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Giovane Bello e Assetato


di PacoRobledo83
24.07.2017    |    24.382    |    17 9.3
"Inutile dirvi che controllo sempre il sito di annunci..."
Serata con gli amici, tanto alcool e poche fighe.Quelle poche fuori range d'età, troppo vecchie o troppo giovani per provarci, ma abbastanza scollate da farti venire il cazzo duro sotto il bancone del bar. La serata va scemando ognuno barcollando si dirige verso la propria auto. Mi maledico per aver preso l'auto per fare si e no 2 km di strada, sarebbe meglio farsela a piedi. Decido di aspettare prima di mettermi alla guida, almeno la lucidità di infilare la chiave e azzeccare la retromarcia. Entro in internet dallo smartphone e apro la pagina di un noto sito gratuito di incontri. Nulla, tutte a pagamento o troppo lontane per le precarie condizioni in cui mi trovo. Guardo allora la sezione uomo cerca uomo, in fondo un pompino è sempre un pompino, e poi non sarebbe nemmeno la prima volta.
Un annuncio attira la mia attenzione: giovane e bello con tanta sete di sborra e piscio. Il luogo d'incontro in riva al fiume è 300 metri dal parcheggio dove mi trovo. Non ci penso un attimo scendo dall'auto e mi dirigo nel punto di incontro lungo il fiume indicato dall'annuncio, abbastanza appartato e nascosto dagli alberi ma facilmente accessibile. Arrivo, ho le palle piene di sbora e la vescica piena di piscia, -questo frocetto è proprio un ragazzo fortunato- penso tra me e me. Arrivo sul posto, sbuca dal nulla un ragazzo giovane dal fisico che sembra asciutto e tonico, sigaretta in bocca e cappellino che nasconde il volto. -Hai sete?- chiedo, - molta- risponde lui, che immediatamente getta la sigaretta a terra e si inginocchia davanti a me. Senza pensarci sbottono i pantaloni e tiro fuori il mio cazzo barzotto non lunghissimo ma decisamente grosso. Se lo prende tutto in bocca in un solo boccone, comincia a succhiare come una pompa idrovora. Sento la punta del cazzo che mi brucia, le palle che formicolano mi accorgo che non riesco a trattenere più la pisciata che sto trattenendo da qualche ora e da parecchie birre, chiudo gli occhi e cedo alla spinta idraulica, comincio a pisciargli in bocca. Il frocetto si rivela più efficiente di una turca, penso di annegarlo con tutta quella piscia e invece lui succhia e ingoia tutto, non fa cadere a terra neanche una goccia di quella lunghissima pisciata. E' ormai quasi un minuto che sto riempiendo la sua bocca con la mia pioggia dorata il getto sta perdendo d'intensità, lui mi afferra per le chiappe e spinge il mio cazzo ancora più in profondità. Sento il suo respiro uscire dalle sue narici, lo sento caldo contro il mio pube, un respiro caldo che odora di tabacco di sborra e di piscio. Penso proprio di non essere il primo cazzo della serata. finalmente il getto di piscio si arresta, libera il mio cazzo dalla morsa delle sue mascelle e cosi glielo sbatto in faccia ,lui lo lecca e dalla cappella scende fino alle palle, le prende in bocca e con perizia me le succhia per bene, il mio cazzo sempre più duro gli copre tutta la faccia, ora ho veramente voglia di fottergli la bocca a quella piccola troietta in calore.
Lo afferro per la nuca e gli sbatto senza troppi riguardi il cazzo in gola, lui lo ingoia tutto, sento la mia cappella contro la sua gola, lo fotto come fosse una figa slabbrata, le sue mani si fanno sempre più audaci, ora mo strizzano le chiappe, mi accarezzano le cosce, giocano con i miei coglioni poi risalgono fino al mio petto strizzandomi i capezzoli, nessuna ragazza con cui sono stato mi aveva mai fatto un pompino con un tale trasporto. Le sue mani continuano in una danza frenetica sento il suo dito che tenta di farsi strada tra le mie chiappe, tenta di insinuarsi nel mio buchetto, io contraggo d'istinto le chiappe, ma lui non demorde e continua a stuzzicarmi il buchetta mentre con quella bocca da pompinara no smette di succhiarmi il cazzo con una bramosia ed una ferocia mai vista prima. Dopo di versi minuti di questo trattamento sento che la montata lattea sta per arrivare, gli blocco la testa e comincio a fottergli la bocca con ancora più foga, lui capisce che sta per dissetarsi del mio nettare e aumenta il ritmo delle succhiate. Con un gemito liberatorio gli inondo la gola di sborra, non serve tenerlo fermo per farlo bere, non ci pensa nemmeno a sputare una sola goccia della mia sborra, continua a succhiarmelo per spremere fino all'ultima goccia. lo pulisce per bene, ho goduto talmente tanto che sono ancora eccitato, il mio cazzo ha dato slo un minimo cenno di cedimento, e con l'uccello ancora più che barzotto comincio a schiaffegiargli il volto. Lui non si sottrae, anzi, con la bocca cerca e trova le mie palle e ricomincia a succhiarle con avidità. Sono ancora eccitato e quando sento la sua lingua che fa avanti e indietro tra lo scroto e il buco del culo non capisco più niente. Gli afferro la testa e lo dirigo deciso verso il mio buco del culo. La sua lingua comincia a farsi strada ne l mio forellino. La sento spingere, forzare finché non mi penetra. Non mi trattengo più, il cazzo mi è tornato di marmo, mi abbasso del tutto i pantaloni, mi appoggio a 90° alla staccionata e gli ordino di scoparmi il culo con la lingua mentre con le mani mi munge il cazzo come fosse la tetta di una vacca da latte. Mai provato sensazione più libidinosa, la sua lingua che mi fotte il culo, le sue mani che mi mungono il cazzo, la bocca che ogni tanto si stacca dal culo e mi inghiotte le palle. E' una sensazione divina mi sento al culmine dell'eccitazione ma al tempo stesso ancora lontano dalla sborata.Va avanti cosi per qualche minuto in un limbo di godimento mai provato prima, ad un tratto la sua lingua abbandona il mio culo, ridiscende verso le palle e poi giù percorrendo l'asta scende fino alla cappella, si posiziona meglio sotto di me riprende il cazzo in bocca e ricomincia a succhiare. Le sue mani avide cercano il mio culo, le sue dita si fanno largo nel mio culo ormai lubrificato, prima una poi due, prima movimenti lenti e circolari, poi spinte sempre più secche e potenti, basta non resisto più sento il fiume di suora risalire, sento l'orgasmo pervadermi e spandersi in tutto il corpo mi accascio su di lui col peso del mio corpo e lo soffoco col mio cazzo e la mia sborra, faccio appena in tempo a dirgli di non ingoiarla tutta, mi chino verso di lui e gli ficco la lingua in gola, con la mia lingua esploro quella grotta del piacere, assaporo il mio sapore sulle sue labbra. MI tiro su i pantaloni, lo guardo negli occhi e gli dico: - se tutte le donne fossero come te, i ricchioni non esisterebbero-. Felice e molto più leggero mi dirigo verso claims macchina.
Inutile dirvi che controllo sempre il sito di annunci......
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