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Gay & Bisex

Best of Single


di CODDOBSX
25.04.2025    |    2.501    |    2 8.6
"Mi era balenata quindi per la testa l’idea di provare a capire se effettivamente c’era la possibilità di intavolare una conversazione a sfondo sessuale e magari..."
Come se fosse un diario, ripercorro le esperienze più significative vissute con singoli..bsx e etero, in un unico racconto, per far scoprire le mie inclinazioni sessuali e i gusti personali pian piano affinati negli anni.

A parte le seghe con gli amici da ragazzini davanti a una rivista porno, e quella volta che presi in mano per gioco, dentro una tenda da campeggio, il cazzo di un mio carissimo amico d’infanzia già super dotato dall’età di 14 anni, la mia prima esperienza completa da ragazzo con una persona dello stesso sesso avvenne proprio con un amico, dichiarato etero ma con indubbie movenze.

Fu proprio il nostro incontro fortuito ad aprirgli in seguito la mente al mondo gay.

Quella sera ci trovavamo a condividere una stanza d’albergo a seguito di una trasferta lavorativa da cui era seguita poi una serata in un pub, ma senza risvolti particolarmente entusiasmanti.

Una volta rientrati in albergo per la notte, ci eravamo trovati sullo stesso letto matrimoniale a guardare il solito film erotico della notte su Italia 7.

Mi era balenata quindi per la testa l’idea di provare a capire se effettivamente c’era la possibilità di intavolare una conversazione a sfondo sessuale e magari...chissà una sega un po’ più spinta…

Iniziai quindi, prendendo spunto dal tema del film, a parlare delle varie esperienze e fantasie che mi sarebbe piaciuto provare, e nel mentre mi massaggiavo il cazzo visibilmente gonfio sotto gli slip!!!
Ci eravamo scambiati pensieri e desideri e sguardi ammiccanti per almeno un’ora, dopo di che decisi di buttarmi e di proporgli di provare a lasciarsi andare a questa esperienza!

Lui mi chiese “cosa vuoi fare?”
Risposi “lascia fare a me” millantando quasi un’esperienza pregressa…
Infilai la mano dentro le mutande, il suo cazzo nella norma, era delle dimensioni del mio, già bello turgido…sfilai subito le mutande, un odore di cazzo voglioso avvolgeva le lenzuola e la mia bocca andò dritta sulla cappella…un gesto non pensato ma quasi automatico…attirato dal suo odore…
Mi misi sopra di lui per proseguire il 69 e lui mi leccò avidamente il culo. Sentii la sua lingua fin dentro lo sfintere, tanto da farmi scorreggiare…
Poi lo presi dal davanti senza neanche lubrificarlo, il suo culo era già sudato..alternando inculate a pompini finché non vi venne dritto in bocca..il sapore della sborra mi aveva sorpreso ma mi era piaciuto e finii per pulire tutto con la lingua…
Col cazzo ancora duro, lo presi da dietro e lo scopai sino a inondargli il buco del culo di caldo sperma…

Con lui poi (ormai gay dichiarato) ci rivedemmo a distanza di 20 anni in una trasferta di lavoro nella penisola e dopo una pizza a domicilio e un bicchiere di limoncello, in una calda serata d’estate, bastò la frase “mettiti pure comodo” per risvegliare vecchi ricordi e palesare ancora la mia voglia di cazzo!

Erano passati invece una manciata di anni da quella prima esperienza da single, per scoprire anche da sposato felicemente appagato, la passione per l’orale..e in particolare quella per i grossi cazzi…

Anche qui, galeotta fu la stanza e la spregiudicatezza di un mio amico da sempre etero a cui venne voglia dopo aver visto un film, di farsi una sega.

Eravamo entrambi adagiati sullo stesso letto in accappatoio a guardare il classico film di fine serata a sfondo erotico.
A un certo punto si alzò per andare in bagno col cazzo tra le mani e mi disse “scusa ma non ce la faccio più..mi devo fare una sega!” e fu così che il mio sguardo cadde su quella grossa cappella scura che usciva da sotto… già immaginavo cosa ci fosse nascosto dietro…restai senza volerlo a bocca aperta!!!
Così, in un impeto incontrollato gli dissi “puoi farlo anche qui se vuoi!” e aggiunsi “anzi, facciamolo insieme!”.
Appena sveló il grosso membro, rimasi esterrefatto, più lo menava e più cresceva, idem il mio…lo volevo in bocca a tutti i costi…Ma la svolta avvenne quando mi chiese di scoparlo…
“Dai, scopami!” ..furono le sue parole..ma in testa avevo sempre quella voglia…
Dopo che il cazzo scese senza problemi in quel culo già abbondantemente sfondato…dopo poche pompate mi fiondai subito a succhiare, leccare, cappella, palle, giù tutto in bocca sino a farmi mancare il respiro, quasi il vomito..il sapore della sborra che stava per arrivare sulla cappella.. così calda…
Il mio cazzo sempre più duro..lui lo voleva, me lo chiedeva..e così finii quello che avevo iniziato..godeva come una troia..lo scopavo da dietro e nelle mani tenevo il suo cazzo grosso anche da moscio..

Ogni volta che lo vedo in giro, penso a quel cazzone e a chi adesso se lo succhia quando vuole!!!

Ma fin qui, abbiamo parlato di persone conosciute…invece come funziona con i singoli occasionali?

Beh, già si parte dal presupposto che chi si incontra dall’altra parte già sa cosa vuole..quindi bisogna mettere un po’ di pepe e rendere intrigante l’incontro…

Una sera ho concordato, tramite A69, per la mattina successiva, in cui rientravo da un turno di notte..un incontro con un singolo..
Solo orario e indirizzo...lui avrebbe dovuto lasciare solo la porta socchiusa e farsi trovare a letto nudo!
In una situazione del genere, si crea un mix tra adrenalina e desiderio incredibile!

Mentre salivo le scale, la voglia cresceva..e il tutto senza neanche sapere come era fatta la persona da incontrare…
Quindi arrivai sulla soglia, dopo un paio di piani di scale, la porta era socchiusa…”permesso?”
Una voce calda mi rispose “vieni pure..”
Mi spogliai e a piedi nudi sgattaiolai sul parquet verso la camera da letto, dove all’ombra di una candela c’era ad aspettarmi la sagoma di una sorta di bronzo di Riace.
Stava lì ad aspettarmi col cazzo in mano già bello duro, tutto rasato e liscio, un aroma di colonia riempiva tutta la stanza.
Mi avvicinai dai piedi del letto e andai subito ad appoggiare la mia lingua vogliosa su quel ben di dio così grosso e liscio…
Lui mi prese la nuca e mi sussurró “Sì, dai succhialo..così..ah…si…”
Io, assecondavo i suoi movimenti e nel mentre mi masturbavo…lui non sembrava interessato ad altre pratiche se non a godere di quella situazione, così senza esitare andai sino in fondo sino a farlo sborrare copiosamente in attesa che alche io potessi fare altrettanto sul suo petto liscio!!!

Così, toccata e fuga, senza impegno o scambio di informazioni..mai più visti…ma di certo una situazione molto eccitante che propongo sempre ai singoli dotati di questo sito!
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