La voglia di cazzo di Francesca

Prima di iniziare questo racconto è giusto fare una breve premessa, ciò che sto per scrivere è una storia assolutamente vera e spero che i protagonisti possano leggere.
Un giorno caratterizzato da tanta noia ma anche da tantissima voglia inizio a contattare delle coppie qui su A69, la maggior parte delle volte senza ricevere risposta finché non trovo una coppia che mi da corda ed iniziamo a parlare. Ammetto che ero poco fiducioso anche per via della descrizione nel loro profilo (NO SINGOLI ASSOLUTAMENTE, AL MASSIMO CONTATTIAMO NOI) ma nonostante ciò si parla tanto e sembra esserci tanta affinità.
Dopo qualche giorno in cui ci si stuzzica arriva la proposta da parte loro “ti va un calice di vino da noi?” e lì già la mia mente viaggiava verso di loro a velocità della luce.
Mi danno appuntamento nel parcheggio sotterraneo di un noto centro commerciale di Ragusa, loro arrivano dalla città, io dalla provincia. È una cosa che immaginavo da tempo, entrare nel menage di una coppia è sempre fantastico.
Ci riconosciamo e mi invitano dentro la loro auto per parlare, lei bellissima, mora, abbronzata con un fisico da paura e una maglietta che a fatica trattiene il suo seno prosperoso, lui un bell’ uomo e molto innamorato. Parliamo qualche minuto in cui si decide di non esporsi su A69 con recensioni per evitare un assalto dei singoli nel loro profilo e mi dicono di seguirli in auto. Siamo tutti eccitatissimi. Una volta scesi dalla macchina lei mi fa cenno di aspettare sotto casa con un sorrisino che mi ha fatto impazzire. Mi arriva un messaggio con scritto “sali, secondo piano sulla destra” (PS indicazione volutamente di fantasia), entro e trovo lei in reggiseno e perizoma, lui in pantaloncini sportivi, ci sediamo sul divano e mi portano calici e vino, chiedono a me di aprirlo e di versarlo, cosa che ovviamente faccio non distogliendo mai gli occhi da quelle tette fantastiche. Non finiamo nemmeno il calice che lei inizia a stuzzicare entrambi toccandoci il pacco notando l’evidente erezione da parte di entrambi. Siamo caldi eccitati e con voglia di sesso. Lei mi guarda e mi dice di rimanere sul divano, prende suo marito e lo mette sul letto di fronte ed inizia a succhiargli il cazzo e a farlo godere dicendomi di godermi lo spettacolo. Io sto impazzendo e inizio a denudarmi fino a quando lei non mi dice di raggiungerli a letto, in pochi secondi aveva in nostri cazzi tra le mani e ce li succhiava con avidità uno alla volta. Il cuck ha un cazzo di tutto rispetto ma a lei evidentemente non basta. Iniziamo a scoparla a turno mentre lei succhia il cazzo dell’ altro, è eccitatissima e sembra non volersi mai fermare. La sculaccio, la mordo sella schiena e lei è un lago. Lei ha voglia e decide di mettere un plug nel culo così da allargarlo mentre noi la scopiamo perché lei lo vuole nel culo. Fa iniziare me, il diametro del mio cazzo purtroppo non aiuta e sento che ci vuole un po’ affinché entri senza problemi ma alla fine c’è la facciamo, la Troia voleva il cazzo in culo e l’ha ottenuto.
Sudati ed ancora eccitatissimi la lei decide che dobbiamo venire, inizia a segare e spompinare a turno me e il marito finché non ci fa venire. La mia sborra è talmente tanta che non smette di colare dal suo viso fino alle sue tette mentre lui viene copiosamente in bocca della moglie, si baciano, si guardano e si sorridono. A quel punto crolliamo tutti sul letto e guardandoci capiamo che è stata una scopata meravigliosa e che tocca ripetere l’ esperienza. Non vedo l’ora di rivederti e non vedo l’ora di riprendermi quel culo sodo…