Al centro massaggi

Non ero mai stato in un centro massaggi, ma da poco ne era stato aperto uno nelle vicinanze e, una mia amica che era stata assunta come massaggiatrice, mi aveva convinto sugli effetti benefici dei massaggi, dopo una settimana intesa. Così, accettai e decisi di provare; il giorno stabilito arrivo al centro, un posto piccolo, ma molto carino e confortevole. Ad accogliermi c'è la mia amica che mi dice di sistemarmi sul lettino, che sarebbe arrivata subito da me; così mi spoglio e mi sdraio sul lettino a pancia in giù, coperto solo da un asciugamano intorno alla vita. Dopo qualche istante arriva, vestita in modo molto sensuale, magliettina leggere rossa, e short bianchi; si spalma sulle mani una specie di olio ed inizia a massaggiarmi il corpo, partendo dalle spalle, scendendo piano piano lungo la schiena. Mi sto rilassando sempre più e dopo dieci minuti di massaggi mi sento molto bene; terminato di massaggiare la schiena, mi fa girare, per continuare anche davanti. Ci sa fare, mi massaggia con grande maestria, il petto, i fianchi, spingendosi sempre fino al limite dell'asciugamano, al che inizio a capire il suo gioco. Il massaggio era un pretesto; eccitato, la lascio fare, cercando di capire dove vuol arrivare; prosegue con il massaggio alle spalle, al petto, alla pancia, ma ormai la mia eccitazione è evidente e penso se ne sia accorta, infatti ogni volta arriva sempre più vicina al bordo dell'asciugamano che mi copre. Con un movimento repentino, infila la mano sotto il telo che ho addosso, ed inizia ad accarezzarmi il pube, con movimenti dolci e delicati, scoprendo che il mio arnese è in piena erezione. Non sembra stupita della cosa ed infatti inizia a massaggiarlo con cura, accarezzandolo con una mano, mentre l'altra esegue movimenti circolari sulla pancia; abbassa l'asciugamano, scoprendo il mio attrezzo per ammirarlo in tutto il suo splendore. Mentre con una mano lo scappella pian piano, con l'altra accarezza dolcemente le palle, provocandomi molto piacere; si abbassa alla mia asta, la bacia e, in un colpo, sparisce nella sua bocca, aumentando il mio grado d'eccitazione. Bacia la cappella, la succhia, mentre con una mano lo sega e con l'altra gioca con le palle; è davvero una sensazione bellissima sentire la sua calda bocca e la sua lingua avvolgere il mio arnese. Con movimenti ritmici il mio cazzo entra ed esce dalla sua bocca; decido di non rimanere passivo ed inizio a toccarle il sedere, cercando di sbottonarle gli short. Riesco nel mio intento, glieli faccio scivolare via, lasciandola in perizoma, mentre lei si sfila la maglietta, mostrandomi il suo corpo. Mentre le sfilo le mutandine, baciandole il culetto, si toglie anche il reggiseno, rimanendo nuda dinanzi a me; le infilo due dita nella fighetta, liscia ed umida. Mi sdraia ancora sul lettino e sale a cavalcioni sopra di me; prende il mio cazzo e lo indirizza nel suo buchino, mentre le tocco il seno. Si muove sopra di me con movimenti ritmici e sensuali, avvolgendo il mio arnese in una piacevolissima morsa, calda ed umida. Mugola di piacere al contatto del mio pene con le pareti della sua fichetta; l'eccitazione aumenta ad ogni movimento e sento che sto per venire. Sfilo il cazzo dalla sua fessura, lei lo prende in bocca e lo lecca avidamente; bastano un paio di baci e leccate per farmi sborrare, direttamente nella sua bocca. Riceve tutto il mio sperma sino all'ultima goccia, ingoiando il tutto, e ripulendo poi il mio attrezzo.