Racconti Erotici > tradimenti > Mia cognata
tradimenti

Mia cognata


di gioele29
05.04.2024    |    983    |    1 8.7
"Dopo pochi minuti ecco la mia vera moglie, addormentata sul sedile a fianco al guidatore con le cosce e le mutandine in bella vista, io al volante non riesco..."
Oggi è venerdì e da due giorni che mia moglie mi chiede di andare al mare con sua sorella che da questa estate non vede la spiaggia ed ha molta voglia, io penso di aver capito di che cosa ha voglia mia cognata e non è proprio la spiaggia ve lo garantisco.
Sto per uscire di casa per recarmi al lavoro e mia moglie mi raccomanda di non fare tardi per partire con sua sorella che già ieri aveva preparato la valigia e fremeva per andare al mare.
Mia cognata è un tipo abbastanza cicciottella, due belle tettone, un culo grosso ma non sproporzionato che viene sempre messo in evidenza da calzoni attillati o da vestitini leggeri che cadono su di esso per fasciarlo e non dare adito a credere in forme sproporzionate.
Ecco che finisco il lavoro e vado a prendere mia cognata e mia moglie, carico le valigie ed ecco che si parte, io alla guida, mia moglie al mio fianco e dietro con tutto il sedile disponibile mia cognata che per l'occasione indossa un vestito azzurro in maglina che sembra fatto su misura per evidenziare quel bel culone e quelle magnifiche tette.
Mia moglie che è un tipo magra ma con tutto ciò che serve, si è preparata con una camicetta scollata e sbracciata al punto che dal fianco si intravedono le tette, sotto una mini gonna vertiginosa che solo se si piega in avanti per guardarsi le scarpe , da dietro si può scorgere il colore dell'intimo.
Allora tutti in macchina e si parte, mia moglie è solita addormentarsi dopo 1/2 ora di viaggio, ma oggi sembra non abbia sonno infatti oltre non dormire, sembra voglia attirare le mie attenzioni, e devo dire che ce'la fatta accavallando le gambe mettendo in bella vista le cosce, poi giratasi sul fianco, assume una posizione che mette in vista l'intimo di colore nero a pizzo su tessuto leggerissimo e lucido che lascia intravedere che la figa ben depilata, ed avvicinandosi mi sussurra: tocca pure che mi sono messa così per chiederti un parere, la mia donna, una sua amica lesbica con la quale fa delle serate porche anche in mia presenza, adora questo intimo e dice che è eccitante, mentre allunga la mano per appoggiarla sul mio cazzo che istantaneamente si indurisce, ma immediatamente da dietro una voce: cosa fate, guardate che il viaggio è lungo non iniziamo a perdere tempo dai guida e smettila.
Mia moglie a quel punto si ricompone e dice non volevo far nulla era solo un parere.
Dopo pochi minuti ecco la mia vera moglie, addormentata sul sedile a fianco al guidatore con le cosce e le mutandine in bella vista, io al volante non riesco a distrarmi da quella bella vista tanto che mia cognata mi riprende intimandomi di stare più attento alla guida, ma pare sia tutta una scusa infatti riprendendomi si sposta sul sedile posteriore in centro al sedile, così che guardando nello specchietto dopo averlo regolato noto che riesco a vedere le mutandine di mia cognata, di colore bianco, leggermente visibile una striscia di pelo scuro come fosse una freccia che indica dove guardare.
Il viaggio inizia a farsi più interessante, in quanto mia cognata che è riuscita nel suo scopo di attirare le mie attenzioni, parlando di tutt'altro tranne che di sesso, come niente fosse, porta la mano in mezzo alle sue cosce e comincia a stuzzicarsi la figa così che dopo poco si notano le mutandine bagnate del suo liquido e hai me ora ha spostato le mutandine e si sta facendo un ditalino vero e proprio, infatti non parla neanche più, mugula come una cagna.
Non resisto ed allungo la mano destra verso il dietro e senza fatica mi trovo con due dita nella figa di mia cognata che non riesce a trattenersi e rilascia degli urletti mentre chiaramente sta venendo, al punto che si sveglia mia moglie chiedendo dove eravamo arrivati, sua sorella risponde di non preoccuparsi che andava tutto bene riportandosi a lato del sedile posteriore, mia moglie che ormai aveva perso il sonno si siede con i piedi sul sedile e gambe piegate ma divaricate, è evidente cosa vuole fare, infatti dopo poco ecco allunga la mano e si tocca la figa ovviamente per eccitarsi, ma allungando la mano sento che è già super eccitata infatti è tutta fradicia e mi dice spostandomi la mano, se non ti dispiace faccio da sola che mi piace essere guardata, invitando la sorella a fare come al solito.
Ecco che si toglie le mutande e la sorella dopo averlo leccato le pone un cazzo finto che immediatamente si infila prima in figa e poi in culo, quasi istantaneamente urla e viene godendo come non mai.
Ecco ora mentre si ricompone sento delle urla, da dietro la sorella sta venendo cazzo che viaggio penso che sia ora di fermarmi che ora devo venire anch'io. Eccoci fermi all'area di sosta, mia cognata vuole essere portata in mezzo ai camion, ovviamente per essere guardata dai camionisti ed in effetti eccoli che appena scesa dalla macchina le rivolgono degli apprezzamenti piuttosto pesanti, uno di questi si avvicina a me e dice quella che hai scaricato ora la trombiamo in gruppo, mentre di questa , rivolto a mia moglie, cosa te ne fai la tieni tutta per te?, sei egoista quindi la fa scendere dalla macchina e mentre scende mette in mostra figa bella aperta e totalmente depilata, il camionista mi dice vedi questa vacca non porta le mutande mentre all'altra glie le abbiamo dovute strappare io inizio d inalberarmi e gli rispondo: Hei stronzo accontentati di mia cognata che questa è mia moglie e la trombo io, mentre dico questa frase già tre uomini stanno trombando mia moglie , uno in figa, uno in culo e l'altro se lo fa succhiare, mia cognata sentendomi alzare i toni, viene verso di me e mi inizia un pompino dicendomi che mi sarei tranquillizzato, e di non prendermela che ne ha appena presi cinque, i camionisti prendono per mano le donne e le portano nei cessi dell''area di sosta e obbligano le donne a farsi scopare da chiunque entri mentre loro guardano e si menano l'uccello, mentre assisto a queste scene, si presenta uno di loro chiaramente gay che chiede di giocare con me così che mi porta sul suo camion e comincia a farmi succhiare il cazzo da un bel 20 cm minimo ed io con la mia esperienza, le trastullo il buco del culo mentre glie lo succhio così che viene subito.
Finito il pompino, recupero le mie donne e tornati in machina, mia moglie si pulisce la figa con dei fazzoletti umidi, mentre mia cognata mi porta verso la figa slabrata e se la fa leccare fino a venire confidandomi di essere venuta almeno 5 voltecon il gruppo di camionisti.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
8.7
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Mia cognata:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni