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Gay & Bisex

Grazie per il ... bidone


di denis777
17.03.2019    |    8.044    |    6 9.0
"Mediamente alto, viso gentile, capelli lunghi castano chiari, quasi biondo..."
Dannazione … inizio il viaggio di ritorno incazzatissimo: ho appena ricevuto un bidone epico. Da chi? Da uno conosciuto incontrato in chat, dalle foto carinissimo, disponibile ad ospitare, ma a 50 km di distanza. Sembrava affidabile, educato, serio e poi … all’appuntamento non è comparso nessuno e, come da manuale, il cellulare risultava fuori campo. Insomma … assoluta desolazione!
Avevo anche aspettato, sperando che si trattasse di un disguido, cosa che potrebbe capitare a chiunque. Anzi, abbastanza fiducioso, ho preso un caffè, ho fumato una sigaretta … ho riprovato a chiamare, ma niente.
Un “vaffanculo” mentale, mentre meditavo di recensirlo sul sito in maniera da sputtanare la sua poca affidabilità e la sua inesistente serietà, dopodiché mi sono messo in auto per ritornare a casa. Pensavo: 100 km totalmente improduttivi. Del resto capita … chi non ha mai avuto un bidone?
Sulla via del ritorno, poi, ho fatto una sosta in un’area di servizio a metà strada. Un altro caffè e poi la capatina ai bagni. E qui la sorpresa.
C’era un ragazzo che definire bello come il sole non è assolutamente esagerato.
Stava espletando i suoi bisogni all’orinatoio, in maniera apparentemente innocente.
Mediamente alto, viso gentile, capelli lunghi castano chiari, quasi biondo. Insomma davvero un’immagine più che gradevole.
Ma c’è dell’altro: quando mi ha visto entrare ha indugiato. Aveva finito, era palese, ma non si muoveva.
Nella mia mente pensavo: “Forse aspetta che anche io vada lì per svuotarmi”.
E lo feci.
La scena è epica.
Mi guarda e accenna a un sorriso. È davvero carino e ben messo. Mentre mi libero guarda con insistenza e si manipola.
Tutti e due abbiamo ormai un pene in stato di semieccitazione. A questo punto rompe gli indugi e me lo prende in mano. Ha un tocco dolcissimo e al tempo stesso seducente…lo sguardo diventa lascivo … la lingua tra le labbra lascia intendere che vuole fare di più. Si china e inizia a succhiarlo…una goduria…che cresce sempre di più.
Mentre gli accarezzo le spalle si lascia cadere i pantaloni come se mi invitasse ad esplorare il fondo schiena. Spingo le mani fino al buchetto e sento il suo gradimento. A questo punto mi chino e aumento la pressione sul buchetto e lui accelera il ritmo del pompino. Ormai lo stato di eccitazione è al massimo …. vorrei incularlo … ma per dove siamo già stiamo facendo troppo.
A un certo punto anche lui si rende conto della situazione di rischio, tanto più che si odono dei passi. Qualcuno sta entrando nei bagni. Avviene una brusca interruzione di ogni attività e, giusto il tempo di ricomporci, entra un'altra persona.
È più maturo, ma davvero un bell’uomo: alto bruno magro dal volto delicato…
Capisce perfettamente la situazione e sorridendo dice, “Non c’è problema ragazzi … continuate pure”.
Parole magiche. Senza alcuna esitazione il biondino riprende in bocca il mio cazzo che è ancora consistente e continua il pompino, mentre l’uomo si prende cura del suo culetto e inizia a stimolarlo col sapiente tocco della sua mano e mentre lo fa mi mette la lingua in bocca e mi fa andare in estasi.
Poi anche lui prende atto della situazione di estremo rischio e ci dice: “Fermiamoci. Abbiamo due possibilità. O entriamo in un cesso, ma è scomodo, sporco e pericoloso o andiamo da me… 5 minuti di auto”.
Un invito da un perfetto sconosciuto rivolto a me e a un altro perfetto sconosciuto…
Un pensiero balenava nella mia mente: o si tratta di un indovino che sa con certezza che siamo bravi ragazzi o è un folle temerario o, peggio, chissà che ci vuole fare…
All’unisono, però, con l’incoscienza che deriva dalla frenesia e dall’eccitazione accettiamo e tutti e tre come vecchi amici usciamo dall’autogrill insieme.
Dopodiché in tre auto usciamo incolonnati con lui che ci fa strada.
Davvero pochi km e arriviamo in uno spiazzo con un cane ululante che ci guarda minacciosamente in una penombra magica, ma al tempo stesso resa tetra dal lamento lupesco del quadrupede.
Ho quasi timore a uscire… mi viene incontro lui, il nostro ospitante, che ci tranquillizza: “Coraggio … è innocuo …abbaia a tutte le auto… io sono Pasquale…piacere”.
Mi presento anch’io e poi lo fa il ragazzo che è appena sceso dalla macchina. Si chiama Pierluigi.
Come tre amici di vecchia data entriamo in un miniappartamento a piano terra.
Pasquale ci fa una sola raccomandazione: “Non fate chiasso che si sente tutto”.
Subito mi venne il pensiero che sarebbe stato ancora più eccitante mantenere i rantoli di piacere e i gemiti, soffocarli nella discrezione della forma che si accompagna alla trasgressione nella sostanza.
C’è poco tempo per i convenevoli. Ci troviamo tutti e tre nel lettone a baciarci e toccarci e, liberatici dei vestiti, come in un film porno, riprendiamo dall’interruzione: Pierluigi si fionda sul mio sesso e Pasquale sul suo culo. In breve Pierluigi mi spompina e Pasquale inizia ad appoggiarglielo, mentre scambia baci pieni di voluttà.
Pierluigi ormai geme soffocando i gemiti per i colpi di Pasquale, ma mi continua a succhiare instancabile, alternando l’uso della bocca ad un sapientissimo uso delle mani.
A un certo punto lo interrompo mi chino e lo bacio. Ha una lingua caldissima e ispira una tenerezza ancora maggiore.
Mi stuzzica i capezzoli … sono durissimo e forse ormai pronto ad eiaculare. Pasquale fa cenno di alternare la posizione. A questo punto sono io a penetrare Pierluigi che a sua volta spompina Pasquale.
Ormai l’eccitazione è al colmo … desidero eruttare e probabilmente la stessa cosa Pasquale. Dopo pochi minuti estraggo e vengo copiosamente sul culo di Pierluigi e Pasquale sulla sua faccia … ci rigiriamo Pierluigi che si sta segando e io lo bacio sulla bocca, Pasquale sul petto e anche lui viene.
Subito dopo crolliamo esausti uno accanto all’altro ed a questo punto Pasquale dice: “Ragazzi…ma non vi ho fatto vedere la casa e non vi ho offerto niente”
Abbiamo fatto di meglio … sonora risata… e magari potremmo fare un secondo round.
Altra risata.
In breve serata notevole, per cui non recensirò negativamente l’inaffidabile utente della chat che mi ha dato bidone, anzi lo ringrazierò…senza il bidone non ci sarebbe stata una scopata memorabile.
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