le cugine milf

Che storie! Quando cerchi il sesso spasmodicamente non trovi mai nessuna che ci stà,poi quando meno te l'aspetti...Era l'estate di 2 anni fà quando andai a trovare la mia amica Mara 44 enne che avevo conosciuto sul social network grazie ad una mia ex compagna di classe che me l'ha segnalata. Il nostro è stato un rapporto di amicizia che è cresciuto sempre di più ma sempre via chat per via di una certa distanza che ci separava.
Arravata l'estate mi ha invitato un giorno ad andare a casa sua per passare poi una giornata al mare.Lei è separata con 2 figli,una ragazza di 25 anni e il piccolo di 12. Quel giorno quando sono arrivato mi attendeva tutta la "tribù" di amiche che mi aveva fatto conoscere in quei mesi compresa sua cugina Giovanna che alla veneranda età di 56 anni ha ancora un fisico niente male,che vive nell'appartamento adiacente al suo. Abbiamo chiaccherato un pochino nell'attesa di andare al mare. Ad un certo punto Giovanna,che per come era preparata per il mare mi aveva già fatto smuovere gli ormoni,mi invitò a seguirla nel suo appartamento per mostrarmelo...
E quì cominciano le mie avventure,mi fece accomodare sul divano ed inizio a spigarmi i suoi gusti riguardo l'arredamento e si sedette vicino a me,come detto prima era vestita da mare ma molto intrigante,infatti aveva un bel bikini che teneva a fatica le curve generose e ancora notevolmente toniche per l'età,con sopra un copri costume trasparente corto e sgambato.Lei parlava con fervore del suo appartamento,ma io avevo ben altro da guardare,poi di colpo si mise a raccontarmi del suo ex marito, che era così che era colà,ma ciò che mi fece sussultare era la rimarcatura di quanto fosse macho in quei momenti e mentre lo diceva mi ha messo una mano sulla gamba,il mio membro si gonfiò ancora di più,Io facebdo la battuta le dissi che la capivo, che quando una cosa piace quando manca ne senti il bisogno.La cosa si stava facendo intreressante infatti il crescendo dei doppi sensi la faceva sorridere,finchè non mi diede un bacio sulla guancia e mi disse che ero proprio un ragazzo spiritoso e che sà come rendere felice una ragazza a letto. Decisi che era il momento di farsi avanti,ormai si stava servendo su un piatto d'argento, non chiedeva altro d'essere dominata. Misi una mano tra le ginocchia facendole un leggero massaggio,vedendo che non stringeva le gambe era il segnale che potevo salire ed infatti la mia mano prese la strada del paradiso,la sua voce si fece tramante ed aprì leggermente le gambe,salì anche la sua mano arrivando velocemente all'inguine e via sul pacco già super rigido,così non feci altro che appoggiarle la mano sulla figa,aveva già il costume bagnato,era ormai avvolta dal piacere,voleva essere scopata senza tanti complimenti,me lo tirò fuori e iniziò a spompinarmi alla grande,ci sapeva fare,la sua lingua sondava il mio membro avidamente alternando delle succhiate da oscar,io spostail costume e le infilai un ditino in quello che ormai era un vero lago di umori vaginali,il suo grilletto era duro come un sassolino,non feci altro che caricarla all'invosimile infatti si sedette sopra di me e se lo infilò,non fece nessuna fatica nonostante il mio amico non sia proprio sottile,iniziò a pompare come un'indemoniata quella troia bramosa di uccello,fece tutto lei io le tenevo solo il culo e le baciavo le tette che nel frattempo avevo liberato dal copri costume e dal reggiseno,mi stringeva forte a sè io ormai ero al culmine e innondai la sua figa con il mio caldo nettare,non ero mai durato così poco,quella figa così umida ma così ben combaciante con il mio uccello non l'avevo mai trovata,era fantastica,meno male che era già venuta 2 volte lei,così nascosi un pò l'imbarazzo,ci siamo ricomposti e siamo tornati nell'appartamento di Mara....
( continua)