Masturbazione su un Treno

Io per un periodo ho fatto un master a Caserta e tre volte a settimana andavo li per seguire i corsi. Un giorno non so se ti č mai capitato mi svegliai tutto eccitato e questa eccitazione duro tutta la mattina. Finiti i corsi nei quali avevamo parlato degli organi riproduttivi maschili e femminili l'eccitazione mattutina invece di finire aumento ancora di piů, tanto che nel viaggio di ritorno non c'č la feci piů e decisi che mi sarei dovuto masturbare. Dove farlo visto che dovevo prendere un treno per Napoli ? Salii sul treno mi sedetti in un vagone abbastanza vuoto in tutto ci dovevano essere 5-6 persone ma nessuna vicino a me. Partimmo, io pensavo speriamo di fare presto cosi torno a casa e mi sfogo, ma ad un tratto sento che il cazzo spinge contro la zip del pantalone, al che dico basta. Abbasso la zip mi alzo abbaso le mutande nel pantalone e sedendomi tiro fuori dalla patta il pene ed incomincio a segarmi; prima piano piano poi sempre piu veloce . Arriviamo ad una fermata dove sale molta gente, CAVOLO! proprio nel mio vagone allora io lo rimetto dentro, mi alzo cercando un altro vagone libero dove finire la masturbazione. Mentre mi sposto per cambiare vagone, passo davanti alle porte, tu sai di sicuro che le porte di un treno da un lato sono chiuse dall'altro lato quello della banchina invece sono aperte. Attraverso il vetro della porta chiusa, tutta di vetro , vedo tre ragazze che sono sedute su una panchina dell'altro binario,non so che mi č preso forse un picco di eccitazione ho fatto una cosa un pň rischiosa a pensarci dopo, ho aperto la patta e guardando nella loro direzione ho incominciato a segarmi; le tre non si sono accorte subito, ma mentre il treno chiudeva le porte e ripartiva una ha guardato nella mia direzione e ha chiamato l'attenzione delle altre che si sono girate anche loro e mi hanno visto mentre mi segavo guardandole fisse, non so cosa si sono dette un pň per la lontananza un pň perchč il treno fortunatamente era ripartito secondo me hanno detto "guarda che porco" ma non posso saperlo hahahah.
Una volta partiti sono entrato nel vagone successivo che era molto meno affollato mi sono seduto in una zona abbastanza vuota ed ho ricacciato il pene, iniziando a masturbarmi. Questo fino ad una fermata, nella quale nel mio vagone sono salite solo tre persone due maschi ed una ragazza. La ragazza senza volerlo si č venuta a sedere nel sediolino difronte al mio; nel frattempo io avevo un foglio nella cartellina plastificata sopra il pene per nasconderlo alla vista, visto che non avevo avuto il tempo di inserirlo dentro. A quel punto non sapevo che fare, ma č stata l'eccitazione a pensare per me. Sempre col foglio davanti cercandolo di mantenere il piů fermo possoibile per nascondergli il movimento che c'čera dietro haha, ho continuato a masturbarmi, piano piano davanti alla ragazza, anzi avevo anche il soggetto che mi ispirava visto che era una bella ragazza ihihhih. Fortunatamente scese alla stazione successiva non so se perchč si era accorta di qualcosa o era veramente la sua fermata hihi ; quella era anche la penultima fermata e non so come mai, la fortuna girň ma il vagone si svuoto completamente. Al che io ricomincia a segarmi questa volta molto piů energicamente anche perchč dovevo venire. Infatti stavo per arrivare quando mi dissi in mente mia dove arrivo? Sulla mano no perchč non avevo molti fazzoletti anzi solo uno e con quelo dovevo ripulirmi il pene; allora vidi la ceneriera vicino al finestrino quasi vuota, c'erano solo due carte dentro. Decisi che sarei venuto li dentro, infatti mi alzai fortunatamente c'ero solo io, mi avvicinai alla ceneriera vicino al finestrino e con l'ultima risalita di mano svuotai il contenuto delle mie palle tutto dentro la ceneriera huaw che goduria mi pulii il glande col fazzoleto e lo misi anche quello nella ceneriera un pň per far assorbire la gran quantitŕ di sborra che avevo cacciato, mi misi a posto e mi avviai alla porta aspettando che il treno arrivasse alla stazone di piazza Garibaldi.
Che viaggio !!!!!!!