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IL MIO COMPAGNO TUNISINO


di sottodite
26.09.2013    |    25.544    |    1 5.1
"Eccola: Ero in gita con la scuola a Firenze; siccome le camere le hanno scelte i professori poiché siamo sempre stati una classe di scapestrati (tranne me..."
Un racconto inviatomi da un mio amico francese, dove si racconta una stupenda avventura adolescenziale, che ha vissuto davvero. Eccola:

Ero in gita con la scuola a Firenze; siccome le camere le hanno scelte i professori poiché siamo sempre stati una classe di scapestrati (tranne me e quindi mi hanno messo in classe con il più "vivace") sono finito in coppia con Sahid, un ragazzo tunisino di 2 anni più grande: alto, bellissimo, peloso sulle gambe, le ascelle, una riga di peli che dall'ombelico porta al pube. Eravamo tornati da una lunghissima passeggiata, godendoci le bellezze di Firenze, e quando siamo tornati in hotel verso le 7, siamo andati a far la doccia; lui mi ha subito ceduto il posto, quindi mi sono adoperato a prendere accappatoio e il cambio mentre e lui si è messo sul letto: quando esco dal piccolo bagnetto ho una visione paradisiaca! Lui è li sdraiato con i soli boxer neri, nella stanza un puzzo di sudore, eccitante da morire; mette le mani dietro la nuca e ammiro i suoi peli ascellari, lui guarda la tv e io guardo i suoi bei piedoni 44 !!! lo ammiro, lo scruto, tanto forse troppo e se ne accorge mi dice: "Perché sei così imbambolato frocio?" (quel frocio me lo disse goliardicamente, per scherzare credo!) e io: "No, nulla, non ti fai la doccia?" Sahid: "Non credo, non sono mai stato abituato a farla, sono arrivato in Francia da solo 4 mesi, in Tunisia avevamo l'acqua corrente solo una volta la settimana!" Io:"Come non ti lavavi??" Lui"No certo che no!! A volte stavo settimane senza lavarmi, e mica stavo tutto il giorno seduto come voi Francesini, lavoravo nei campi con il nonno!" Io non sapevo se essere sbalordito o eccitato, la situazione mi intrigava molto e questo spiegava perché lui non avesse fatto la doccia in quei 3 giorni di gita (sospettavo che almeno oggi con una camminata di 6 ore l'avesse fatta, invece ...).
Sahid: "Spero non ti dia fastidio, comunque sono le 7 andiamo a cena!!"
Io: "Ok"
Sahid si veste indossando una maglietta con un alone ascellare e dei pantaloncini da calcio.
Solitamente dopo cena noi alunni stavamo in hotel nell' atrio a chiacchierare ma siccome i professori hanno scoperto alcuni miei compagni fumare di nascosto, ci hanno mandato subito in camera. Complice la stanchezza io mi misi a letto indossando il mio pigiama pesante (era Inverno) e mi ficcai sotto il piumone, quando sento imprecare dal bagnetto, allora corro verso Sahid:
Io:"Che hai?"
Lui:"Cazzo è schizzata l'acqua del lavandino e mi ha bagnato tutto!" Effettivamente una chiazza di acqua aveva infradiciato i suoi pantaloncini (come cazzo faceva a stare in pantaloncini con il freddo che faceva?), lui:" E adesso? Figa, ieri il pigiama pesante adesso i pantaloncini !!" Io: " Ti presto un paio dei miei!" E gli porgo un paio di pantaloncini che già stavano stretti a me (che bastardo che sono), figuriamoci a lui! Li indossa: "Figa, sono striminziti!, senti io dormo in boxer: per te fa niente?" Io: " nulla, spero che tu non abbia freddo!!" Lui:"I veri uomini non hanno freddo, frocetto!!"
Io mi metto a letto e lui esce dal bagno in boxer e calzini. Si siede e mi da la schiena, toglie i calzini ed ecco quella puzza fantastica. Poi lo vedo alzarsi e levarsi i boxer: gli vedo le natiche: un punto più chiare rispetto al resto del corpo di una carnagione olivastra, poi si gira ed ecco l'oggetto dei miei desideri: il suo pisello lungo su per giù 13 cm. con un bel cespuglio di peli scuri al di sopra e due palle piene di sborra; emana un odore maschio, di uomo, un misto di piscio, sborra e sudore. Poi entra nel letto anzi nel mio letto singolo.
Fuori piove, un temporale si abbatte su Firenze. Gli chiedo che cazzo stia facendo e mi risponde che prima di tutto non ha un pigiama e ha finito le mutande, poi che aveva paura dei temporali e a casa era abituato a dormire con il fratello quando pioveva. Mi spiegò che in Tunisia era costretto a stare nella stalla a fare la guardia alle bestie anche quando pioveva e questa sua paura lo aveva segnato per anni; io non ho problemi ma decidiamo di dormire testa- piedi: l'occasione perfetta!!!
Ora ho i suoi piedi vicini alla faccia: emanano un puzzo, sono bagnati, sporchi, pieni di pezzetti di calzini e sudore soprattutto tra le dita, le unghie sono gialle ma sono eccitanti, belli, grandi, fantastici! Tutt’ ad un tratto mi mette in faccia un piede: io annuso, lecco, bacio la sua pianta, i polpastrelli, i diti, li ciuccio, li succhio, lui si eccita: ha il cazzo in tiro! Raggiungo il suo volto, lecco le sue guance che pungono a causa della barba giovanile incolta, lecco le ascelle con i peli che puzzano ma mi mandano in estasi, gli bacio i capezzoli e lecco la striscia di peli che dall'ombelico mi portano al suo pisello. Inspiro a pieni polmoni l'odore emanato dal suo sesso, mi manda in estasi, sono quasi in trance; glielo lecco, glielo succhio, gli faccio una pompa che ricorderà per sempre, scendo verso le palle: sono piene e grandi come noci, oltre che pelose, torno al pisello: me lo affonda tutto fin in gola saranno 20- 21 cm. di carne nella mia gola. Con la mano sulla mia testa accompagna i miei movimenti finché non mi schiaccia contro il suo ventre, i peli pubici mi solleticano il naso e sborra litri e litri di seme bianco.
Bevo tutto e lo ripulisco. Lui è soddisfatto e appagato, ci baciamo e assaporiamo insieme il sapore della sborra di Sahid con il retrogusto di piscio e sudore e ci addormentiamo così nudi e sudati e sporchi.
Alla mattina ci alziamo verso le 5, facciamo la doccia insieme (finalmente Sahid fa la doccia) ci prepariamo e scendiamo verso la hall dove ci aspetta il pullman per portarci a casa.
Purtroppo non abbiamo più avuto occasioni io e Sahid per stare così vicini e provare quelle emozioni: a Marzo ha lasciato la Francia e non l'ho più rivisto.

P.S. Se qualche Tunisino o Arabo giovane o maturo, o anche più di uno insieme, volesse provare l’esperienza di farsi leccare e pulire i piedi sporchi e sudati, o volesse con me provare l’esperienza può contattarmi a [email protected] oppure Telegram @Sottodite e sarò a sua disposizione come leccapiedi!
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