Gay & Bisex
Una giornata scoppiettante

17.07.2015 |
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"Poi uno mi fa, guarda che ci mettiamo così per farci spompinare insieme… Bene, la cosa si fa seria, lo guardo negli occhi, entro nel cerchietto formato dai loro corpi e mi inginocchio: lui scosta..."
A seconda dei tipi di lavoro può capitare di dover stare fuori casa per periodi più o meno lunghi. Durante uno di questi, guardandomi intorno (la storia è di qualche annetto fa…) scoprii la sauna, luogo intrigante ed allo stesso tempo tranquillo per poter esprimere e/o scoprire aspetti diversi dai soliti conosciuti della propria sessualità. Alcuni giorni fiacchi, persone con poca iniziativa, indecisi, cazzi non adeguati… Giorni normali, capita che inizi a chiacchierare e finisci col fare almeno un buon pompino, se non addirittura farti fare una bella chiavata nel culo… Altri scoppiettanti, dove non sai dove mettere le mani, ovvero non sai da che parte girarti per prendere gli svariati turgidi membri che si spintonano per infilartisi in bocca o nel culo! E quella che vi racconto è stata proprio una giornata… scoppiettante!
Arrivo, spogliatoio, salve buonasera come va, e dall’altra parte sento parlare in inglese, 2 o forse 3 persone, ma per ora non mi affaccio per fare il curioso… Vado in bagno, mi preparo, un fleet, crema… gli anglofoni sono sempre da queste parti, e finalmente ci troviamo sotto la doccia: tre ragazzoni militari in licenza, direttamente dagli states, a cui piace molto divertirsi nei locali, quindi amici affiatati esperti… Uno scambio di battute, come va, vi piace da queste parti, e poi esco per un giretto di perlustrazione. Poca gente, vediamo se ribecco i militari: passo nel corridoio dei camerini e te li ritrovo all’ingresso opposto, in atteggiamento cameratesco, con le braccia appoggiate uno sulle spalle dell’altro a formare un piccolo circolo. Li stuzzico ricordando che la loro posizione ricorda quella dell’huddle nel football americano, loro ridono e parliamo un po’ di uno dei loro sport nazionali, il football appunto. Poi uno mi fa, guarda che ci mettiamo così per farci spompinare insieme… Bene, la cosa si fa seria, lo guardo negli occhi, entro nel cerchietto formato dai loro corpi e mi inginocchio: lui scosta l’asciugamano sul bacino e scappa fuori un bell’uccello già in fase di indurimento… Inizio a leccargli la cappella, la prendo in bocca, ancora un po’ di più… gli altri due non sono da meno, e toltosi l’asciugamano mi propongono i loro membri, che non esito ad assaggiare a turno… sento una mano dietro la nuca che inizia a spingere per farmene prendere ancora di più in bocca, alternando le spinte me lo fa arrivare quasi in gola… poi l’altro, ancora l’altro finchè quello che sembra comandare il gioca fa ok, andiamo nel camerino centrale… Il camerino centrale è quello più ampio, per più persone, il lettino è centrale e si scorre da ambo il lati… Mi sistemano con le ginocchia sul bordo, spingo il bacino in fuori per mostrare per bene il mio buco, ho due cazzi che si alternano in bocca e una lingua che mi lubrifica per bene, finchè sento (finalmente!) la cappella che si appoggia, e con poca fatica da parte sua mi ritrovo un bel cazzone anche nel culo… Questa meraviglia prosegue qualche minuto, poi, con perfetto affiatamento… rotazione! Mi si sfila dal culo e me lo ritrovo in bocca, mentre dalla bocca un altro mi passa nel culo… e così via, per svariati minuti, non so nemmeno dire bene quanti da quanto ero preso da questo fantastico gioco, la mia bocca succhiava in continuazione ora l’uno ora l’altro cazzo, e il mio buco del culo era dilatato dalla continua presenza all’interno di un cazzone duro che stantuffava come un dannato, sentivo il pube sbattere sulle chiappe, il buco era continuamente lubrificato ed io ero in estasi come una gran troia…
Come naturale che ad un certo punto succedesse, uno fa vengo vengo vengo… me lo reinfila in bocca, e si lascia andare ad una copiosa sborrata che non riesco a trattenere, e che mi inizia a colare dalle labbra mentre ancora mi scopa in bocca… i suoi amici, vedendo la scena, a quel punto non reggono più neanche loro, e si affrettano a mettermi i loro cazzi davanti alle labbra… sborrano quasi insieme sulla mia faccia, che a quel punto gronda di caldo sperma, che loro provvedono a raccogliere con la cappella che poi mi rimettono in bocca, e continuano a spingere avanti e indietro… Alla fine ho tre cazzi che si stanno rilassando davanti a me, mi metto in ginocchio e continuo a leccare, mentre sento che il buco del culo è aperto, anzi, apertissimo, e penso che rimarrà così per un bel po’…
N.B.: i rapporti occasionali devono sempre essere protetti; il riferimento a rapporti non protetti è solo per finalità lubrico-narrative, in realtà mi hanno sborrato nel culo col preservativo tutti e tre, ma è più da maiala farsi sborrare in bocca… che ne dite?
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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