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Gay & Bisex

Una Avventura Bisex Inaspettata al Parking


di martinobisex
25.06.2013    |    14.817    |    8 9.8
"A questo punto suo marito allungò lui la mano, e cominciò ad accarezzarmelo, e ad accarezzarmi anche sotto la camicia, chiedendomi subito se mi dispiaceva,..."
E’ da un po’ che non riesco a raccontare qualcuna delle mie avventure, ma qualche sera fa dopo molto tempo sono riuscito a tornare nel solito parcheggio che mi piace frequentare, e anche questa volta sono riuscito ad avere una fantastica avventura, un po’ diversa dal solito.
Come al solito io parto sempre con la voglia di fare esibizionismo, infatti appena arrivato al parcheggio, mi posiziono in un punto abbastanza al buio e guardo un po’ il movimento. In un primo momento c’era un gran giro di guardoni in cerca di coppie, infatti ce n’era una in giro, che però non appena gli si avvicina il singolo a guardarli, si lascia giù un forte acquazzone, così che il tipo deve tornare subito in auto e visto che non smetteva proprio di piovere, rinuncia e se ne va, la coppia invece è rimasta ancora, forse erano già in un buon stato di eccitazione, quindi probabilmente hanno continuato da soli.
Nel frattempo cominciò a girare qualche auto di gay, si capiva perché passavano dalla coppia, rallentavano e se ne andavano subito. Decisi allora di infilarmi le mie autoreggenti nere, togliermi pantaloni e slip, tenendomi la camicia che era scura e abbastanza lunga da farmi quasi da miniabito.
Qualcuno passava e si avvicinava a me, ma nessuno che si fermasse, da una parte meglio così volevo solo esibirmi, ma non osavo ancora, un po’ perché diluviava e un po’ perché era rimasta anche la coppia, non sapevo bene, come avrebbero reagito. In sostanza io restavo dietro di loro con la mia auto, ma abbastanza distante da non disturbarli.
Ad un certo punto notai che un’auto continuava a girare nel parcheggio, passando vicino e rallentando in prossimità alla mia auto, questo bastò a farmi scattare quella voglia di esibizionismo e rendendomi conto che aprendo la mia portiera, la coppia non avrebbe visto che ero mezzo nudo, decisi che ogni qualvolta passava quell’auto specialmente se non proprio vicina, di aprire la porta e mettere fuori la gamba mostrando bene che avevo le autoreggenti e che ero senza slip.
Il tipo dell’auto si accorse subito della situazione e io cominciavo già ad eccitarmi, avevo già l’uccello bello duro, ad ogni giro che faceva cercavo di mostrarmi sempre di più, arrivando fino al punto di scendere dall’auto, ma siccome pioveva abbastanza, non appena era passato risalivo in auto per non bagnarmi troppo, tanto una volta passato restavo nascosto dalla portiera.
Ogni volta che girava, si avvicinava sempre di più cercando di puntare sempre meglio le luci verso di me per vedermi meglio. Ad un certo punto dopo aver rifatto il giro per l’ennesima volta, questo si ferma a poca distanza da me, più o meno la distanza di due auto circa, con le luci rivolte proprio verso la mia auto.
La pioggia nel frattempo era un po’ calata, quindi cominciai a prendermi un po’ più di coraggio e cominciai a scendere dall’auto, passeggiando intorno alla mia auto. Il tipo non scese dall’auto, e questo mi meravigliava, mi aspettavo che si avvicinasse anche solo a chiedermi qualcosa, ma niente, restava lì fermo sulla sua auto a guardarmi, mentre mi mostravo ormai completamente nudo con solo le autoreggenti, avevo slacciato anche la camicia, masturbandomi anche lentamente, non avevo voglia di venire subito, volevo gustarmi la serata. Mi ero pure dimenticato della coppia che era ancora lì parcheggiata, ma dalle mie passeggiate credevo non potevano vedere in che stato ero, la portiera bene o male sempre aperta, mi nascondeva, anche se guardavano dagli specchietti, oltretutto ero convinto che erano intenti nelle loro effusioni. Comunque lo stato di eccitazione era sempre di più, quello che mi guardava, e fortunatamente aveva spento anche le luci, tanto bastava l’illuminazione dei lampioni per potermi vedere, dalla distanza in cui era.
Ad un certo punto mentre facevo il mio giretto fino dietro la mia auto, e abbassandomi, mostrandogli il mio dietro bello nudo, sentii la portiera ad aprirsi, quindi pensando che stava per avvicinarsi, mi girai subito per vedere, invece era solo sceso dall’auto restando nascosto dietro l’auto masturbandosi, non si avvicinava proprio. Quindi tornai a sedermi sulla mia auto, tenendo una gamba fuori e l’altra alzata e appoggiata sul finestrino che avevo abbassato, e diciamo semi sdraiato a gambe aperte, cominciai a toccarmi con un dito il dietro, volevo eccitarlo sempre di più eccitandomi di conseguenza anch’io, più esibizionismo di questo non so cosa potevo fare. Ma delusione delle delusioni, questo viene masturbandosi da dietro la portiera, senza nemmeno mostrarsi, quindi si pulisce, risale in auto e se ne va.
Cavoli ci rimasi un po’ male, ma come dico io non bisogna demordere, sicuramente avrò modo di mostrarmi ancora, e allungare ancora di più l’eccitazione, tanto prima o poi qualcun altro a cui mostrarmi sarebbe passato, intanto andai dietro la mia auto per farmi una pisciatina, già che non c’era nessuno in giro a parte la coppia che era sempre sull’auto. Comunque andando dietro l’auto istintamente chiusi la portiera, forse perché stava ricominciando a piovere, solo che proprio nel momento in cui stavo facendo pipì vidi la portiera della guida dell’auto della coppia aprirsi, e il lui della coppia scendere. Mi prese un po’ paura, pensavo che avendomi visto cosi mezzo nudo con le autoreggenti dopo aver chiuso la mia portiera gli avesse dato fastidio, finii di pisciare, mi pulii velocemente con un fazzolettino, per tornare subito sulla mia auto, ma avrei dovuto mostrarmi per forza davanti a lui per poter salire, e ormai era già vicino all’auto.
Forse lui notando subito un po’ il mio imbarazzo e la fretta per salire in auto, si rivolse a me dicendomi subito: “non temere, volevo solo chiederti una cosa”, questo mi tranquillizzò subito, e più si avvicinava, più mi rendevo conto che si stava avvicinando con buone intenzioni, era anche un bel signore sulla quarantina, così mi chiusi la camicia, per coprire un po’ il pisello. Non appena mi fu di fronte, gli chiesi cosa voleva sapere, al che lui mi rispose subito: “E’ da un po’ che io e mia moglie ti osserviamo, e abbiamo notato quasi subito che eri seminudo, anche se cercavi di non farti vedere da noi, e notato anche che ti piace esibirti, ma ci siamo chiesti se eri gay o bisex, non sapevo come avvicinarti, poi finchè c’era l’altro non ci sembrava il caso”, a questa domanda, gli risposi: “in effetti mi piace proprio esibirmi davanti ad altri uomini, ma sono bisex, e se capita un’occasione, se ne vale la pena non mi tiro indietro”, si era già creato un tono socievole, ma nel frattempo aveva anche ricominciato a piovere, lui a questo punto, mi disse, “mi piacerebbe approfondire il discorso, se non ti dispiace, io e mia moglie siamo molto curiosi, oltretutto anche noi siamo qua per divertirci”, restai un attimo senza parole, poi siccome si era rimesso di nuovo a piovere ancora più forte, gli risposi: “per me non c’è problema, non ho problemi parlare di questo mio piacere, ma adesso con questa pioggia”, lui subito mi fermò dicendomi: “se non hai problemi vieni in macchina da noi, cosi possiamo parlare con calma”, io subito, “si non c’è problema, almeno il tempo di mettermi i pantaloni, non tanto per lei ma per sua moglie, non vorrei…”, lui senza troppo attendere mi disse: ”vieni pure così, tanto non si scandalizza, tranquillo, ormai ti ha già visto come sei”.
Restai un attimo così senza sapere cosa dire, ma la cosa cominciava ad eccitarmi, mi piacciono anche le donne quindi salire su una macchina con una donna in quello stato, poteva essere ancora più eccitante, anche se non sapevo a cosa andavo incontro, quindi decisi di accettare, e andammo dritti verso l’auto, ormai stava diluviando di nuovo, ma gli dissi che avrei preso ugualmente i pantaloncini corti, solo nel caso fosse passato qualcuno di non gradito, tipo forze dell’ordine. Mi fece cenno Ok! E subito sulla sua auto, mi fece salire dietro, mi presentò subito la moglie, una bella donna, era in minigonna, con tacchi e pure lei con autoreggenti e aveva una bella camicetta che lasciava trasbordare un gran bel seno.
Ero un po’ a disagio, io ero mezzo nudo, e la camicia era bagnata, ma con essa un po’ riuscivo a coprirmi un po’ il coso, che sinceramente si stava rimettendo sull’attenti, la situazione strana ma a modo suo piacevole. Cominciammo subito a parlare, sinceramente cominciarono loro con le domande e io a rispondere. Lei subito molto gentile e sorridente, mi richiese se ero gay o bisex, al quale le risposi logicamente che ero bisex, quindi se ero sposato o singolo, gli risposi tranquillamente che ero sposato ma che la moglie non sapeva niente di tutto questo. Continuarono con varie domande, fino a quando mi chiese se mi divertivo solo ad esibirmi o anche a fare altro, gli risposi che logicamente se mi sarebbe capitata anche un’occasione non mi sarei tirato indietro, che quando ormai ero eccitato, non avevo problemi, sempre che la persona che mi trovavo davanti fosse una persona a modo, ormai ero convinto che la cosa sarebbe finita con il parlare, o che la signora avrebbe voluto fare qualcosa, ma ad un certo punto, se ne uscì chiedendomi, se avessi trovato suo marito cosa avrei fatto. Gli risposi senza pensarci, dicendogli che siccome mi sembrava un bel tipo e a modo, non mi sarei certo tirato indietro. Ormai con il cervello cominciavo già a fantasticare, il cazzo era già bello turgido, ma non sapevo se per lui, per lei o per la situazione in generale. Lei logicamente era girata verso di me e vedeva la mia eccitazione, così che allungò una mano e toccandomelo mi disse, “vedo che sei già bello eccitato, ma adesso con chi vorresti fare qualcosa? Con me o con lui?” Gli risposi semplicemente: “in questo momento come è messa la situazione, va bene tutto, sono le situazioni che si creano a farmi eccitare, quindi non avrei assolutamente problemi, volentieri con lei, ma anche con il marito non mi tirerei indietro, oppure anche entrambi”, quindi a questo punto mi mollò l’uccello che mi aveva accarezzato dolcemente. A questo punto suo marito allungò lui la mano, e cominciò ad accarezzarmelo, e ad accarezzarmi anche sotto la camicia, chiedendomi subito se mi dispiaceva, risposi subito di no, quindi continuò, mi sembrava molto interessato e anche lui molto eccitato dalla situazione.
Fu a questo punto che la moglie, gli disse: “Caro se vuoi fare qualcosa con lui, ti conviene salire dietro, e non lasciarlo solo mezzo nudo”, quindi subito si tolse pantaloni e slip, scese dall’auto e salì subito dietro, dove subito cominciò ad accarezzarmi nuovamente, slacciandomi pure la camicia e facendomi trovare così completamente nudo. Io ero eccitatissimo, una situazione nuova, ma come sempre molto piacevole, mi accarezzava e mi baciava sul torace. Dopo un po’ di questi toccamenti e accarezzamenti, baciandomi dal torace, scese fino a baciarmi e leccarmi il cazzo, la moglie era seduta tranquillamente davanti, che ci guardava, comunque pure lei si era slacciata la camicetta e si accarezzava il seno. Un gran bel seno, ma ormai io ero tutto preso dal marito che mi stava proprio facendo eccitare un casino, aveva un tocco di lingua fantastico. Le mani che mi accarezzavano ininterrottamente ovunque, poi con una lentamente dopo aver accarezzato per un po’ il cazzo, andò a cercare fino a toccarmi il buco con un dito, senza infilarlo, ma proprio solo a stuzzicarmelo, cavoli era veramente deciso a farmi impazzire, devo dire che il cazzo era diventato ormai di sasso, talmente ero eccitato, stava facendo tutto lui, io ero tra le sue mani, sentivo il suo uccello che era appoggiato su una mia gamba, era un gran bel cazzo solo a sentirlo appoggiato li, ma tra quel dito che mi trastullava il buco e la lingua che mi leccava l’uccello, ero troppo eccitato tanto che dovetti fermarlo perché altrimenti sarei scoppiato. Sua moglie intanto aveva allungato le gambe sul sedile di guida e si accarezzava sia tra le gambe che sul seno, la vedevo eccitatissima anche lei, e rendendosi conto che la stavo osservando, si rivolse a me e mi disse: “continuate pure come se non ci fossi, mi state facendo eccitare in un modo indescrivibile”. A questo punto, cominciai io ad accarezzargli il cazzo a lui, fino ad abbassarmi e fargli una bella pompa mi sentivo quel cazzo bello duro in bocca, che sapeva anche un po’ di passera, probabilmente avevano già fatto qualcosa tra loro, ma non mi interessava, ormai ero in piena eccitazione sia io che lui, sia sua moglie che sentivo ansimare. Io in teoria potevo essere contento mi stavo anche esibendo oltre che fare, ero molto deciso nel leccargli e pompargli il cazzo e sentii che anche lui era quasi al limite dal venire quindi mi fermai, e con un attimo di follia, mi tirai su e andai a limonarlo deciso, bhò mi era venuto così spontaneo, oltretutto non volevo farlo venire subito in questo modo, ormai lui mi aveva già stuzzicato il mio buco, quindi prima di venire, doveva passare di lì. Non ci volle molto per arrivare a questo, perchè proprio mentre lo limonavo e con grande intensità, mi fece spostare facendomi mettere sopra le sue gambe e tirandosi avanti lui per fare in modo di farmelo sentire bene dietro, ormai ero pronto e super eccitato, ma prima di infilarlo lo pregai di mettersi il profilattico, che in sostanza già sua moglie gli aveva preparato, anzi fu lei ad infilarglielo, perchè per lui sarebbe stato difficile in quella posizione, nel frattempo con un dito aveva ricominciato a toccarmi il buco facendomi sempre di più sentire la voglia di quel cazzo. Infatti una volta messo il profilattico, andai subito a cercarmi quel cazzo e puntarmelo sul buco, fino a farlo entrare lentamente e dolcemente abbassandomi io. Lui non riusciva a muoversi quindi cominciai io a muovermi e prendere il ritmo, quando mi abbassavo e sentivo tutto quel cazzo dentro era una sensazione impressionante, era un pò che non provavo una sensazione cosi, oltretutto con una donna che mi guardava, il mio uccello era al massimo, ma tenevo un ritmo lento per far durare più a lungo colui che mi stava facendo provare un piacere nuovo, ma lui ormai era al limite, sentivo il tremore del suo cazzo, quel tremore di quando stai godendo, infatti mi fece fare un balzo indietro facendolo uscire, si tolse subito il profilattico e avendomi spinto indietro dopo ancora un paio di colpi con la mano mi sborrò addosso su tutto il torace e anche sul mio uccello, pensavo che ormai fosse finita lì e io che non ero ancora venuto, invece mi fece sedere e cominciò a leccarmi la sborra che mi aveva spruzzato addosso, ma non solo lui, anche la moglie si mosse e venne a leccarmi tutto quello sperma, specialmente quello che era andato sul cazzo e tutto intorno, poi con una mano si prese un altro profilattico, lo infilò sul mio uccello e fu lei a saltare dietro e venire a cavallo su di me, infilandosi il mio cazzo sempre turgido ma ormai pronto pure lui a venire, lei aveva la passera bagnatissima di umori, perché non fece proprio fatica ad entrare, scivolò proprio dentro, e mentre lei cavalcava me limonava con suo marito. Ero all’estremo, ma volevo resistere, volevo che venisse anche lei prima di me, era proprio indiavolata cavalcava a più non posso, oltretutto avevo anche quel bellissimo seno proprio davanti, cosa che non evitai di toccare, ansimava e gemeva di gusto, e non tardò ad avere un orgasmo inarrestabile, per fortuna mia perché non riuscivo più a resistere, infatti non appena terminato l’orgasmo scese da cavallo, mi tolse il profilattico e fece abbassare il marito con la bocca per farmi venire, infatti non riuscii più a trattenermi e appena gli dissi che stavo venendo, si mise pure lei sopra il mio cazzo a prendere tutto il mio sperma, entrambi a bocca aperta a riceverlo ed ingoiarlo. Non appena smisi di venire, si rimisero entrambi a leccarmi per bene il cazzo, e una volta ripulito tutto si misero poi a limonare. Ero stravolto, un’esperienza come sempre inaspettata e come sempre piacevolissima. Alla fine ci rilassammo comodi in macchina eravamo tutti e tre super soddisfatti, poi la signora che si era di nuovo messa davanti, si rivolse a me dicendomi: “allora come è andata? ti è piaciuto? Mi hai fatto eccitare un casino, già con il tuo presentarti mezzo nudo, poi vedere mio marito fare sesso con te è stato fantastico. Lui non ammette di essere bisex, ma avrai visto con che impegno ti ha fatto godere”, io pensai un attimo, e gli risposi: “Per me è stata una situazione piacevolissima, non mi aspettavo di certo una serata del genere, anche se all’inizio ero abbastanza imbarazzato, mi è piaciuto molto, e anche il fatto che mentre noi facevamo e lei ci osservava mi eccitava molto. Comunque siete una coppia fantastica, la vostra apertura in queste cose, mi fa piacere”. Poi dopo un po’ di rilassamento, ci mettemmo apposto, e salutandoci, la signora mi disse che se fosse capitato di incontrarci di nuovo, gli sarebbe piaciuto ripetere l’esperienza con me, e che sicuramente avrebbe partecipato più attivamente, io gli risposi che mi sarebbe veramente piaciuto, sperando in un futuro incontro, non ci demmo appuntamenti, perché anche lei a quanto pare la pensava come me, “se dovessimo incontrarci di nuovo deve essere per caso, quindi alla prossima”, mi diede un bacio e salutai il marito che era rimasto senza più dire niente e scesi dall’auto, andando di corsa a ricompormi un po’, anche se non ne avevo molta voglia talmente ero distrutto dal piacere. Non ci eravamo detti nemmeno da che zona venivamo, e se questo loro fare lo facevano spesso o erano esperienze inaspettate, dopo un po’ se ne andarono, e andandosene mi salutarono intensamente, e molto sorridenti, comunque un piacere anche per me.
Ebbene, sono arrivato alla fine di questa mia nuova esperienza, che da bisex è stata gradevolissima, sinceramente all’inizio mi aspettavo più attività da parte dalla signora, ma quel suo godere solo nel guardarci è stato fantastico, alla fine il suo intervento è stato il culmine di una serata cominciata sotto l’acqua.
Come sempre mi scuso se ci sono errori grammaticali o d’ortografia, ma purtroppo non sono tanto portato scrivendo queste mie avventure, che mi rieccitano anche riscrivendoli e mi fanno sconcentrare nello scrivere…
Ciao e spero alla prossima.
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