tradimenti
Allenamento al parco


12.01.2022 |
17.986 |
4
"Avevo un cazzo durissimo e nervato così lei si rialzò, la girai e abbassando il pantaloncino a metà ficcai il membro dentro la sua fica in un colpo solo..."
Avevano da poco tolte le restrizioni del lockdown dovute al Covid così decido di rimettermi in forma per smaltire quei chiletti presi restando fermo a casa.Mi preparo come sempre indossando slip sportivo, una magliettina di cotone nera leggera e un pantaloncino corto e comodo in modo che mentre corro e sudo non mi irritano le palle appena depilate e il mio bel pisellone che da duro misura ben 19 cm. Calzini, scarpette e via.
Era Sabato, erano quasi le otto di una calda sera di Agosto e dopo un'oretta di allenamento mi dirigo verso casa passando per il solito parco.
Ero stremato e sudato perciò decisi di fare ritorno con molta calma, respirando e camminando.
A quel punto a distanza di 100 metri circa noto una coppia, lei bionda statuaria con un vestitino bianco così corto con l'effetto del vedo e non vedo e tanto scollato che metteva in mostra il suo prosperoso seno. Zeppe alte da troia e un sacchetto tra le mani.
Lui invece moro con i jeans e una maglietta a maniche corte che mettevano in mostra il suo corpo muscoloso e tatuato.
Entrambi sulla 50ina...e mentre camminavano lui l'abbracciava, la baciava sul collo, sulle spalle scoperte e le passava la mano sul culo e ogni tanto la faceva scivolare anche sotto il vestito. Girandosi per controllare se qualcuno li vedesse.
Avevo capito subito in che situazione mi stavo mettendo perciò decido di superarli correndo facendomi notare e mi posiziono più avanti a fare stretching tenendoli sempre sott'occhio anche perché mi stavo già arrapando vedendo quelle scene di lei che faceva la troia, con quei sorrisi innocenti con le gambe scoperte e i suoi modi di fare.
Appena dopo qualche minuto eccoli che si avvicinano ad una macchina parcheggiata ad una 20ina di metri da dove facevo stretching. E li fissavo, li fissavo così tanto come per dire "sono qui, giratevi" e così fu, notarono nuovamente la mia presenza.
Lui si siede in macchina lato guida mentre la zoccola di sua moglie girò intorno alla macchina aprendo lo sportello lato passeggero e che fece?
Prima mi osservò per accertarsi che la stessi ancora guardando poi restando fuori in piedi si piegò verso l'interno dell'auto mettendo la sua testa verso suo marito e nel piegarsi scoprì il suo bel culo verso di me.
Ero già arrapato e mi diventò ancora più duro in un millesimo di secondo.
La bella signora rimase così per qualche minuto dopodiché si rimise in piedi e guardandomi aprì lo sportello posteriore dell'auto e fece di nuovo lo stesso verso. Mi guardò, si toccò le gambe e la fica già bagnata alzandosi leggermente il vestito che indossava e si rimise a mangiare le ciliegie che aveva nel sacchetto sempre alla stessa posizione di prima sui sedili posteriori però. A quel punto sentivo il mio cazzo esplodere, quasi bucava gli slip e il pantaloncino.
La puttana godeva a mostrarsi in quella maniera, si esibiva per me e per quel cornuto di suo marito che controllava da una parte e dall'altra se arrivava qualcuno ma visto l'orario quasi di cena e il posto poco frequentato non c'era nessuno.
A quel punto mi lancio verso di loro.....nel frattempo che mi avvicino lei si rialza e si rimette davanti lato passeggero cosicché il suo cornuto potesse vederla meglio.
Ci salutiamo e le faccio subito i complimenti toccandole il culo. Noto però che il signore aveva già il cazzo fuori e si masturbava come un porco in calore e mi disse senza pensarci due volte: "Dai riempila".
La situazione era eccitante ma volevo godermi la troia di più di quello che potevo così le passai subito la mano tra le cosce, le spostai il perizoma da una parte e proseguii con la mano in mezzo alla fica e sentii subito che era bagnata fradicia. Le puntai il cazzo sul culo mentre la sditanilavo per farla godere ancora di più e sentivo che ansimava insieme al suo porco depravato che la guardava.
Lui eccitato e fuori di testa continuava ad implorarmi di riempirla.
Non era ancora il momento perciò la girai verso di me la feci sedere sul sedile e le feci aprire le gambe e piegandomi in avanti la leccai come se non ci fosse un domani. La leccai tutta, le leccai l'interno coscia, assaporai i suoi umori e la fica bagnata e profumata. Sempre con la lingua sul clitoride su e giù e godeva come una pazza, tremava, si agitava, veniva sempre di più fin quando mi disse: "Non ce la faccio più porco!!! Mettimelo dentro così questo cornuto di mio marito vede come godo e vede quanto sono troia!!!".
Avevo un cazzo durissimo e nervato così lei si rialzò, la girai e abbassando il pantaloncino a metà ficcai il membro dentro la sua fica in un colpo solo. Gemeva come una vacca guardando il marito negli occhi, stringeva le mani sul sedile mentre la sbattevo così forte e veloce per la paura che comunque potesse passare qualcuno.
Durai solo qualche minuto purtroppo.....il marito si sborrò sulle mani gemendo. Lei mi fece così tanto sangue dall'inizio che la notai che le sborrai 10 schizzi sul culo e sulla schiena. Si girò in un batter d'occhio, lo prese in bocca tutto fino in fondo e me lo pulì con 3/4 colpi di lingua e guardando verso il cornuto gli disse: "Ti è piaciuto porco?!" E a te invece? (riferito a me)". Ci furono solo sguardi di approvazione e goduria.
Ci pulimmo con fazzoletti già pronti nel cruscotto perché moglie e marito sapevano già quello che volevano ed io ero stato il ragazzo fortunato della giornata.
Tutto durò 15 minuti forse. Pochi minuti ma intensi, veri, trasgressivi.
Un'occasione più UNICA che rara direi. Si, forse solo unica.
Cercai di prendere contatti e scoprire se ci fosse stata la possibilità di rivederci un'altra volta ma l'unica risposta che mi diede lei fu: "Hai un bellissimo cazzo, ti muovi bene e abbiamo goduto insieme come porci tutti e 3 ma ora torna dalla tua puttana a casa che ti aspetta per cena!"
Infatti lei aveva visto che portavo la fedina al dito e questa cosa secondo me l'ha fatta eccitare ancora di più, consapevole che stava scopando l'uomo di un'altra donna davanti a suo marito.
Si piegò l'ennesima volta, fece una pisciata vicino l'auto tra i due sportelli e senza pulirsi si rimise a posto le mutandine.
Avrei sborrato per altre 20 volte ma era tardi ed ero ancora tutto sudato.
Lei salì in macchina, ci salutammo e andarono via e così anche io proseguii verso casa.
Cornuto il marito, troia lei, perverso io, puttana la mia fidanzata.....
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per Allenamento al parco:
