Primo contatto 1

Decido di marinare la scuola e' una mattina invernale,a 18 anni un cinema a luci rosse e' una grossa attrazione e in questo caso offre anche una buona copertura.
Faccio il biglietto ed entro in sala in uno stato di imbarazzo e d eccitazione,mi siedo in terzultima fila al centro in quel momento sono l'unico presente in sala,inizio a guardare film e a sfiorarmi con la punta delle dita.
Ed ecco che un altro uomo entra in sala,mi giro per d'arte un occhiata e mi accorgo che anche lui mi sta guardando, agitatissimo distolgo immediatamente lo sguardo.
Si siede dietro di me,la cosa mi imbarazza molto ma improvvisamente mi rendo conto che mi fa anche eccitare,cerco di rilassarmi e nel giro di pochi minuti torno a guardare il film e e sfiorarmi.
Dopo poco sento che si muove sulla poltrona,la curiosità di girarmi per guardare e' davvero tanta ma non vado oltre a una leggerissima torsione del collo,lui si alza e si dirige fuori dalla fila dentro di provo un leggero dispiacere che immediatamente lascia nuovamente posto ad agitazione ed imbarazzo perché quell'uomo e' appena entrato nella mia stessa fila e sembra essere intenzionato a sedersi vicino a me e infatti sceglie la poltrona accanto alla mia.
Totale imbarazzo vorrei subito uscire dal cinema ma non lo faccio resto lì sento che sono eccitato curioso.
Dopo poco mi chiede " ti piace il film?"
Annuisco con la testa senza incrociare lo sguardo.
Altra domanda più personale "sei eccitato?"
Non faccio quasi a tempo a balbettare un si che mi chiede "ti vorresti toccare?"
Annuisco ancora con la testa ma sto pensando... Cazzo si che lo vorrei fare!!!
Sembra avermi letto nel pensiero,mi dice"fallo"
Mi blocco non so cosa fare,da un lato ne ho voglia dall'altro c'è che non mi ero mai masturbato davanti ad uomo e per giunta ad occhio e croce abbastanza più grande di me.
Vengo distratto dai miei pensieri dalla sua voce che mi dice"allora mi fai vedere?!"
Preso da una sorta di riverenza inizio timidamente a massaggiarmi il pacco e la mia eccitazione sale e mi rilasso un pochino e inizio a provare piacere vorrei tirarlo fuori e maneggiarlo per bene, ancora una volta sembra che quest'mi legga nel pensiero perché... "Tiralo fuori voglio vedere bene"
Sono sempre più in preda all'eccitazione eseguo senza dire una parola sale voglia il desiderio di godere di lasciarmi andare... Il piacere si fa spazio ed il respiro si diventa affannoso,ed e' in quel momento che sento la sua voce "basta fermati!"
Il mio pisello è duro e pulsa, voglio continuare ma anche questa volta eseguo .
Qualche minuto di silenzio solo il mio respiro che rimane comunque affannoso poi "vuoi toccarlo ancora?"
Faccio cenno di sì con la testa,mi vergogno un pochino ma e' la verità,lo voglio fare e mi piace che lui mi guardi inizia un dialogo dove lui mi dà alcune regole.