Con due uomini in campeggio

Anni fa per un periodo andavo ogni anno in un campeggio nel sud della Toscana. Avevo circa 24 anni e ci si conosceva quasi tutti, cosa che accade spesso quando si va nello stesso posto per anni. Ogni tanto però capitava chiaramente anche gente nuova.
L'estate, che ora sembra lontana dato che siamo gia a Ottobre, porta con se una carica di erotismo forte, almeno per me. Sarà perche ci si scopre, gli odori piu intensi, non saprei ma ho sempre voglia e oso molto di più. C'erano delle docce comuni, per gli uomini ce ne erano due: una sulla spiggia che era molto frequentata ed una invece messa dall'altra parte del campeggio e quindi meno affollata, anzi diciamo pure quasi deserta. Io mi sono sempre trovato meglio con gli uomini piu grandi di me, li trovo molto più interessanti e liberi dei miei coetanei. Quell'anno feci amicizia con Fabio, uomo di 50 anni robusto, un po peloso, con cui ci vedevamo a volte al bar e capitava di scambiare due parole ogni tanto ma niente di più. Lo trovavo molto attraente ma me lo tenevo per me, anche se a volte temevo si notasse dato che continuavo a guardarlo ed a guardagli il pacco. Un giorno Fabio mi vede andare con l'asciugamano nella direzione opposta alle docce della spiaggia e mi fa "we bello dove vai?" Io "vado a farmi una doccia alle docce all'ingresso" e lui "ah fino a laggiu? Sono distanti, non ci va nessuno al massimo quelli che stanno facendo i lavori". In quei giorni infatti due operai stavano dalle parti delle docce per fare dei lavori, non erano italiani ma venivano dall'est Europa ed ogni tanto frequentavano la doccia. Comunque io rispondo a Fabio "ma si saranno anche lontane ma sono sempre deserte, non c'è la calca delle altre e quindi alla fine mi metto anche senza costume, alle altre ci vanno tutti e alla fine ci si conosce e mi vergogno" . Era vero, ma da una parte mi ero chiesto chissa se glielo dico, magari gli stimolo la curiosità, confesso di averci fatto un pensiero, dai almeno ci avevo sperato ma era una recondita speranza. Per molto tempo non accadde nulla di che, poi dopo qualche settimana un giorno entro e lui era li a lavarsi in quelle docce. Rimango un secondo sull'ingresso come se fossi entrato in un bagno privato. Lo vedo li nudo che si lava. Lui mi vede e vedendo che ero rimasto un momento sull'uscio in esitazione mi fa "vieni vieni non ti preoccupare". Cosi entro. Poggio l'accappatoio. Mi levo il costume, in fin dei conti di cosa dovevo preoccuparmi ero in una doccia potevo farlo. Inizio a insaponarmi e lavarmi. Lui si butta dell'acqua in bocca e la sputa. Mi giro mentre mi lavo. Mi rigiro e vedo che mi stava guardando. C'è uno scambio di sguardi dove uno guarda l'altro ma se l'altro lo guarda negli occhi cambiavamo direzione. Ogni tanto gli butto uno sguardo sotto apposta. Lui coglie e per lavarselo se lo inizia a menare un po, cosi, leggermente. Io guardo di piu. Lui mi fa un cenno con la testa come a dire "vieni". Ero agitato ma vado. Mi inginocchio e inizio a succhiarglielo mentre l'acqua ci scorre addosso calda. Inizio ad avercelo duro e anche lui. Dopo tipo pochissimi minuti entra qualcuno, uno dei due operai. Nè io ne Fabio ce ne rendiamo conto subito, ma solo dopo un po, quando oramai lui è vicino. L'uomo, alto, grosso, biondo, glabro e robusto, si avvicina molto ma non dice nulla, non so se per la lingua o altro. Io ho uno scatto indietro quando me ne rendo conto e penso "cavolo ci hanno beccati". Fabio gli fa un cenno anche a lui con la testa come a dire "vieni" e lui che gia si stava segando, mi porge anche il suo membro. Era piu piccolo di quello di Fabio ma molto cicciotto. Inizio a ciucciarglielo mentre continuo a segare quello scuro grosso e peloso di Fabio. La situazione mi stava eccitando da matti, non mi era mai capitato di ciucciarne due insieme. Provavo a mettermeli entrambi in bocca. Li sentivo godere. Passavo la lingua da uno all'altro. Eravamo tutti e tre molto eccitati. Fabio toccava anche le natiche dell'altro che nel frattempo si era spostato dietro di me, mi osserva il culo, mi afferra per il bacino portando a salire su fino a 90 gradi, si piega ed inizia a leccarmi con una foga che stavo scoppiando dal piacere. Fabio lo incita " sii dai leccaglielo per bene" ma non so se capisse o meno. Mi metto in piedi per sgranchire le gambe. Inizio a limonare Fabio mentre l'altro mi abraccia da dietro, tocca i miei capezzoli e mi bacia il collo mentre sento il suo sesso farsi una sega tra le mie natiche. Fabio invece mi stringe davanti ed i nostri membri iniziano a strusciarsi tra loro sempre piu forte. Non ce la faccio piu, esplodo e schizzo. Loro continuano a baciarmi. Non potevo lasciarli cosi, con entrambi i membri durissimi, cosi mi rimetto giu ed inziano a schizzarmi entrambi addosso, prima Fabio che lancia anche un gemito fortissimo di piacere che mi fece temere l'arrivo di altre persone. Poi subito dopo l'altro.
Finii pensando "non vedo l'ora di rifarlo cosi"