Racconti Erotici > Gay & Bisex > TORNANDO A CASA
Gay & Bisex

TORNANDO A CASA


di devon79
11.04.2012    |    13.564    |    4 9.3
"Una fredda sera d'inverno tornavo a casa da un uscita con amici a milano..."
Una fredda sera d'inverno tornavo a casa da un uscita con amici a milano.mi metto in autostrada ma avverto che mi stava venendo sonno così decido in una sosta in autogrill per un caffè . entro a prendermi il caffe ed esco nel mentre sto uscendo per tornare all' auto, vedo arrivare un bmw nero, parcheggia e scende un bellissimo ragazzo di circa 26 anni alto moro occhi verdi si vedeva che anche fisicamente era ben messo, appena lo vidi iniziai a fantasticare con la mente, ma pensai che forse era meglio lasciarlo un sogno.stavo per risalire in auto quando pensai che forse mi sarei pentito di non averci almeno tentato, e così presi il coraggio e gli lasciai un biglietto col mio numero di telefono su parabrezza della sua auto. Risalii in macchina e me ne andai. mentre tornavo a casa continuavo a pensare e a fantasticare di fare sesso con lui, arrivai a casa ma nessuna chiamata o messaggio arrivarono, un po deluso mi misi a letto visto che ormai erano le 2 di notte passate .l'indomani mattina mi svegliai col cazzo durissimo e col pensiero ancora a quel bel ragazzotto che però purtroppo non si era fatto sentire , cercai di mettermi l'animo in pace mi alzai e mi preparai per andare come di consueto a lavoro, durante il lavoro ero sempre eccitatissimo, tanto che in una mattina andai in bagno a segarmi 3 volte pensando sempre a lui .arriva ora di pranzo vado anche se la voglia di mangiare non c'era ero abbastanza deluso ancora per la cosa, fino a quando alle 14 circa suona il telefono vedo che è un numero che non ho in memoria allora rispondo e infatti era lui, il tono della sua voce però era abbastanza alterato infatti, al mio pronto mi sentii rispondere chi cazzo sei? allora io che comunque avevo gia capito che fosse lui risposi "devi dirmelo tu chi sei, sei tu che mi hai chiamato" a quel punto mi disse " ho trovato un biglietto con questo numero sulla mia auto ieri sera e visto che sei un uomo dimmi chi cazzo sei e soprattutto cosa vuoi, perche se voglio non ci metto molto a trovarti lavoro in polizia". a quel punto un pò imbarazzato gli dissi che forse qualcuno per farmi uno scherzo aveva messo il mio numero di telefono su un auto a caso e scusandomi chiusi la chiamata . Appena agganciai sentii il sangue ribollire nelle vene e il cazzo duro nei pantaloni, ci pensai un po e decisi di provare a mandargli un sms scrivendogli " sono davvero mortificato della cosa se vuoi ci vediamo e ti offro da bere per scusarmi" e coraggiosamente lo inviai a dire il vero senza troppe speranze di ricevere risposta, ma invece dopo nemmeno un minuto ecco la sua risposta apro il messaggio e mi rispose con " sono un tipo che solitamente non esce con sconosciuti anzi a dire il vero esco poco perche esco sempre con la mia ragazza però se proprio vuoi scusarti vorrà dire che ti scuserai con la tua bocca" . Quando lessi questa cosa dovetti segarmi subito perche solo l'idea mi sentivo il cazzo esplodere , risposi al suo messaggio con un "certo quando vuoi". Da li iniziammo a scriverci numerosi sms e mi disse che era etero che non aveva mai provato nulla però la cosa lo incuriosiva passarono diversi giorni ma non si decideva mai , finche un giorno gli dissi che se voleva poteva venire a trovarmi in negozio visto che il negozio era mio e non avevo dipendenti , lui mi rispose che il mio numero lo aveva e se decideva me lo avrebbe detto. Da li non lo sentii piu per oltre 15 giorni finche una mattina ricevetti il tanto sperato messaggio che diceva " se sei libero passo a trovarti così ti scusi per l'altra volta" io ovviamente accettai e dopo 20 minuti circa eccolo entrare dalla porta io ero eccitatissimo lo portai nel retro iniziai a toccarlo e sentii che la sotto c'era davvero un bel cazzo però lui mi disse preoccupato "se non dovesse venirmi duro non te la prendere sono teso" io risposi che non doveva temere, gli levai la maglietta e iniziai a leccargli il pettorale scolpito e a toccarlo per bene per sentire tutti i suoi muscoli fino a quando decisi di sbottonargli i calzoni gli calai i calzoni e trovai un cazzo enorme lo presi in bocca e subito gli diventò durissimo e io iniziai a succhiarlo avidamente anche se a fatica perche era molto largo , ma glielo succhiai fino in fondo mi prese la testa e mi spinse il suo cazzone in gola , poi mi chiese se avevo un preservativo , glielo diedi se lo mise e appoggiandomi al tavolo iniziò prima a leccarmi il buco e poi piano piano mi infilò tutto il suo cazzone nel culo sbattendomi forte tanto che sentivo lo schioccare delle sue palle sul mio culo e mi scopò per un bel po fino a che stava x venire si levò il preservativo mi fece inginocchiare davanti al suo cazzo turgido e mi schizzo tutta la sua calda sborra in faccia... dopo questo, preso dal senso di colpa scappò via subito ma si fece risentire ancora ringraziandomi per avergli fatto imparare quanto è bello scopare con un ragazzo... lo incontrai altre 2 volte e poi purtroppo non lo vidi piu...

Questa storia è il racconto di un fatto realmente a me accaduto.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per TORNANDO A CASA:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni