Festa aziendale pre ferie

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Dopo un inverno di duro lavoro l'azienda per cui lavoro,grazie agli ottimi risultati ottenuti nonostante la crisi dal gruppo di lavoro di cui sono il responsabile,ha organizzato un fine settimana di svago presso un villaggio turistico della versilia.
Oltre a me vi sono i due responsabili dell'ufficio vendite e le ragazze del call center più le tre segretarie la mia e le due dell'ufficio vendite,la mia segretaria è una donna sulla cinquantina piuttosto larga di fianchi e bruttina,ottima lavoratrice dal carattere solare le altre due sembrano gemelle infatti in azienda le chiamiamo le gemelle delle vendite entrambe trentenni more slanciate con fisico curato.
Le ragazze del call center invece sono tre tutte ventenni o poco più una diversa dall'altra la bionda la rossa e la bruna tutte carine ma poco inclini ai rapporti sociali forse dovuto dal loro lavoro.
Prendo posto nella mia suite telefono a casa per informare la consorte del mio arrivo,loro hanno preferito la tranquillità della nostra casa sulla costa ligure alla vacanza premio,poco male potrò rilassarmi senza inseguire le piccole pesti per tutto il villaggio.
Dopo una bella doccia vengo vinto dalla curiosità di vedere le gemelle in costume e soprattutto la rossa del call center quando sento bussare con insistenza alla mia porta,dove la mia segretaria in un doppio pezzo imbarazzante per la sua rotondità mi chiede se avessi avuto bisogno di qualsiasi cosa Lei avendomi vicino si sentiva ancora in servizio,la congedo ordinandoLe di divertirsi e di non pensare assolutamente a me e alle mie esigenze essendo una vacanza premio.
Scendo in piscina e finalmente vedo ciò ho potuto solo immaginare durante i mesi invernali le gemelle hanno un fisico davvero notevole un sedere perfetto alto rotondo dove il costume brasiliano lascia poco spazio all'immaginazione due belle tette forse una terza alla vista sode e ben alte,saluto e mi allontano essendo già tampinate dai loro"capi" ,mi sdraio su un lettino e ordino un aperitivo calo l'occhiale da sole e osservo la variegata umanità che mi circonda dal signore anziano sulla settantina con amante-moglie probabilmente dell'est bellissima quarantenne che mi stuzzica parecchio e fantasticando sulle sue probabili insoddisfazioni sessuali mi assopisco.
Vengo svegliato da uno schizzetto di acqua sul petto e vedo la rossa in un bikini castigato che con un pistola d'acqua si diverte a schizzarmi le sorrido e gli dico:- hai voglia di giocare Sara?- per tutta risposta ottengo un sorriso malizioso -Signor Marco non pensavo che sotto il suo solito doppio petto ci fosse un fisico così atletico per un uomo della sua età-
-Pensa te guarda che avrò circa vent'anni più di te,ma sono ancora giovane e da ex atleta sono ancora in forma e poi ci tengo passo tante ore in palestra,comunque per questo fine settimana il Signor è abolito sono Marco e basta.-
-che te sia in forma si vede poi bisogna vedere se riesci a star dietro a noi ragazze se riesci-
Finita questa frase da parte di Sara vengo investito da una secchiata di acqua gelata da parte delle gemelle che mi fa alzare di scatto e partire all'inseguimento delle tre monelle come se fossimo quattro bambini.
Ovviamente essendo più allenato di loro le raggiungo e una per una le butto in piscina e mi unisco al tuffo qui le gemelle si allontanano mentre Sara continua a ronzarmi intorno e io posso apprezzare il suo fisico è alta poco meno di me quindi direi sul metro ottanta una seconda di seno con capezzolo grande visto che si vede turgido nel bikini con tutte le forme al posto giusto la ragazza è veramente bella il suo viso sorridente e abbronzato mette in risalto i suoi occhi azzurri come il cielo scherziamo ancora un pò in acqua quando lei viene richiamata dalle sue colleghe per fare un giro in spiaggia mi saluta e scappa via,quanto mi piacerebbe scoparmela avevo visto giusto sotto le camicette castigate e i pantaloni classici che mette in ufficio si nasconde una gran bella donna,torno al lettino e tra qualche battuta con i colleghi si fa ora di cena.
Mi cambio scelgo una camicia bianca di lino e un paio di bermuda a righe classici e un paio di comodissime scarpe acquatiche scendo in salone e vedo Sara tutta sola con un vestitino estivo celeste che manda subito in agitazione il mio cazzo è stupenda.
-ciao Sara sei bellissima vuoi fare stragi di cuori toscani stasera?-
-No Marco sono fidanzata anche se il mio Lui non è mai prodigo di complimenti-
Cazzo è fidanzata niente scappatella penso un pò deluso sembrava disponibile pazienza.
-beviamo un drink prima di andare a cena Sara?-
-Si volentieri faccio una telefonata e arrivo-
-Sempre al telefono eh...-
Si allontana e la perdo di vista dopo pochi minuti riappare visibilmente corrucciata
-tutto bene Sara?-
-si è quell'imbecille del mio fidanzato che non risponde ne al cell ne a casa a nostra sto stronzo.-
-dai non ti preoccupare sarà impegnato vedrai che richiama-
-si impegnato con qualche troietta del suo bar sta merda traditore non sarebbe la prima volta-
-figurati se avendo te vicino pensa ad altre sottane sarebbe un folle-
Mi sorride - Marco che fai mi vuoi far arrossire,comunque è già stato perdonato due volte dopo averlo beccato in pieno è un pò scemo non cancella neanche i messaggi,ma adesso basta avrà quel che si merita.-
Beviamo e andiamo a cena con i nostri colleghi mi esortano a fare un discorso e io spargo i solito bla bla grazie per il lavoro svolto come responsabile di questo gruppo ho avuto l'incarico di farvi i complimenti dalla propietà e ognuno di voi troverà un assegno sotto il piatto quale premio produzione.
Il vino scorre piacevole le risate si fanno più acute decido di allontanarmi per fumare e faccio due passi vicino alla piscina quando vedo Sara seduta su un lettino tutta sola mi avvicino
-Sara tutto bene,cosa fai qui tutta sola?-
-beccato nuovamente lo stronzo mi ha chiamato la vicina in questo momento è in casa nostra con la sua dipendente è pure brutta ma quanto e scemo- e giù lacrime.
-Dai non fare così sai quanti ne trovi poi noi maschietti siamo così non sappiamo tenerlo nei pantaloni poi siamo coglioni perchè ci facciamo beccare,non piangere anche se con le lacrime i tuoi occhi sono ancora più belli dai asciugali e torniamo in sala-
Termina la cena e ognuno torna nella sua stanza mi cambio una bella doccia sto per andare a letto quando sento bussare.
-Ciao Sara dimmi stavo andando a dormire-
-Marco scusa e che con le mie colleghe che in stanza hanno invitato i bagnini non voglio starci sai loro sono molto libertine io anche se lo stronzo se lo merita non vado a letto con il primo che capita.-
- Sara hai ragione però questa è la tana del lupo....-
Mi abbraccia e mi stampa un bacio sulle labbra
-Te non sei il primo che capita...-
Continua a baciarmi fa guizzare la sua lingua sul mio collo mi morde un capezzolo e chinandosi mi sfila i pantaloncini liberando la mia mazza già semi turgida la soppesa e incomincia col dare piccoli baci all'asta preso dall'eccitazione la lancio sul letto e libero il suo splendido corpo dal vestito le bacio le tette succhio i capezzoli sfilo il perizoma e vedo la sua splendida micetta rasata lecco intorno alle grandi labbra mentre con il dito stuzzico il suo ombelico,mi ferma e si gira in modo da poter fare un bel 69 che mi da intense emozioni i suoi succhi son dolcissimi e lei come pompinara è una vera maestra,devo farmela subito la giro ed entro dentro di lei è stretta bagnatissima inizio un lento dentro fuori che si fà sempre più incalzante la sento vibrare è giunta all'orgasmo geme e mi pianta le unghie nella schiena esco e da lei e porto il mio cazzo alla sua bocca in un attimo le sono in gola le scopo la bocca pochi colpi e vengo...
-cazzo Marco se sapevo delle tue dimensioni e del tuo ardore sarei stata più socievole e frivola già da questo inverno però te sei sposato-
-si sono sposato siamo una coppia aperta e mia moglie è bisex penso che se fosse qui non si sarebbe lasciata scappare la tua micetta-
CONTINUA