Nonno Franco Businessman 2

Il viaggio verso la fabbrica era snervante non sapevo veramente cosa aspettarmi per fortuna in giro non c'era nessuno erano tutti in sala mensa per la pausa pranzo, così mi diressi in ufficio dal nonno ,fuori neanche la segretaria così bussai ed entrai ed aspettarmi il nonno in poltrona ed in piedi affianco a lui Giovanni (VIENI RAGAZZO ACCOMODATI TI STAVAMO ASPETTANDO) io rimasi impietrito ed imbarazzato ,cosi Giovanni mi venne incontro e con una mano sulla spalla mi condusse davanti alla scrivania e li il nonno si confidò con me aprendosi completamente...
(DIMMI TUTTO RAGAZZO COSA VUOI SAPERE ? ORA TI SPIEGO UN PO DI COSE . A TUO NONNO SONO SEMPRE PIACIUTI ANCHE I MASCHIETTI E QUESTO TUA NONNA LO SAPEVA GIA ANZI E' ANDATA ANCHE OLTRE "MA QUESTA E' UN'ALTRA STORIA" IO E TUO ZIO GIO "come affettuosamente gli piaceva definirsi visto la conoscenza da anni" GIOCHIAMO INSIEME DA MOLTO TEMPO E QUANDO MI VEDI FARE IL DURO CON LUI ,NON LO FACCIO PER CATTIVERIA NEI SUOI CONFRONTI ,MA SONO I RUOLI DEI NOSTRI GIOCHI ED IMMAGINO CHE TU SIA MOLTO CURIOSO DI RIVEDERLI ,VISTO CHE L'ALTRO GIORNO TI SEI ECCITATO TALMENTE TANTO DA SPORCARE IL PAVIMENTO CON IL TUO SPERMA E MENOMALE CHE MENE SONO ACCORTO IO E NON LA SEGRETARIA ...DEVI STARE PIU ATTENTO ,ORA METTI SEDUTO LI E GODITI LO SPETTACOLO).
Cosi feci ,senza fiatare mi accomodai sul divano per osservare .
Il nonno si alzò in piedi ,si sfilò la cinta dei pantaloni e la legò intorno alle mani dello Zio G.
dietro la schiena poi lo fece mettere in ginocchio e mettendosi difronte a lui e calatosi i pantaloni si abbassò i boxer e mise il suo pisello ancora barzotto nella bocca dello zio e con la mano sulla sua testa lo aiutava nei movimenti , nel frattempo il cazzo del nonno era diventato di marmo ed enorme che lo Zio faceva fatica a succhiare quasi da strozzarsi con la saliva gli colava lungo la barba fino al camice da lavoro cosi il nonno decise di apri la camicia completamente e la fece passare intorno alle sue spalle (CAZZO QUANTO ERA PELOSO GIOVANNI ,OVUNQUE SUL PETTO ,SULLE SPALLE E PERFINO TUTTA LA SCHIENA)
il nonno si rivolse a me (EI RAGAZZO COSA VUOI CHE FACCIA ADESSO ,VEDO DAI TUOI PANTALONI CHE TI STAI ECCITANDO DIMMI COSA TI PIACEREBBE VEDERE ?).
Io (Nonno perché non sdrai lo zio di schiena con le mani ancora legate dietro e ti metti sopra di lui così con la testa bloccata dal pavimento non può muoversi, però mettiti al contrario di lui così puoi slacciargli i pantaloni e succhiarglielo anche tu e fare un 69).
Così fece si chinò sopra di lui con il cazzo in bocca e gli apri i pantaloni dello Zio che stavano scoppiando ,infilandosi tutto il cazzo in bocca fino alle palle che venivano solleticate dai baffoni del nonno .I due porconi si stavano sbocchinando a vicenda mentre con gli occhi mi guardavano masturbarmi ,erano talmente eccitati di avere uno spettatore che dopo pochi minuti vennero contemporaneamente ognuno nella bocca del altro, io a quella scena sborrai cosi forte che i miei schizzi arrivarono sulla faccia dello Zio che si mise a leccare tutto .Poi il nonno lo aiutò ad alzarsi e a farlo ricomporre ,stavo per avvicinarmi a loro quando suono la sirena della pausa pranzo e ci dovemmo sbrigare a ricomporci prima dell'arrivo della segretaria ,poi il nonno mi riaccompagnò a casa .
La notte passò insonne dai pensieri ed il mattino seguente sentii la nonna uscire presto di casa poi vidi il nonno andare in bagno ,così mi alzai dal letto e senza farmi sentire mi accovacciai dietro la porta chiusa del bagno per spiarlo dalla serratura ,riuscivo ad intravederlo non completamente ,era seduto sulla tazza che guardava il cellulare poi lo vedo allungarsi e posizionare il cell sulla lavatrice davanti a lui ed intanto con la mano aveva cominciato a farsi una sega e con l'atra si accarezzava i capezzoli ,"DIO CHE BELLO CHE ERA" ,solo che non mi ero accorto che la porta non era chiusa completamente così mentre mi ci appoggiavo, si apri facendomi cadere a faccia avanti a lui "MAMMA CHE IMBARAZZO" (SCUSA ,SCUSA ,SCUSA ,SCUSA NONNO NON LO FACCIO PIU')
Nonno (MA QUALE SCUSA VIENI QUI E SMETTILA CON QUESTE STRONZATE ,DIMMI COSA TI ECCITEREBBE FARE )
Io ( NON SAPREI NONNO ...TI POSSO ACCAREZZARE E LO POSSO TOCCARE IL TUO UCCELO )
Nonno ( MA COME NON MI DIRE CHE NON HAI MAI PRESO UN PISELLO IN MANO CHE NON SIA IL TUO?)
Io ( NO NONNO MAI DAVVERO NON SAPREI NEANCHE DA DOVE COMINCIARE)
Nonno ( OK DAI INCOMINCIA CON PASSARMI LA CARTAIGENICA )
Io ( SI NONNO SUBITO !!!).
Il nonno percepì da quella risposta del nipote un senso di obbedienza e sottomissione e gli venne un dubbio che volle togliersi , e mentre si alzava dalla tazza disse ( RAGAZZO PRENDI UNA SPUGNA BAGNALA CON L'ACQUA E DAMMELA!! )
Io ( SI SIGNORE SUBITO ..)
Nonno ( ORA DAMMI UNA MANO DIETRO LA SCHIENA CHE NON CI ARRIVO )
E mentre passavo la spugna bagnata sulla schiena il nonno esclamò ( FORZA RAGAZZINO MUOVITI CON QUELLA SPUGNA E SCENDI PER BENE IN FONDO OPPURE HAI PAURA? PERCHE SE E' COSI' TE NE PUOI ANCHE ANDARE)
Dopo quelle parole non me lo feci ripetere due volte mi inginocchiai dietro di lui ed allargandogli quel bel culone peloso incominciai a strofinare per bene la spugna anche sul forellino poi preso dall'eccitazione mi misi a leccarglielo premendo la lingua sempre più all'interno da far mugolare di piacere il nonno che si alzò di scatto mi prese per un braccio e mentre ero ancora accovacciato sul tappeto mi trascinò in camera sua ,poi mi prese imbraccio e mi gettò sul lettone poi con il telefono chiamò la segretaria avvisandola che oggi avrebbe fatto tardi e di annullare i suoi impegni ,si spoglio completamente e si mise al centro del letto con le gambe divaricate ( ORA FAI TUTTO QUELLO CHE VUOI),
questa volta non esitai mi misi davanti ai suoi piedi ed incominciai a leccarglieli passando la lingua prima sulla pianta poi intorno alle dita facendo scomparire l'alluce in bocca ,dopo feci scivolare la lingua dal polpaccio fino al interno coscia era la prima volta che avevo due enormi palle pelose sopra il naso e iniziai a leccarle una per una "anche se litigavo un pò con i peli in bocca ai quali non ero abituato" e finalmente arrivai a quella meravigliosa asta un cazzo turgido e venoso che chiedeva solo di essere lubrificato , e sali lentamente con la lingua mentre con il naso esploravo nuovi odori ,arrivato al prepuzio cercai di aprirlo con la lingua facendo roteare la lingua al suo interno sopra la cappella (CAZZO RAGAZZO SEI SICURO CHE SIA LA PRIMA VOLTA ...MI STAI FACENDO MORIRE)
Io ( NONNO... HO PIU' DI 18 ANNI MI SONO FATTO PIU PIPPE IO CON I FILMINI PORNO CHE TU IN TUTTA LA TUA VITA ... UN PO DI CULTURA NON GUASTA)
Nonno ( BRAVO FAI VEDERE CHE SAI FARE A TUO NONNO ).
Con le labbra scappellai quel cazzo e provai ad infilarmelo in bocca ma era talmente grande per me che arrivai fino a metà che già mi sentivo soffocare ,ma non volevo deludere il nonno così provai a spingere ancora un pò fino a toccare la gola ed avere una sensazione di rigurgito . Il nonno pensò che come prima volta poteva andare bene perche mi sollevò la testa mi prese da sotto le braccia e mi fece sdraiare sopra di lui .si avvicinò lentamente a me e con la lingua mi ripulì tutta la bava che mi era uscita dalla bocca fino a far incrociare le nostre lingue ,ormai la sua lingua tutta nella mia bocca ed ero così in estasi che non mi ero accorto di essere venuto sopra di lui .
Nonno ( ORA RIPULISCI TUTTO..... CON LA LINGUA!! ) ,un pò intimorito mi misi a leccare la mia sborra sopra la sua pancia che colava lungo il fianco
Nonno ( SBRIGATI PRIMA CHE ARRIVI SULLE LENZUOLA E MACCHI TUTTO) ,con un gesto raccolsi la goccia che scendeva fino ad arrivare al ombelico "che avevo riempito" e risucchiare tutto ,avevo una strana sensazione in bocca e volevo rendere fiero il nonno ed ingoiai tutto .
Nonno ( BRAVO IL MIO RAGAZZO SEI STATO BRAVISSIMO , TI PIACEREBBE GIOCARE INSIEME A ME E ZIO GIOVANNI ?)
Io ( MAGARI NONNO NON POTREI CHIEDERE DI MEGLIO ,MA PROVIAMO A FARE ANCHE ALTRO ? NON SOLO POMPINI )
Nonno ( FACCIAMO COSI LA PROSSIMA VOLTA SARAI TU A DECIDERE TUTTO QUELLO CHE FARE COMPRESI NOI E NON STAREMO IN UFFICIO COSI AVREMO PIU TEMPO).
Cosi decisi di non andare più in fabbrica anche per non creare problemi al nonno ed aspettai con impazienza il giorno del incontro che non tardò ad arrivare ,infatti il venerdì sera nonno mi disse ( STASERA FACCIAMO UNA GRIGLIATA DALLO ZIO GIO ... SERATA SOLI UOMINI TI VA DI VENIRE?) io pensavo che quello era il segnale per dirmi andiamo a scopare con lo zio ed accettai di buon grado "ma non sapevo ancora cosa mi aspettava".
Il venerdì passai tutto il pomeriggio a preparami anche mentalmente per la serata ,ero tutto lavato profumato avevo messo i jeans nuovi e la camicia bianca che mi aveva regalato la nonna ,mi sentivo al settimo cielo non stavo più nella pelle.
Alle 19:00 in punto il nonno mi chiama e mi aspetta in auto ,mamma mia anche lui era in ottima forma sempre elegantissimo con la camicia bianca ,una bellissima cravatta rossa e degli straccali blu scuro intonati ai pantaloni avrei voluto inchinarmi in macchina per succhiarglielo ma dovevo pazientare ancora un pò , arrivati a casa dello zio vidi diverse macchine parcheggiate fuori e appena parcheggiati senti la voce di Giovanni (DAI ENTRATE VI STAVAMO ASPETTANDO)
" COME (VI) " insieme allo Zio Giovanni ci stavano due uomini ,uno era il rappresentante che avevo visto dal nonno e l'altro un uomo sui 55 anni con il pizzetto folto robusto come il rappresentante ma più alto un vero omone
Zio Giovanni ( DAI RAGAZZO VIENI A SEDERTI QUI IN MEZZO A NOI )........
TO BE CONTINUED......