemare”.. lui ribatte dicendo: “scusa ma sei li che ti tocchi il pacco da 10 minuti, tu non devi andare in bagno??” io tra me e me pensavo: “cazzarola lui si toccava il pacco perché doveva andare in bagno ed io invece pensavo lo eccitassi”.. cerco di cavarmela con un: “beh vai prima tu e poi andrò io”.. allora dice: “Ok, va bene”. Io invece di andare avanti a pulire mi siedo nel patio esterno e continuo a bere una birra, fino a quando sento che mi dice: “Francesco, il bagno è libero se vuoi andare”.. io dico” ah grazie, mi alzo e nel girarmi noto lui che è li davanti a me .. nudo!!

Vedendo questa cosa, parte un dialogo tra di noi:

“Matteo ma cosa fai?? Perché sei nudo”

“Vuoi dirmi che non ti piace?!

“Secondo me sei ubriaco!”

“Vedo che non rispondi??”

“Ovvio sono in imbarazzo. Saremo pur uomini e ne ho anche visti di ragazzi nudi ma devi ammettere che potrò imbarazzarmi”

“Da quando ti ho detto che ho il cazzo lungo, mi hai sempre fatto battutine per sapere le mie misure, poi non mi togli gli occhi di dosso e fissi sempre il pacco, non sono stupido!” (Con tono abbastanza infastidito come a dirmi, non prendermi in giro)

“Ammetto che quando mi hai detto questa cosa un pochino di curiosità mi è venuta, ma non pensavo ti mettessi nudo, ma che intenzioni hai?”

“Dai su sai bene cosa si potrebbe fare, dovresti averlo già capito o per lo meno il tuo pacco lo ha capito prima di te..”

Abbasso lo sguardo e non mi ero accorto che avevo il pacco gonfio, erezione che sbatteva sulla patta dei pantaloni, allora gli dico:

“Scusa Matteo non me ne ero accorto” e lui ribatte “Tranquillo, se mi sono messo nudo è perché voglio la stessa cosa” e facendomi segno di andare verso di lui mi dice “sarà un nostro segreto, non lo diciamo a nessuno e se ci piace perché no, potrebbe diventare un appuntamento fisso”.

Io imbambolato, incredulo mi avvicino a lui e mi prende per mano accompagnandomi in camera da letto..

Poi mi dice “dai prendilo.. volevi sapere quanto è.. sono 16cm molli.. duro diventa 23cm e 4 di circonferenza..”

Io inizio a succhiarlo, a prendere in bocca quella cappella rossa, a giocarci con la lingua e poi mentre lo sego, cerco di farlo entrare il più possibile in bocca.. La mia mente però stava pensando che, fatalità in erezione aveva la stessa lunghezza del dildo che ho a casa.

Continuo a succhiarlo passando dal cazzo alle palle, con le mani gli tocco i capezzoli e glieli schiaccio. Mi stacco dalla sua bella asta e vado a leccargli i capezzoli, lui vedo che ha gli occhi chiusi e con la lingua salgo fino al suo orecchio e gli dico “lo voglio dentro” a queste parole, spalanca gli occhi e mi dice” Spero solo di un farti male, ho voglia e non vengo da un paio di settimane.. Voglio sfondarti!!” Io buttandomi sul letto gli dico: “Sai ho un dildo delle tue stesse dimensioni e quello entra a piano, per piacere vai a piano anche tu!” lui mi guarda, vedo il luccichio di stupore nei suoi occhi e mi dice: “Tranquillo, non voglio farti male, ma godere con te!!”

Mi metto a gambe alte così posso vederlo, lui inumidisce il mio buchetto con la lingua e con un dito dentro lo lavora. Io tra me e me penso: Beata sua moglie, ci sa fare un sacco!!! Poi mi dice: posso baciarti? A quelle parole io mi sono illuminato e gli ho detto” non aspetto altro” allora si china su di me e mentre mi bacia sento la sua cappella appoggiata al mio buchetto. Tra un bacio e le lingue che si intrecciano sento che sta spingendo dentro. Non so se perché lo ha lavorato così bene ma il suo cazzone è entrato con facilità. Riesco a sentire i peli del suo pube contro al mio sedere! Inizia a fottermi piano, entrava ed usciva con affondi secchi e sul mio volto si palesano espressioni di goduria misto a dolore.. quando poi il mio buchetto si è allargato, il ritmo era sempre più forte ed i suoi 23 cm li sentivo come sola goduria, al punto che ho iniziato a dire:

“Scopami, lo voglio sentire tutto dentro!” lui ribatté “Sapevo che eri troia!!, hai un buco accogliente che voglio scopare per ore!” io lo supplicavo di non fermarsi perché stavo troppo godendo ed allora lui mi dice: “mettiti a pecora e stendi le tua braccia dietro (come delle briglie) così ti scopo per bene!!” erano circa 20 minuti che mi scopava di continuo e non lo sentivo ne affaticato, ne tanto meno sentivo la sua erezione venire meno.. un vero toro da monta!!!

Ad un certo punto mi dice: “visto che ti piace il letto a baldacchino.. mettiti in piedi con le gambe aperte e le mani appoggiate al palo che continuo a scoparti..” io: “ok!! Matteo non pensavo tu fossi così bravo, ti adoro!!” non so se l’ho incoraggiato di più ma il ritmo della scopata è aumentata ed io ad un certo punto gli dissi: “Matteo, mi fai male vai a piano!” lui: “Si ok!” ma il ritmo non calava, sembrava quasi in trans e continuava a scopare come se io non gli avessi detto niente!! Intanto il tempo passa e continua a scoparmi il culo con vigore fino a quando, ad un certo punto mi dice: “dove vuoi la sborra??” io gli dico: “Non la bevo, ma sul petto così vedo mentre vieni!” lui mi disse: “Ok allora preparati che ci siamo quasi..”

Da un lato stavo pensando: era ora.. mi sta scopando da quasi un’ora.. dall’altro non volevo finisse perché stavo troppo bene con lui.

I colpi iniziarono a rallentare e diventare più fondi, significava che stava per venire.

Infatti sento che mi dice:

“Ecco, sdraiati a pancia in su” io mi ci metto e lui si mette a sopra di me e togliendosi il preservativo mi dice: “continua a succhiare, non ti vengo dentro, tranquillo lo tiro fuori prima”. Sento il cazzo pulsare e vedo che si stacca dalla mia bocca e con un gemito, inizia a sborrare: 5 spruzzi di sborra che mi hanno riempito il petto.

Si avvicina alla mia bocca, mi bacia e nel mentre mette due dita in culo e mi dice: “la mia troietta deve ancora venire..” sarà l’eccitazione ma in pochissimo tempo vengo in una copiosa sborrata!!

Lui dopo mi ribacia, si mette sdraiato vicino a me e passandomi l’asciugamano mi sorridendo mi dice “dobbiamo ancora sistemare tutto”. Io mi pulisco, sorrido e girandomi su un fianco porto il suo braccio attorno al mio busto chiudendoci in un abbraccio e gli rispondo: “Eh si, ma per il momento stiamo ancora un pochino qui” e gli do un bacio sulla mano.

Dopo circa una mezzoretta abbracciati e baciarci, sento il suo cazzone che si indurisce e cerca di farsi strada tra le mie gambe.. io giro la testa e gli sorrido e lui mi dice: “Bisognerebbe provare anche la vasca.. “ e mi bacia..

Ma questa è un’altra storia!
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