Come sono diventata Alessia

Come molte crossdresser tutto è iniziato per caso, un giorno in età adolescenziale probabilmente per noia, senza nemmeno darci troppa importanza, ho visto nel cesto dei panni sporchi il completino usato la sera prima da mia sorella ventenne, non so per quale motivo ma l’ho voluto provare…
Me lo ricordo ancora, un vestitino verde acqua attillato abbinato con intimo e calze nere, guardandomi allo specchio anche se travestita solo in modo parziale, sono stato travolto da un tornado di emozioni, mi piaceva la sensazione che provavo sul mio corpo in quelle vesti, così contrarie a ciò che ero e a ciò che mi era stato insegnato; ero preso da un eccitazione fortissima, la mia mente e il mio corpo erano entrati in un'altra dimensione, e non ho potuto fare a meno di masturbarmi con foga!



Una volta finito mi ricompongo e scappo in camera mia, pensando a quello che ho fatto, che razza di pulsione è stata quella? Che cosa significa? Sono gay? Era solamente il primo passo…



Tutto rimase sopito per anni, in cui non mi sono più travestito nemmeno per carnevale (anche se lo desideravo); nel frattempo crescevo e avevo le mie esperienze da etero con il mondo femminile, non sono Rocco Sifredi ma comunque ci so fare, mi sono divertito e si sono divertite anche le donne con cui ho avuto a che fare.

Vedendole venire però a me restava sempre un po’ d'invidia, consapevole che l’orgasmo di tipo maschile non potrà mai raggiungere l’intensità di quello femminile, in me cresceva la curiosità di capire cosa si provava a essere dall’altra parte, cosa voleva dire essere posseduti ed essere passivi; inoltre il loro vestire, profumare e truccare sexy, e la possibilità di poter essere “zoccole e sentimentali” nello stesso tempo creava in me una certa invidia.



Poi un giorno arriva lei, la mia ragazza attuale (che chiamerò Nadia), capisco subito che è quella giusta insieme a lei mi trovo benissimo, facciamo le cose che generalmente fanno tutte le coppie e dopo qualche anno decidiamo di andare a convivere, (è la prima volta per entrambi); mi è chiaro fin da subito che questa non è una storia come tutte le altre, lei potrebbe essere davvero la donna della mia vita.

Ecco ed è qui che cambia tutto, il sesso diventa più regolare “da coppia” quasi monotono, in me si instaura la voglia di osare e chiedere sempre qualcosa in più, giusto per divertimento e per tener viva la fiamma, inizio a comprargli completini sexy e accessori così da rendere il sesso più piccante!



Vedere Nadia in quegli abiti e accessori che sprizzano femminilità, fanno bene al nostro rapporto di coppia facciamo del gran sesso come i primi tempi, ma c’è un effetto collaterale, riaccendono in me vecchie passioni, comincia a istaurarsi di nuovo in me la voglia di poterli indossare, magari di nascosto quando lei non c’è; provo a resistere mi convinco che non devo farlo, la pulsione però è troppo forte e dopo 2 mesi cedo, è bellissimo… Godo un sacco a fare quello che faccio, mi provo parecchie delle cose che ho comprato per Nadia (abbiamo pressappoco la stessa taglia) vestitini, collant, tacchi altissimi, ma non mi è più sufficiente, lo voglio dire, lo voglio urlare, voglio provare a essere dall’altra parte, voglio essere posseduta e voglio poter vedermi allo specchio mentre godo come una puttanella qualsiasi! Voglio essere nei panni di Nadia o in una delle ragazze che ho fatto godere per anni!



Così inizia il periodo dei grandi ragionamenti, come dirglielo a Nadia? Potrei spezzargli il cuore e porre fine alla nostra storia, passano giorni in cui penso che sia una follia dire tutto alla mia amata, altri in cui sono sul punto di parlare ma taccio.

Nel frattempo inizio ad apparire in cam travestita in modo parziale, facendo eccitare individui discutibili, la cosa mi piace, mi fa sentire femmina.

Ormai sono un treno in corsa e non riesco più a fermarmi, ordino altri indumenti una parrucca e il mio primo strap-on online, scambio opinioni sui forum e cerco di vivere lo stesso la mia vita da uomo, anche se ormai il peso diventa sempre più insostenibile; Nadia se ne accorge vedendo che sono spesso nervoso e poco sereno, chiede spiegazioni ma io non sono ancora pronto a parlare, me ne sto zitto rischiando che il rapporto vada in crisi.



Marzo 2020 arriva il Covid in Italia, nessuno avrebbe potuto immaginare di essere reclusi in casa per un mese, per tutti una maledizione, ma quel periodo mi ha permesso di scrivere nero su bianco tutto quello che avevo dentro, e una sera prendo coraggio la chiamo e le dico, Nadia puoi venire un attimo ti devo dare una cosa…

Lei arriva la invito a sedersi, lei è curiosa e anche preoccupata (che devi dirmi?!?!), Io

spaventatissimo, le do la busta con scritto tutto quello che avevo dentro, il mio stato d’animo, le mia fantasie d'inversione di ruoli, le mie paure; sono 4 fogli, io cerco di guardarla per capire come sta andando…

Dopo qualche interminabile minuto finisce di leggerla, mi guarda e mi dice, bé amore non capisco che ci provi, ti credevo maschio e basta, ma se è una tua fantasia e ti fa felice possiamo provare, sapevo che eri un porco ma non immaginavo una richiesta simile, sono fidanzata con uno pseudo travestito represso ahahaha…

Ti accontenterò intanto con il Covid non abbiamo nulla da fare! Sono letteralmente al settimo cielo, le chiedo quando, e lei risponde be domani oggi è tardi e poi vorrai prepararti per bene non credi puttanella?!?!?



Non dormo per tutta la notte fantasticando sulla giornata che mi aspetta, al mattino Nadia mi accarezza e mi sussurra nel orecchio, allora io ci sto, tu lo vuoi veramente fare? Io eccitatissimo confermo, concordiamo che la mattinata lei lavorerà al computer da remoto mentre io mi dedicherò alla mia persona, pulizia, depilazione, unghie e sopracciglia vogliamo le cose fatte per bene!

In un attimo è ora di pranzo (ovviamente leggero), la Nadia mi guarda e sghignazza, per ora sei imbarazzante, mi dice guardandomi ed ha ragione un mezzo uomo profumato con le unghie dipinte di un rosso molesto.



Finito il pranzo andiamo in camera e li parte la vera e propria vestizione, ok mi dice ora facciamo sul serio, toglie dal armadio un sacco di vestiti e io aggiungo i miei appena comprati, lei resta ancora di stucco… Ma quanta voglia avevi di fare la signorina?!?!?

Mi fa spogliare nudo come un verme e controlla depilazione e unghie, perfetto sei stata brava, poi inizia facendomi indossare un perizoma nero con reggiseno, accoppiato con delle autoreggenti, il mio cazzo diventa durissimo lei mi guarda e ride!!! Che fai sei eccitata, abbiamo appena iniziato!

Si continua con un corpetto che modella le mia forme e con una minigonna in pelle, indosso degli stivaletti tacco 12; mi guardo allo specchio sono scioccato mi farei una sega all’istante, anche la mia ragazza non ride più, mamma mia (dice Nadia) sei più figa di molte mie amiche…

Io tremo dall’eccitazione quello che sta succedendo l’ho sognato troppe volte!

Nadia mi lascia davanti allo specchio intanto che indossa un completo stupendo in pelle pure lei; ora andiamo in bagno mi ordina, ci dobbiamo truccare, ovviamente da donne di strada non credi??? Io obbedisco lei ci mette l’anima perché sa che per me è importante, poco a poco i miei lineamenti maschili scompaiono e intravedo nello specchio una figura del tutto femminile; sono sempre più scioccato dal risultato ma manca ancora qualcosa, le dico di aspettare in bagno, Nadia accetta, io mi dirigo a prendere nel armadio orecchini, seno finto (coppa D) e la parrucca bionda appena comprata online, le indosso senza fatica e vado da lei…

Allora ti piaccio chiedo?!?!? Lei mi guarda e resta senza fiato! Tu sei pazza sei più figa da donna che da uomo, ma te ne rendi conto? E’ assurdo ma guardati!

In effetti io non mi ero ancora visto, mi porta per mano davanti al grande specchio in sala, wow non posso credere ai miei occhi, non posso essere io quel pezzo di figa esagerata di 1.8 metri, mi guardo e riguardo come una cagna in calore, ho il cazzo durissimo, Nadia se ne accorge e mi fa notare quanto sia eccitata con delle esclamazioni cariche di erotismo…



Nadia: stai calmo amore, sembri una ragazzina in calore,

Io: scusami non riesco a farne a meno, mi sento troppo donna

Nadia: si è vero sei veramente bello o bella, ops scusami ma non so più chi sei, non credevo in questo risultato, ora è il momento di vedere come te la cavi a letto?!??!? Non credi?

Io: non aspettavo altro amore, vado a prendere un giochino penso che tu abbia già capito…

Nadia: certo ragazzina che ho capito, senti ma tu non hai ancora un nome, dobbiamo rimediare, facciamo così dato che sei alta e bionda come la mia amica Alessia da questo momento il tuo nome da donna sarà Alessia, ok?

Alessia: Alessia, si mi suona bene, certo spero di essere porca almeno quanto lei dico scherzando

Nadia: che scema che sei Alessia, questo lo vedremo, ora lasciami un attimo che vado a indossare lo strap-on, si esatto so già dove è, stamattina ti sei fatta scoprire!!!

Alessia: ops la mia voglia di prenderlo è stata così grande che mi sono fatta scoprire, quando sei pronta dimmelo che vengo in camera.

Nadia: va bene, dammi 5 minuti così vedo di entrare nella parte, dopotutto non sono abituata ad avere un cazzo davanti ma mi adatterò. Tu però ricordati che non devi ragionare con il cazzo, quello per te non esiste, ok Alessia?!?! Vai davanti allo specchio, guardati eccitati e tra 5 minuti ti voglio in camera, ti farò divertire!



Così mi ritrovo con la mia immagine davanti allo specchio, sono uno schianto alta, bionda, volgare, proprio il tipo di donna che vorrei essere; sento una voce che chiama è ora di andare; cammino su quei tacchi in direzione della camera, entro la luce è soffusa, è stata accesa una candela profumata ed è stato messo un lenzuolo rosa, vedo Nadia distesa sul letto con lo strap-on ben fissato alla sua vita un immagine sublime…

Ho una voglia tremenda mi sento colare come una ragazzina durante la sua prima volta.

Nadia si alza mi guarda, così senza nessun motivo mi tira due schiaffi e mi dice che ora sono sua!

Coraggio succhiami il cazzo, fammi vedere che razza di puttana sei Alessia! Non me lo faccio dire due volte, mi metto in ginocchio e inizio avidamente a succhiare quel fallo di gomma, mi sento femmina, la mia ragazza mi fa i complimenti, poi mi insulta, mi chiede un po’ stupita se era il primo che facevo; io contenta proseguo e intanto mi sento bagnata, vorrei toccarmi ma non posso, sono Alessia in questo momento, una donna e mi piace.

Il pompino prosegue, Nadia mi afferra la testa e spinge quel grosso cazzo di 20 cm in gola, ragazzina sei veramente brava, così conciata e con questa gola profonda faresti felici molti uomini veri! Certo che come primo cazzo, ne hai scelto uno bello grosso! Io sono imbarazzata ma il complimento è gradito, e finisco per eccitarmi ancora di più.



A un certo punto Nadia mi ferma, ora alzati è il momento che ti faccia diventare donna dentro… Io sono al settimo cielo, mi metto subito a 90° e struscio il mio sedere sul suo cazzo, ho una voglia tremenda, la mia ragazza se la ride, mi dà della puttana, io mi guardo allo specchio sono la femmina che voglio essere.

In un attimo sono piegata a pecora sul letto, mi guardo nei due specchi che la mia ragazza ha posizionato nella stanza, sono veramente stupenda in quella posizione vestita così, mi tocco il cazzo durissimo, la mia ragazza se ne accorge e mi tira due schiaffi, che mi fanno male! Non farlo, sei una femmina ora Alessia, il tuo cazzo te lo devi dimenticare!

Ha ragione, inoltre quegli schiaffi mi fanno sentire sottomessa e indifesa, proprio quello che voglio…



Sento il profumo del gel spalmato sul cazzo e sul mio sedere, lei che sghignazza, eccolo lo sento appoggiato sulla mia fighetta anale bagnata… Una sensazione nuova ma che mi piace, il cazzo non entra, Nadia mi insulta e mi ordina d'inarcare la schiena, io mi sento spaccare ma sento lei spingere e non voglio fermarmi; mi vedo allo specchio in quella posizione vestita da donna intento e prenderlo dalla mia ragazza, a un certo punto entra!!!!!

Nadia esulta, sei una schifosa puttana prendilo tutto, ti ho sverginato, femminuccia del cavolo guarda come ti piace…

È vero non capisco più nulla cerco la posizione per prenderlo meglio e ansimo, mi piace un sacco inizio a godere; il ritmo aumenta io capisco cosa vuole dire prenderlo, cambio posizione, ora missionario, vedo in faccia la mia ragazza intanto che mi scopa, è bellissimo io godo mi tocco il cazzo ma non lo trovo come mi aspetto…

La mia ragazza ride, ora sei una donna il tuo cazzo molle in questo momento non c’è più!

Ha ragione, sto godendo ma è un piacere diverso come un onda che sale, Nadia lo capisce e mi rimette a pecora, ora il gran finale Alessia!



Nadia: guarda che mi tocca fare cagnetta, vieni qui che ti finisco!

Alessia: grazie amore… ahhhhh ti amo!

Nadia: stai zitta e godi puttanella che non sei altro…



Lei ci dà dentro, mi pompa forte e intanto mi insulta io mi sento tutta calda non capisco che stia succedendo; a un certo punto la sento ansimare sta godendo pure lei a fare l’uomo, è un sogno…

Negli insulti colgo un consiglio “apriti e lasciati andare Alessia, sei femmina godi”, le do retta, mi lascio trasportare e pompare il caldo sale, a un certo punto l’orgasmo arriva, non godo dal cazzo, è incredibile, mi sconquassa dall’interno mi sento femmina, lancio un urlo liberatorio, non pensavo si potesse godere così tanto, tengo ancora qualche botta poi mi lascio andare sfinita…

Nadia estrae l’arnese, mi guarda e sorride, sei spettacolare Alessia lasciatelo dire…

Resto ancora qualche minuto immobile sul letto a capire che mi sia successo, la mia ragazza arriva e mi dà un bacio profondo…



Nadia: allora ti è piaciuto fare la femminuccia?

Alessia: be, inutile negarlo ho goduto tanto, hai realizzato il mio sogno, devo dire che non pensavo di potere godere così tanto e in quel modo!

Nadia: va be, io non pensavo di avere una porcellina bionda come fidanzato ahahah, sai che a un certo punto mi sono eccitata pure io?

Alessia: si l’ho notato, vuol dire che sono stata brava, e anche a te questa inversione dei ruoli non ti dispiace, o mi sbaglio?



Nadia resta in silenzio per un attimo, a un certo punto esclama, sai hai ragione fare l’attiva non è tanto male, dovremmo rifarlo ogni tanto!

Era quello che volevo, mi parte un sorriso e di contro vedo una smorfia di complicità da parte sua, ok a presto allora mia dolce Alessia esclama, di nuovo un bacio profondo stavolta davanti al grosso specchio del bagno, mi tocca il sedere, mi fa sentire femmina ancora una volta, io avrei già voglia di ricominciare…



Ora basta Alessia, andiamo a cambiarci e a sistemare tutto, per oggi ci siamo divertite abbastanza.



Quel giorno di aprile 2020 è nata Alessia, la bionda e sexy trav passiva di Nadia…