Lavori condominiali

Ciao mi chiamo Concetta.
Sono una donna del Sud, emigrata da tanti anni al Nord. Sono sposata ed ho un figlio di 18 anni. Ho 45 anni, sono bruna, alta 155 cm con la 4 di seno ed un sedere bello rotondo e sodo. Vi voglio raccontare un'avventura che mi e' successa lo scorso mese.
Nel mio condominio sono in corso i lavori di ristrutturazione della facciata e delle scale.
I lavori sono eseguiti da una ditta di muratori, tutti stranieri marocchini e rumeni.
In tutto sono 10 operai, che stanno lavorando.
Ogni volta che uscivo da casa per andare a fare la spesa, ho notato che mi guardavano e sentivo sempre delle parole incomprensibili, nelle loro lingue.

Solo una vola, che c'era il padrone, un signore calabrese, ho sentito che gli dicevano "Capo vedi quella, guarda che bel culo da monta, una volta o l'atra la prendo e la spacco in due! Glielo apro io il sedere, cosi vedi che poi non sculetta tanto!".

Io passavo, e gli dicevo di lavorare.

Tra l'altro mio amrito aveva chiesto di cementare anche il ns garage, ma siccome costava un po', gli aveva chiesto lo sconto:

Quando passavo sculettavo apposta oppure, quando prendevo i panni sul balcone, facevo sempre apposta a farmi cadere le mollette, in modo da abbassarmi e mettere il sedere in vista per prenderle:

Tutto procedeva, al mattino ed al pomeriggio ero sempre sola, il marito al lavoro ed il figlio a scuola, cosi appena mio figlio andava a scuola, dopo aver fatto le pulizie di casa, uscivo per andare a fare la spesa ed apposta facevo vedere il sedere ai muratori!!

Quel giorno, tornata dalla spesa, avevo comprato delle zucchine e della patate, avevo la borsa pesante, cosi arrivata sotto il portone, il padrone dei muratori mi ha detto " Signora, aspetti la borsa la porto io" e cosi facendo ha preso la borsa.

Io sono andata davanti e forse per l'emozione : sculettavo anche sulle scale.

Arrivati a casa, posata la borsa lui mi ha detto "Signora, ma me lo offre tra un po un bel caffe'? Adesso devo andare a prendere la sabbia, ma tra 1 ora sono qua!". Ed io, per gentilezza ho detto si.

Dopo un'ora ho sentito suonare, ho aperto ma oltre al padrone, c'erano anche 3 muratori.

Io ero timorosa a farli entrare in casa, ma visto che avevo detto di si al mattino: li ho fatti entrare.

Io indossavo una tuta da casa, forse un po stretta, poiche' metteva in evidenza il sedere:

Li ho fatti accomodare in cucina, poi ho preparato la macchinetta del caffe.

Mentre lo versavo, uno dei muratori un ragazzo rumeno, mi ha messo la mano sul sedere e con forza stretto la chiappa:.

Io sono stata zitta e lui con una mano sorreggeva la tazzina e gustava il caffe e con l'altra mi stringeva il sedere.
Io ero imbarazzata, non sapevo che fare : ma ci ha pensato lui...ha messo una mano dentro i pantaloni e ... ho sentito che mi rovistava il buchetto:

Li io sono sensibile: quindi mi sono appoggiata con le mani al tavolo.

Lui si e' subito alzato ed ho sentito che mi abbassava i pantaloni e gli slip:

Gli altri 3 si sono messi a ridere "Signora tu ci hai dato il caffe : adesso noi di diamo il servizio completo!".

Cosi dicendo, ho visto che il padrone si e' abbassato i pantaloncini, aveva coso duro e si e' seduto sul divano dicendo al muratore che mi rovistava il sedere, "Vieni, porta la signora qua che gli presento questo amico:" e cosi mi sono trovata inginocchiata con il suo cazzo in bocca ed il sedere in aria: sempre con le dita dell'altro muratore che facevo dentro e fuori.

Ero sbalordita, in casa mia a succhiare il coso di uno sconosciuto:.
Dopo avermi tolto la canottiera, mentre quello seduto mi teneva la testa abbassata, ho sentito le dita sfilarsi dal culetto e poi subito il coso del muratore appoggiarsi alla mia fica e sono stata presa tra 2 fuochi.

Il muratore rumeno che mi prendeva da dietro: avevo coso durissimo, ma non tanto largo.

Io ero come impazzita: godevo tantissimo.

Gli altri 2 si sono anche loro spogliati e cosi mi sono trovata presa davanti dal padrone dei muratori e dietro dal rumeno, ed un'atro in bocca, avevo tutti i buchi pieni.

Ero cosi presa che non ho fatto caso al rumeno che ha detto "Aziz chiama Abdul, che impazzisce per questo bel culo: dai che glielo facciamo provare:".

Aziz era il ragazzo che stava aspettando : ha aperto finestra e chiamato nelle sua lingua "Abdul : abdul".

Io ero in continuo orgasmo,quando si e' aperta la porta ed e' arrivato Abdul.

Ho riconosciuto il ragazzo che aveva detto "La spacco in due...", commentando del mio sedere.

Il rumeno continuava a spingermi del sedere, ma ha detto "Abdul mi devi una pizza : se non ero io a farla partire questo bel culo lo sognavi...adesso invece puoi fartelo" e cosi facendo ho sentito che mi sborrava nel sedere:

Poi si e' alzato e si e' seduto al tavolo della cucina.

Io continuavo ad avere in bocca il coso del marocchino e scopare il padrone dei muratori.

Non ho visto Abdul spogliarsi, ma sentivo che ridevano.

Ed il padrone mi diceva "Brava che adesso Abdul ti fa bunga bunga che quando finisce non sculetti piu' per un paio di giorni...".

Io non potevo parlare, ma quando quello che succhiavo ha sborrato, mi ha lasciato la testa libera cosi mi sono girata ed ho visto : Abdul nudo che si toglieva in pantaloni.

Era di spalle, ma quando si e' girato ho visto una cosa terribile: un cazzo di almeno 30 cm, grosso come una bottiglia:

Si e' seduto sul divano e mi ha detto di leccarlo.

Io lo leccavo, ma lui "Allora non hai capito: adesso vedi cosa vuol dire lavorare e spaccarsi il culo" ...e cosi dicendo mi ha messo la mano in testa.

Ho aperto la bocca, la cappella era enorme: Mi e' entrata solo meta, poi a forza di aprire la bocca e' entrata tutta.

Avevo la bocca piena della cappela di Abdul e potevo muovere solo la lingua:.

Piu' lo leccavo e piu' diventava duro!!!

Speravo che facessero in fretta: ma Abdul si e' alzato:

Io ero letteralmente con tutto il coso del ragazzo dentro la figa:.

Al che Abdul ha detto qualcosa al ragazzo che mi stava scopando: ed ho sentito che questo mi attirava verso di lui:e con le mani mi stringeva le chiappe e scopandomi mi allargava le chiappe.

Io volevo parlare, ma il ragazzo rumeno si e' alzato e mi ha messo il cazzo in bocca " Dai Abdul che adesso ha il biberon: non parla:".

Ho sentito il cazzo di Abdul: appoggiarsi la mio sedere:

Ma io ero bloccata: e lui spingeva:

Il sedere mi faceva male: ma man mano si e' aperto e tutta la cappella enorme di Abdul mi e' entrata!

E poi tutto il cazzo.

Sentivo la pancia di Abdul sulle mi chiappe, elui che spingeva spinegeva: e diceva " Vedi : adesso ti insegno io a lavorare!!"
Avevo il sedere in fiamme.

Mi hanno sborrato tutti dentro: insieme.

Ero esausta.

Quando si sono alzati: io non riuscivo a stare in piedi, avevo sedere aperto e fica pure!

Ero in piedi appoggiata a tavolo: sentivo tutto colarmi sulle gambe.

Finito, i muratori sono andati via ed Abdul, dandomi una manata sul sedere :" Signora a domani: stai tranquilal che ti faccio io un trattamento per un mese!".

Io non capivo, ma il padrone dei muratori mi ha detto " Allora da domani: ci prepari il caffe a tutti: sarai a ns disposizione per un mese e poi io faro cementare il vs garage".

Non ti preoccupare io saro' sempre qui e Abdul e Omar che sono i piu grossi li faccio venire al pomeriggio, per ultimi: che se vengono al mattino poi gli altri ti navigano dentro!!

Appena e' andato via, ho chiuso la porta e sono corsa in bagno.

Quando alla sera e' arrivato mio marito mi ha detto che aveva incontrato il capomastro e che gli aveva promesso di fargli il lavoro. Tra l'altro a gratis.

Mio marito era contento, mi ha detto " Che bella cosa, fanno il lavoro a gratis.. glielo messo in culo!!".

Non sapeva che per un mese : tutti e 10 i muratori me lo hanno messo a me in culo!

Tutti i giorni lavorativi della settimana: dalle 10 alle 15 ero a loro disposizione.

Certi solo con la bocca: ma Abdul e Omar gli ultimi 2, sempre in doppia, ahhhhhhhh che emozione e che fatica per fare il garage!!

Tra l'altro adesso il palazzo vicino deve rifare la facciata e hanno preso appalto nuovamente loro, mi sa che dovro' preparare tanto caffe bollente!