Tra le bolle del peccato

Si dice che per scrivere un testo bisogna essere innamorati, pensare a qualcuno che faccia scattare la scintilla della passione. E io, fortunatamente, ho trovato la mia scintilla, ancora una volta.
Se avete letto i miei racconti precedenti, avrete già capito i miei punti di forza e ciò che più mi contraddistingue: un volto angelico e delicato, ma posseduto dall'eros.
Oggi vi racconto la storia di tre anime destinate a non incontrarsi mai o, forse, a non perdersi più.
Circa un anno fa, incappai in un profilo di coppia ben strutturato, ben presentato, quasi come una brochure. Apparivano come una coppia veramente affascinante, padrona dell'eros e della seduzione.
Non persi tempo, mi feci coraggio e li cercai: un breve messaggio di presentazione, qualche foto e tanta speranza di una risposta.
Non passò molto tempo, forse un'oretta, e arrivò un loro messaggio.
Iniziammo a conoscerci un po' io e il marito, decidemmo di spostare la nostra chat da un sito all'altro per approfondire meglio questa nostra conoscenza. La discussione non durò a lungo, mandai qualche altra foto, qualche video, e attesi un po'.
"Mi dispiace, ma a mia moglie non piaci."
Beh, che dirvi: per quanto fossi cosciente che i gusti siano soggettivi, devo ammettere che ero un po' deluso, ma ahimè non avevo molte scelte.
Li ringraziai e li salutai, certo del fatto che non li avrei mai più sentiti.
Da quel giorno iniziai a dedicarmi ad altro: un po' di studio, un po' di lavoro e tanto divertimento. Conobbi altre coppie, feci nuove esperienze e scoprii nuove perversioni. Il tempo passava velocemente, ma il loro profilo era sempre lì e sempre più popolare, ma non alla mia portata. La speranza di incontrarli svaniva insieme al tempo finché, un giorno, arrivò un loro messaggio.
Sono certo che stiate pensando a quanto io sia stato fortunato, ma devo deludervi: si erano semplicemente dimenticati di me!
Altra presentazione, altro no!
Passò quasi un anno da quell'ultimo messaggio, le mie perversioni erano cambiate così tanto da indurmi a creare un profilo di gruppo con i miei amici.
In sincerità vi confido che avevo dimenticato i nostri trascorsi e ciò mi portò a cercarli con il profilo di gruppo, così ricominciò il nostro ciclo: presentazioni, foto e giudizio finale. Vi sembrerà strano, ma stavolta erano loro a ricordarsi di me! Restai così stupito che stavo quasi per autosabotarmi; dissi che sarei stato disposto anche a farmi da parte qualora avessero voluto incontrare il gruppo in mia assenza, ma la risposta mi spiazzò totalmente: "Vogliamo incontrare anche te insieme al gruppo!"
L'adrenalina iniziò a farla da padrona, prese il comando e condusse i passaggi successivi. L'intesa tra noi era così forte che pochi giorni dopo decidemmo la data del nostro primo incontro. Era tutto pronto, ormoni compresi, ma una sola cosa ci metteva paura: lui voleva provare la sua prima esperienza da Cuck.
Sono certo che starete ridendo della nostra paura, ma vi dirò che era piuttosto lecita dato che non ci saremmo mai aspettati una richiesta del genere. Tuttavia, state pure tranquilli, nulla ci avrebbe fermati.
Arrivò il fatidico giorno, tutto sarebbe dovuto andare alla perfezione quella sera, non erano ammessi errori.
Ci incontrammo in un B&B, si presentarono proprio come li sognavamo: una donna fantastica con forme da fare invidia a chiunque; lui, invece, un uomo degno della regina che accompagnava.
Si accomodarono, bevemmo un po' e tra una parola e l'altra iniziai a baciarla e, mentre le nostre labbra si lasciavano andare alla passione e le nostre lingue si univano sempre più, le mie mani scendevano attraverso i suoi fianchi fino a passarle per le gambe e ad arrivare alla sua vagina. La sentii subito così bagnata che le mie dita si fecero strada verso la porta che ci avrebbe spinti in un'altra realtà. Decisi che era il momento di dare spazio anche alle altre anime della festa, così scesi giù pure con la lingua. Si creò uno spettacolo da brividi, tutte le nostre labbra erano su di lei mentre il marito la guardava a pochi metri di distanza. Leccavo la sua figa eccitata mentre gli altri due le mettevano il cazzo in bocca; andammo avanti così per un po' finché non arrivò il mio momento: mi abbassai i pantaloni e glielo poggiai in bocca, la sua lingua lo accolse come un vecchio amico e iniziò a gustarlo per ogni centimetro. Le nostre mani scorrevano lungo tutto il corpo, mentre le sue erano ben salde sui nostri cazzi.
E mentre la situazione si scaldava sempre più, il marito viveva la sua prima esperienza da Cuckold vedendo sua moglie tra le mani di tre giovani bastardi.
"Ti piace vedere tua moglie tra noi? Vuoi vedere come succhia i nostri cazzi? Vieni qui e leccale i piedi mentre noi le scopiamo la bocca!"
Non avevo idea di cosa stesse accadendo, ma ero certo di voler vivere quel momento fino in fondo.
Mi sdraiai sul letto, lei si sedette sul mio viso e mentre lo succhiava al mio amico, l'altro già la penetrava da dietro. Una scena degna di film alla quale aggiungere il marito cuckold che viene obbligato a leccarle il culo e a versare il vino sui cazzi e sul corpo della moglie.
Lei godeva da matti, tutti quei maschi lì per un'unica regina.
Passammo qualche minuto in quella fantastica posizione finché non decisi che era arrivato il momento di farla già godere. La feci sdraiare, iniziai a leccare la sua figa bagnata di passione e vino e la masturbai; i suoi gemiti erano incontenibili, chiedevano: "Ancora, ancora!". Ed eccola lì, si lasciò andare alla sua prima espressione di piacere. Ma non ebbe nemmeno il tempo di riprendere aria che subito arrivarono altri due cazzi per la sua bocca e mentre il mio si preparava a penetrarla, gli altri facevano già lacrimare il suo volto.
Non ci saremmo fermati, nessuno lo voleva, nemmeno il marito.
Ci spingemmo oltre, esplorando ogni angolo di piacere. Ricordo in particolare quando la portai sull'altalena dell'amore: mentre lei riviveva l'emozione della sua infanzia, godeva con me dentro, in un mix inebriante di innocenza e pura trasgressione.
Le presi le gambe, le allargai e iniziai a penetrarla mentre con la mano sinistra avvicinavo il volto del marito per fargli vedere il mio cazzo che entrava ed usciva dalla vagina della moglie. Andammo sempre più forte e, tra frustate, schiaffi e passione, lei si lasciò andare ad un secondo gemito d'amore. Ci dedicammo qualche secondo di pausa, una goccia di vino e subito in gioco, ma stavolta con uno scenario diverso: il marito in vasca idromassaggio, noi in bagno a scoparci la moglie. Ricordo il mio compagno seduto sul lavandino, lei piegata a 90 che gli succhiava il cazzo ed io che, intromettendomi, la penetrai per l'ennesima volta. I giochi erano così inarrestabili che si passò nuovamente nel letto, ma con una sorpresa: al marito fu concesso di penetrare la moglie. E così fu! Ma con una piccola modifica dei piani: uno di noi si aggiunse ai giochi dedicandole una doppia penetrazione. Si andò avanti ancora per molto, i suoi glutei sbattevano su di noi e le nostre mani infuocavano il suo corpo mentre la sua lingua rinfrescava i nostri cazzi. Era un mix di passione, eros, trasgressione e così tanta goduria che si dedicò l'ennesimo ed ultimo orgasmo.
Finalmente riuscimmo a far rilassare i nostri corpi, il vino freddo aiutava ad allietare le nostre vivacità, ma la passione e la volontà di ricominciare erano impresse nei nostri occhi. Riuscimmo a vivere le quattro ore più intense e passionali che avremmo potuto desiderare, in compagnia di una coppia che sembrava conoscerci da anni e con la certezza che seguiranno molti altri incontri.
Tutti noi siamo certi che nell'attesa del prossimo incontro rivivremo quei momenti attraverso i nostri ricordi e, forse, anche tramite i nostri video 😏💘