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Gay & Bisex

Nell'agriturismo gay friendly


di andre24
01.11.2013    |    17.284    |    8 8.9
"Prendo un asciugamano datomi in dotazione dall'agriturismo e mi dirigo nella zona piscina aperta..."
La storia che sto per raccontare è accaduta realmente e NON è frutto della mia immaginazione. spero vi piaccia!
Finalmente il momento di partire era arrivato. avevo programmato questo viaggio da mesi e non aspettavo altro di partire. Due settimane fa circa, sono partito verso una località marittima della Francia per stare una settimana in un agriturismo Gay Friendly. per chi non lo sapesse, gli agriturismi Gay Friendly non sono una specie di "bordello" dove tutto è concesso, ma a differenza di altri agriturismi, in questi (dedicati ai gay, ma non solo) diciamo che c'è "più libertà". Arrivato verso le 10 di mattina di un lunedì,vengo accolto da due uomini sulla quarantina (ovviamente gay) responsabili della reception. Sistemiamo tutte le questioni riguardanti camera.. e mi dirigo verso la mia stanza. Nel tragitto per raggiungere questa, ho notato che praticamente quasi tutta la gente girava in tanga o costume, ovviamente per esaltare le loro componenti. il receptionist mi spiegò che in quell'agriturismo era concesso il nudismo, ma meglio se si praticava nelle zone aperte, quindi parco piscina, zona spa... comunque, tutto eccitato dalla scena e dalle fantasie che mi ricorrevano in mente in quegli istanti, entro in camera, disfo la valigia e indosso anche io il mio tanga. prendo un asciugamano datomi in dotazione dall'agriturismo e mi dirigo nella zona piscina aperta. appena arrivato alla porta che mi conduceva verso quello pensavo fosse il paradiso sentivo il cuore battere all'impazzata: alla mia vista apparvero uomini di ogni età TUTTI nudi che facevano il bagno in una splendida piscina che si affacciava sul mare; c'è chi prendeva semplicemente il sole, chi si scambiava effusioni anche sessuali con altri uomini, chi leggeva un giornale, chi prendeva qualcosa da bere nel bar...ma TUTTI NUDI. appena mi diressi verso uno sdraio libero mi accorsi che tutti guardavano il mio culo. effettivamente non potevano fare altrimenti vista la mia giovane età e visto quanto sia bello sodo!! comunque tutto tranquillo. sistemo l'asciugamano, mi tolgo il tanga e resto completamente nudo a prendere il sole, poi poco dopo andai in acqua. ovviamente molti uomini ci provarono con me, e io stetti al gioco provocandoli un po. Più o meno tutta la settimana la trascorsi così, nudo nella piscina e nel giardino, andando in palestra conoscendo uomini, facendo giri... ora però voglio raccontarvi una delle scopate che feci in quel paradiso. fu la seconda che feci in quella settimana, conobbi questo ragazzo di 27 anni il terzo giorno mentre pranzavo al ristorante, e vidi che si avvicinò al mio tavolo. indossava delle bermuda che gli arrivavano al di sopra delle ginocchia e una canotta larga che esaltava il suo fisico scultoreo, capelli neri cortissimi ai lati e un po lunghi nella parte sopra. mi chiese se poteva sedersi al tavolo con me e io accettai. ci presentammo. si chiamava alessio, era di genova,parlammo del piu e del meno e una volta finito il pranzo ci salutammo promettendoci di vederci nel tardo pomeriggio. così fu. io andai in camera a riposare e a prepararmi a quella pensavo fosse stata una bella serata. quando ci incontrammo verso le 5 mi stampò un bacio sulla bocca molto passionale, mi prese per mano e poi andammo a fare un giro per la città, ma le pulsioni iniziavano a manifestarsi e così dopo ore di attesa tornammo di corsa nell'albergo. andammo in camera sua e iniziammo subito a baciarci. ovviamente eravamo gia mezzi nudi quindi spogliarsi non si manifestò una cosa lunga. eravamo li completamente nudi in una stanza di un fantastico posto in cui avremmo potuto fare quello che volevamo. mi spinse sul letto e incominciò a leccarmi tutto fino a quando scese al cazzo e iniziò un pompino stupendo che interruppe solo quando lo presi per la testa e lo baciai. a un certo punto fece una cosa che non avevo mai fatto ma che mi ha sempre eccitato: mi aprì la bocca, mi sputò dentro e continuammo a dedicarci alle lingue per non molto fino a quando decisi di iniziare a fargli vedere quanto valevo. feci un pompino favoloso a un cazzo lungo sui 23 cm; gli succhiai le palle e quando fu tutto bagnato mi girai e mi feci leccare il culo, cosa che adoro. quando fu tutto pronto prese l'arnese e me lo infilò tutto dentro!!! ebbi un urlo di piacere dal primo istante, e iniziò subito a scoparmi. prima a pecora, poi 69, poi lui in piedi e io in braccio, fino a quando non sborrò dentro il mio culo. ma non eravamo abbastanza sazi, così decidemmo di andare nella zona spa. a quell'ora (era mezzanotte e mezza circa) non c'era molta gente ma qualcuno lo trovammo. si chiamava francisco, aveva 32 anni, era spagnolo ed era nella sauna toccandosì il cazzo guardando gli altri 3 uomini che erano dentro la sauna. pensammo subito che era quello giusto. alto, pelato, un tipo grosso (ma di muscoli, tipico camionista muscoloso per intenderci) cazzo non esageratamente enorme ma bello comunque. ci togliemmo il costume che ci eravamo messi in camera e ci sedemmo di fronte a lui e iniziammo a baciarci. dopo poco capì le nostre intenzioni e venne verso di noi iniziando a parlare spagnolo. alessio non sapeva parlarlo, ma io diciamo che me la cavo, cosi gli chiesi se volesse fare una cosa a tre. ovviamente accettò e cos' tornammo in camera di alessio. io e lui eravamo già pronti, ma ora dovevamo dedicarci al bel spagnolo. così gli facemmo una pompa insieme e lui evidentemente molto eccitato la interruppe dopo poco per incularmi. nonostante avesse un cazzo dalle dimensioni normali, la circonferenza era bella grossa e infatti quando mi infilò il cazzo dentro devo dire mi fece un po male. ma passò subito dopo per essere sostituito da un piacere bellissimo, continuò a incularmi per 10 minuti interrompendo ogni tanto per non venire subito. nel frattempo io succhiavo il cazzo ad alessio. dopo, stancatosi del mio culo si dedicò ad alessio che nonostante fosse attivo lo convinse a farsi scopare il culo per la prima volta. per abituarlo iniziammo a mettergli un dito in culo, poi due poi tre fino a quando francisco decise che fosse arrivato il momento di sverginargli il culo. in un sol colpo gli infilò quel pezzo di nerchia nel buco e per evitare che alessio urlasse gli tenevo la bocca occupata con il mio cazzo. andammo avanti a scopare per ore, fino a quanto francisco tornò sul mio culo e poi ormai tutti esausiti decidemmo di venire: francisco e alessio mi sborrarono in bocca. er stra piena. un po la ingoiai, il resto spalmata sulla faccia me la feci leccare da loro. ci facemmo una doccia e dormimmo insieme.
se volete sapere altri racconti di quella splendida settimana o per altro, contattatemi!!!!
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