Guardami!!!

Ho deciso dove portare mio marito per il suo compleanno, l'ho deciso qualche mese fa quando me ne ha parlato una mia amica che non vedevo da anni durante un aperitivo. E' un localino particolare un po' fuori mano, ma che secondo la sua opinione vale assolutamente la pena. Ho capito le tendenze di Marco qualche anno dopo il matrimonio quando mi ha cominciato a chiedere durante i rapporti di essere penetrato e di essere un po' umiliato, e devo dire che da quando lo assecondo nelle sue perversioni, rende molto di più facendomi godere e venire molto più di prima, sembra che gli si sia sbloccato qualcosa e che sentendosi più libero, mi soddisfi meglio. Le sue tendenze bsx mi hanno portata ad inserire nei nostri momenti intimi anche altre persone, uomini o donne che potevano soddisfarci insieme. Quella sera però gli avevo preparato uno spettacolo senza precedenti. Usciamo di casa, saranno state le 21 e per l'occasione mi sono vestita in maniera molto sexy, sembravo quasi una segretaria con il mio tailleur nero molto corto, le scarpe con tacco a spillo, e due autoreggenti che si intravedevano ogni volta che mi piegavo per qualche motivo, lui era vestito casual con un jeans una camicia e una giaccia. Siamo fisicamente due belle persone lui 1,80 moro occhi azzurri abbastanza palestrato, io 1,60 bionda occhi verdi con un fisico molto minuto (porto una 38) allenato da sfincanti esercizi in palestra almeno 4 volte a settimana, con due belle tette finte regalatemi da mio marito per un compleanno. Durante il viaggio mio marito mi guardava eccitato le cosce mentre guidavo la macchina ed avrebbe voluto toccarmi durante la guida, ma gli imposi di non farlo e lo avvertii che stasera non mi avrebbe toccata per niente. Sembrò rimanerci un po' male ma capí che avevo altro in serbo per lui... e per me. Arrivammo al locale che erano passate le 22:30, era un locale anonimo imboscato in stradina privata, fuori da occhi indiscreti. All'esterno del locale c'erano una decina di auto. Arriviamo all'ingresso ed un uomo di colore, sarà stato 2 metri, vestito in giacca e cravatta, ci accoglie in un locale con luci soffuse, accompagnandoci ad un tavolo dove sorseggiammo qualche cocktail serviti dal personale del locale tutto rigorosamente di colore, a petto nudo e con dei pettorali e degli addominali, da fare sbavare anche una lesbica incallita. Mi spostai dal tavolino dicendo che sarei andata in bagno a rinfrescarmi, invece andai a cercare la stanza dove mi sarei esibita per mio marito. Infatti nel retro del locale sono state create delle stanze specchiate con dall'altra parte della parete una postazione per vedere tutto quello che sarebbe accaduto lì dentro. Un inserviente del locale andò a prendere mio marito che lo seguì senza fare obbiezioni. Si ritrovò in questa stanzetta appena illuminata seduto su una seggiola a guardare uno specchio ignaro di quello che avrebbe visto di li a poco. Ad un certo punto per lui il vetro divento trasparente e mi vide all'interno dell altra stanza seduta ai bordi i un letto con le gambe oscenamente aperte mentre guardavo nella sua direzione. Al mio fianco come due angeli, c'erano due energumeni neri di due metri tutti e due oliati per fare risaltare la lucentezza della pelle, e completamente nudi... I loro membri non ancora in erezione arrivavano quasi alle loro ginocchia, dettaglio che lo face impallidire ed eccitare all'istante. Da lì cominciò lo spettacolo, si avvicinarono a me uno da una parte e l'altro dall'altra ed incominciai a prendere tra le mani i loro cazzi portandomeli piano piano alla bocca, bagnandoli con la mia lingua e cercando di ingoiarli con pochi risultati, erano grossi come il mio avambraccio e con la stessa circonferenza... Pompavo come troia con lo sguardo rivolto verso mio marito, anche se in realtà vedevo solo il mio riflesso che mi faceva eccitare ancora di più di com'ero già. Feci inginocchiare uno dei due bronzi di Riace a leccare la mia figa ormai fradicia di eccitazione, mentre all'altro continuavo a ciucciare la cappella con grande maestria. Mio marito dall'altra parte si stava segando furiosamente da quanto fosse eccitato. Uno dei due mi sollevò e mi portò allo specchio facendomi schiacciare la faccia contro lo specchio e facendomi allargare le gambe, e rivolgendosi a mio marito disse: "Garda come si scopa una troia come tua moglie", leccandomi viscidamente la guancia come se assaggiasse un pezzo di carne da mangiare. Dopodiché spinse la sua cappella lungo le pareti della mia figa riempiendomi come un tacchino nella festa del ringraziamento. I suoi movimenti mi spaccavano in due, continuavo a godere come una cagna, e dopo una serie di minuti che mi sembravano infiniti, esplosi in un orgasmo che mi fece accasciare con la lingua che scorreva lungo lo specchio, producendo una sbavatura di saliva lungo la parete vetrata. Mi riportarono sul letto dove si alternarono in figa e nella mia bocca quei due bei cazzi nerboruti che sembrava mi stessero scopando due cavalli. Presi un ragazzo e lo feci mettere ai piedi del letto con il suo cazzo bello dritto, mi avvicinai allo specchio sculettando e dicendo rivolta allo specchio: "guarda come si incula la troia di tua moglie", e tornando indietro aprivo con le mani le mie natiche per fargli vedere bene il mio buchetto stretto. Arrivata dal nero, mi voltai verso mio marito mi feci sollevare dal ragazzo che senza nessuno sforzo visto i miei 48 chili di peso mi allargò le gambe, posizionai la cappella precedentemente lubrificata sul mio buchetto e mi lasciai andare a peso morto, facendomi aprire il culo in maniera oscena. Urlai dal dolore di quella mazza che distruggeva le mie viscere, quasi svenni, poi tutto si trasformò in piacere ed eccitazione. Mi stavo impalando su cazzo enorme nero, con lo sguardo rivolto a mio marito dall'altra parte dello specchio, che nel frattempo aveva ricevuto il mio secondo regalino, una bella trans nera che mentre mi guardava scopare glielo succhiava fino a farlo venire, poi lo posizionò al vetro proprio mentre il suo collega mi impalava, gli abbasso i pantaloni e comincio ad incularlo seguendo il ritmo dei miei stantuffi. Gli ritornò in un attimo duro, continuando a guardarmi e nel sentirsi pieno. Intanto mi avevano posizionato sul letto uno sopra ed uno sotto per una doppia penetrazione senza precedenti, mi sentivo piena, sembrava di sentire le loro cappelle in petto, mi accascia sul petto del ragazzo sotto di me, venni ripetutamente ad ogni stantuffo sia davanti che dietro, quando stavano per venire si tolsero e fecero vedere i miei buchi oscenamente aperti (sembrava mi avessero fistato) a Marco che nel frattempo continuava ad essere inculato dalla trans. Mi portarono vicino allo specchio, mi misero in ginocchio e me li fecero ciucciare, fino a riversare il loro sperma nella mia bocca, e mentre questo succedeva la trans venne nel culo di mio marito. Ci rivestimmo, ognuno nelle sue stanze, pagai per il servizio e tornai al tavolino, dove c'era mio marito provato dalla recente esperienza che mi aspettava con due bibite fresche. Arrivai senza dire niente perché avevo ancora la bocca piena dello sperma dei due manzi, che riversai tutto nel suo bicchiere, mi avvicinai e baciandolo gli dissi:"buon compleanno amore, bevi tutto che ti fa bene", e lui senza dire niente, traccannò tutto il bicchiere pieno di sperma in un sorso solo. Tornammo a casa esausti ma soddisfatti e più uniti di prima.